Ridere e piangere

13-07-2009....Favola sul vero Amore...

Cara Deby... Angelo mio...

Mi guardo intorno ogni giorno e vedo coppie sposate da anni che sono stanche... Di dover sopportare un compagno/a di cui non sono più innamorati, di tutti quei difetti che caratterizzano il genere umano, di tutte quelle piccole abitudini che, invece di essere un dono prezioso, simbolo di diversità e di unicità di ogni singolo individuo, diventano fastidiosi comportamenti da dover sopportare ogni giorno.
Vedo coppie che non si desiderano più, che non si baciano più, che non si accarezzano più, che non si amano più. Li vedi che camminano per strada, uno al fianco dell'altra, così vicini da potersi sfiorare, ma ormai lontano nell'intimo di tutte quelle piccole attenzioni che rendono speciale avere accanto qualcuno... Ma allora l'amore vero esiste? Si Deby, quello delle favole... tutte bugie? E' impossibile nella realtà essere davvero “per sempre felici e contenti”? Tutte bugie che ci hanno raccontato da bambine? Di principi su cavalli bianchi? Ci hanno dato la speranza di qualcosa che in realtà non esiste??... 

No Deby... Non è così... L'amore vero esiste! Ed ora ne ho un prova!! Voglio raccontartela... come facevamo da bambine... con un favola...

“Anna è triste. E' da due giorni che è triste. Si sveglia nel suo letto. Sola. Per la prima volta dopo 61 anni Anna è sola. Il suo Gaspare si è spento. E sapeva che sarebbe successo, lo sanno tutti, ma questo non l'aiuta al pensiero che ora è sola. Anna ha 87 anni. Gaspare fino a due giorni fa ne aveva ne aveva 89. E Anna pensa a tutte le piccole cose che sono riusciti a condividere. A tutte le colazioni che gli ha preparato, a tutti i barattoli che lui le ha aperto. Tutto qui. Una vita semplice... E ora quelle parole gli risuonano in testa -in salute ed in malattia, nella buona e nella cattiva sorte, finché morte non vi separi.- E loro avevano vissuto così. Marito e moglie. Affrontando insieme la vita e gioendo di tutte quelle piccole cose per cui vale la pena vivere. Resistendo alle malattie e alle guerre. Amandosi in maniera serena e tranquilla nei periodi di pace. E chi li andava a trovare spesso li trovava ancora così, seduti uno al fianco dell'altra, mano nella mano, insieme. Alla fine la morte era arrivata a dividerli. 

Anna è triste. Si alza dal letto e si prepara. Oggi c'è il funerale. La bara. Un ultimo bacio a Gaspare. La messa in chiesa. -finché morte non vi separi- Oh Gaspare... già mi manchi! E Anna comincia a chiedersi quanto tempo dovrà aspettare. Quanto dovrà vivere così, sola.

Anna è triste. Ed è al cimitero. Un ultimo saluto. Un'ultima preghiera. E poi quel rumore sordo che arriva fino al cuore. Tunf. La terra che cade inesorabilmente sulla bara di Gaspare. Tunf. Un altro. Tunf. Un altro ancora. E il cuore di Anna riconosce quel ritmo dolce e tranquillo. Il ritmo di un orologio, del tempo che passa, delle lancette che scorrono. Tunf. -finché morte non vi separi- No! Mi dispiace! In cuore e l'anima più profonda di Anna non sono d'accordo! -finché morte non vi separi- Tunf. E mentre il rumore della terra che cade continua, il battito del cuore di Anna si ferma. -finché morte non vi separi- No, mi dispiace, ma neanche la morte può separarci! Anna ha giusto il tempo di abbozzare un sorriso e poi si lascia andare al dolce abbraccio dei suoi familiari, al dolce abbraccio della morte... La vedi Gaspare? Anna sta arrivando. Sorride. E' bella come non mai. Come quando ti sei innamorato di lei! Hai visto? Non ce l'ha fatta a stare senza di te! Ed ora Anna è di nuovo felice. Era proprio destino il vostro. Riposa in pace Anna. Riposa in pace Gaspare.

-finchè morte non ci separi?... No, ci dispiace... ma noi siamo PER SEMPRE!-”

Nota. Tratto da una storia vera.
Questa favola l'ho scritta ispirandomi a questo articolo di giornale.
http://www.giornaledilecco.it/login.php?artID=1139466

Spero di non aver stravolto troppo la realtà e di non di non aver offeso
nessuna delle persone che conoscevano veramente Anna e Gaspare.
Nel caso l'abbia fatto mi scuso e se mi contattate provvederò a togliere questo post.
Nel mio cuore la storia di Anna e Gaspare resterà per sempre una favola bellissima!