Senza fallo

Diario di una donna sommersa dalla neve

Le previsioni del tempo danno neve, ma in realtà sta piovendo.

Peccato. Questa volta mi sarebbe piaciuta una bella nevicata, speriamo che nei prossimi giorni ci sia. Vivere in città fa di me una persona normale, a cui la neve piace, come a tutti.

Quando abitavo nella cascina era un incubo. Là, anche se erano soltanto 400 m di quota, nevicava per davvero. Oddìo, la cosa aveva sicuramente un suo aspetto romantico, ma difficile apprezzarlo quando si è soli. E poi l'aspetto romantico ti colpisce magari le prime volte, dopo un po' di anni ne faresti anche a meno, vedi soltanto le rogne.

Per non dimenticare da dove arrivo, sono andata a rileggermi quello che scrivevo nell'inverno 2011-2012, quando mi ero appena separata e tutto mi sembrava complicato. Per contro ero sostenuta da un gran buon umore, al limite dell'euforia. Con qualche anno di meno, ero anche più intelligente e più simpatica.

Vi propongo le mie disavventure di allora in forma di diario. In realtà scrivevo in un forum, quindi ricevevo anche dei commenti, che riporterò ove siano necessari per seguire il filo.

Spero vi divertiate.

(continua)