Un uomo nudo.

Il coraggio delle proprie idee.

Ovvero : W Tabacci, Tabacci al rogo.

L’Udc in rivolta: «Follini e Tabacci traditori»

Questo è il titolo che condividono diverse testate di questa mattina.

Oggi avere idee proprie e portarle avanti non è più un sintomo di coerenza ideologica, non è considerato un vantaggio intellettuale contro la dilagante omologazione politica del muro contro muro perché tutto è destra o sinistra, ma è un peccato mortale paradossale se consideriamo che anche la faziosità nell’ultimo governo è diventato "un peccato", almeno la faziosità che avantaggia l'altra parte.

La ragione dove sta allora?

La ragione e solo quella del pensiero che spinge in una direzione piuttosto che un’altra, e quella di votare un presidente piuttosto che un altro perché si ritiene giusto farlo, perché non servono ragioni superiori se non le proprie.

Amos Oz, uno scrittore di origine ebraica nato in Israele e pacifista, la dove per tempo e luogo è considerato da traditori essere pacifisti e cercare il dialogo, ne scrive ampiamente facendone quasi un elogio la dove il “tradimento”, quello del branco che vorrebbe l’omologazione, porta al muro contro muro senza possibilità di dialogo.

Detto da chi a vissuto ben altri periodi che quelli politici Italiani, e che di questo è riuscito a farne una ragione di vita per tentare di riappacificare un territorio in perenne stato d’assedio, mi pare un insegnamento da prendere assolutamente in considerazione.

Speriamo che capiti ancora d’avere il buonsenso delle proprie idee.