Un uomo nudo.

Ciao ragazzi………..

Vi ricordate la favola di Biancaneve? Vi ricordate, specchio, specchio delle mie brame……..?

E se vi dicessi che non è una favola ma un incubo, voi che fareste?

Questo, sé magnato cervella con cipolle!

Non mi sono mangiato nulla, e solo che ragionavo su di me, su di voi, su noi tutti e, a un certo punto gli ingranaggi del mio “ciriveddro” hanno mandato uno scricchiolio sinistro, qualche cosa sé inceppato sulla parola……….

“ cazzo, chissa che parolona sarà mai?”

nulla di tutto questo, anzi l’ incriminata in questione l’ ho citata anche prima, specchio.

Bhè! Ci stai prendendo per il culo?

Forse si, la differenza e che con me ve ne accorgereste, ma con chi lo fa da anni………….assolutamente no!

Vabbè, vai al sodo!

Ora ci arrivo;  Ci troviamo costantemente a paragonare la nostra vita a quella degli altri, a seguire gli stereotipi che ci vendono i media e, cosa accade?

Ecco lì, il nostro specchio, non ci dirà mai che siamo i più belli del reame, perché l’immagine che vediamo riflessa e sempre migliore di quella che abbiamo di noi stessi e questo perché non siamo mai contenti di noi, semplicemente perché è un circolo vizioso in cui siamo caduti e, ci siamo cascati perché chi ha voluto trasmetterci l’immagine di benessere che hai con l’ ultimo modello di macchina, borsa, lettore, scarpe, bracciale………………. Ha fatto molto bene il suo lavoro.

“ il sapere ha reso l’ uomo schiavo “, non mi ricordo l’ autore, comunque in questo e inteso, che l’ha sradicato dai suoi bisogni essenziali, primari, per portarlo lontano dalla sua stessa natura, appena ha visto le prime perline le ha volute.

Ammetto che questa visione e ingenua e bucolica, fa parte di un naturismo un po’ sorpassato, in effetti e nella stessa natura dell' uomo competere per accapparrare; ma a questo punto viene da chiedersi? Come non essere più vittime di quel “ maledetto “ specchio, il quale a mio avviso e stato rotto dalla strega a ragion veduta, ho idea che fosse lui il vero malvagio irretitore.

Bhè, impossibile non cascarci, almeno che non si inizi a fare gli eremiti, però piano, piano si può iniziare a farci caso e a essere meno schiavi.

Cosa me ne faccio di non essere schiavo? 

Credo che una volta che tutti noi ci siamo liberati del riflesso del “ benessere” a tutti i costi, e non necessariamente per spendere meno ( anche se nel mio caso è una ragione più che valida), ma tanto per imparare che e bello comunque essere felici con noi stessi e poter urlare al mondo vaffanculooooooooooooo!

Il nostro Benessere mi sembra una ragione più che valida da contrapporre al benessere dei nostri falsi modelli di cartapesta.

Lettura consigliata :

I persuasori occulti - Packard Vance