Colazione da Scarlet

Il ragazzo della scala affianco...

Eccomi di ritorno! la "botta" emotiva della laurea si è ridimensionata e ora cerco di ridimensionare la mia vita sui nuovi ritmi...

Approfitto del mio rientro x incominciare una nuova rubrica, che qui chiameremo “Tutti gli uomini della nostra vita”, titolo strappalacrime sull’universo maschile con cui ho avuto l’onere e l’onore di essere venuta in contatto..oggi voglio incominciare bene, presentando un esemplare assai “positivo”del mondo maschile, così, giusto x dare un po’ di fiducia ai nostri ometti..altrimenti pensano che di loro parliamo solo male…(il che a volte è proprio vero…)

In questi gg di ponte sono riuscita a rilassarmi un pò e sono uscita con la Morghy e alcune sue amiche: destinazione: aperitivo+serata da qualche parte...si parte dunque con un aperitivo assai “travagliato” e si decide dopo innumerevoli cambi di programma, votazioni, minacce, di buttarci sul caro e vecchio Ragoo, il nostro storico locale x serate in puro "divertimento e relassssssss" (look sciallato, drink buoni, universo variegato..)

Giunti al Ragoo riesco a ribeccare, incredibile dictu, un tipo che avevo conosciuto a settembre dell’anno prima…dopo il solito giro di “Ciao!come stai? Come va? Il lavoro bene? “ mia ccorgo di essermi giocata in un botto tutte le domande della serata…cala l'imbarazzo anche xchè le ragazze, anziché correre in mio soccorso mi mollano col tipo e vanno a ballare…maledette! All'improvviso, vedo una luce! e nn è metaforico...vedo proprio la luce, una visione celestiale, ecco comparire un angelo!

Signore e signori, giunge il mio strabiliante e bellissimo vicino di casa, J., 27 anni, più bello di Brad Pitt, biondo, occhio ceruleo, fisico atletico ma nn da palestrato, t-shirt grigia, giacca di pelle, sorriso meraviglioso, in poche parole un "BUONO" DI PROPORZIONI BIBLICHE....

Lo conosco da sempre ma fino a  4 anni fa non ero così interessata a lui, sì bel ragazzo, ma mi dava l'impressione di essere un tipo antipatico, tuttavia un bel giorno il bellissimo J. fa  x caso un incidente in auto con mia madre...un piccolo tamponamento, niente di che...

 La sera del "ciocco" mia madre mi gioca un tranello...J.doveva venire a firmare i documenti per la constatazione amichevole, ma io non sapevo nulla, ignara vado ad aprire la porta con la peggiore delle tenute: pantalone della tuta nero stralargo e un'orrida felpa color rosa salmone risalente alla seconda media...un'orrore, roba da fare andare in coma irreversibile Franca Sozzani, Anna Wintour e Tom Ford in un sol colpo!!!! e mi trovo questa "meravigliosa creatura" che mi sorride con gentilezza...e mi ha vista conciata così...cmq nonostante la mia tenuta spaventosa lui si comporta in maniera adorabile...e lì ho scoperto che non era solo bello, ma anche gentile, simpatico, educato...insomma uno di quei ragazzi favolosi che dimostrano l'esistenza di Dio sulla terra e della sua immensa misericordia...

Da quel momento ho cercato di riabilitare la mia immagine in tutti i modi...cercando di uscire in maniera consona, capello perfetto, trucco a posto e niente felpa rosa salmone, anche x scendere in cantina, x andare a buttare la spazzatura o chiamare mio padre nel box!!!!

Ho passato giornate appollaiata sulla finestra vedendolo tornare a casa dal lavoro ( in giacca e cravatta è divino!!!) o uscire x andare in palestra (è divino anche in tuta ovviamente..), ma tra di noi a parte qualche “ciao” di cortesia più nulla, e non posso neanche fingere di avere finito lo zucchero, xchè abita nella scala affianco alla mia e nn è normale farsi le scale, uscire, citofonare a uno di un’altra scala x avere qualche cucchiaino di zucchero o un limone…invece…eccolo lì al Ragoo!!!!

Ovvio che tanta mirabile beltà nn sia solo...c'è una ragazza si dice (mia madre dice che gliel’ha detto la sciura del terzo piano della scala A), ma al Ragoo nn c'era...tac!

Il momento cult arriva qnd mi chide se può appoggiare la sua giacca di pelle (la SUA GIACCA DI PELLE!!!!!) sul divanetto colle nostre giacche...in quel momento i miei neuroni sono più impallati delle palline di un flipper...sfodero il migliore dei miei sorrisi e dico "Certo!"

 Lui mi guarda meglio e io imploro "Ti prego fa che nn mi dica “eri quella con la felpa rosa salmone”, ti prego!!!!!".

Lui:"Ma io ti conosco, abitiamo nello stesso palazzo!"

Io:"Già!"

Lui:"Anche tu assidua frequentatrice del Ragoo?"

Io:"Sììì!!!! Assidua!!!(e calco sull'”assidua", come a ribadire che x lui avrei preso la residenza al Ragoo)”

Lui: “è parecchio carino, io ci vengo spesso..allora mi sa che ci beccheremo qui un sacco di volte!”

Io: “Già!”( i miei occhi scintillano!!!)

Poi in gruppo di amici lo “ingloba” e lo porta a centro pista, lontano da me, in mezzo a una folla invalicabile…

Mi arrendo a tenermi accanto il “Settembre’s man” e a chiacchierare del più e del meno…e a ballare sulle note dei Sud Sound System…

Lo ribecco mentre sto x uscire ci salutiamo e io come un’adolescente di fronte alla sua popstar preferita sto x svenire…avete presente le scene isteriche delle fan dei Beatles…ecco, una cosa del genere…

Una cosa è certa, da oggi, vivrò ogni weekend al Ragoo…