LA VITA COS'E'???

Tanti gli spunti dell’intervento del professor Gianni Vacchelli, scrittore, studioso e ricercatore, a Filosofia sui Navigli il 17 giugno 2012. Da una parte, ci ricorda Vacchelli, dobbiamo riscoprire la pluralità della nostra tradizione: non esiste un solo Occidente, ma tanti Occidenti e oggi sicuramente una sua configurazione è al tramonto. Ma altre ne esistono: ecco perché dobbiamo ritornare creativamente alle nostre radici e riscoprirle nuove, “inedite”. Così ad esempio possiamo lasciarci interpellare dal viaggio iniziatico della Commedia dantesca o riscoprire il “vai verso di te” che a tutti noi rivolge la Bibbia. Se leggiamo i nostri testi in una prospettiva simbolico-interiore, essi ci parlano ora, in modo nuovo.

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Insieme dobbiamo aprirci ad altri universi culturali, ad altrecosmo visioni. L’inter-culturalità è anche intra-culturalità e viceversa. E ancora, dobbiamo abbandonare un modello monista o dualista, per entrare in una visione simbolica, trinitaria della realtà: siamo corpo psiche e spirito, così come la realtà è costituita da una dimensione misteriosa, di infinitudine, da una umana, cosciente e da una cosmica, materiale…

I LUOGHI - SPAZIO STUDIO, COLLIGITE FRAGMENTA, FONDAZIONE ARBOR

Tutto questo significa fare filosofia, poesia, letteratura. E' ciò che avviene allo SpazioStudio di Patrizia Gioia (a Milano, via Lomazzo 13), nella Comunità di Ricerca “Colligite fragmenta” che ha sede presso l’Università di Bergamo e nei vari progetti sostenuti da Fondazione Arbor: un pensiero attivo, trasformativo, un’avventura che coinvolga corpo psiche e spirito. Un modo anche di fare ricerca insieme, perché lo studio ha sì bisogno di solitudine, ma non di isolamento. E la vera filosofia è relazione, dialogo, stile di vita, auscultazione della parola (anche poetica), come pure gli antichi filosofi sapevano bene.

GIANNI VACCHELLI è professore di letteratura italiana in un liceo classico milanese e insegna al Dipartimento di Italianistica (Scienze della Formazione) dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Tiene corsi e conferenze, scrive libri per la scuola, racconti e saggi. La Bibbia e Dante, letti in una prospettiva simbolica che tenga insieme il livello interiore con quello letterario e mistico, sono i suoi principali oggetti di studio. La sua lettura, attenta al dialogo interculturale, è al crocevia delle tradizioni spirituali d’Oriente e d’Occidente.