Creato da violinche il 24/06/2006
Siate sempre capaci di sentire nel più profondo qualsiasi ingiustizia commessa contro chiunque, in qualsiasi parte del mondo. E' la qualità più bella di un rivoluzionario.
 

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El Che

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"Vi chiedo di essere essenzialmente umani, ma così umani da avvicinarvi al meglio di ciò che è umano, purificare il meglio dell'uomo attraverso il lavoro, lo studio, l'esercizio della solidarietà continua con il popolo e con tutti i popoli del mondo"
Ernesto Che Guevara
 

Falcone & Borsellino

falcone&borsellino

Giovanni & Paolo,
quando guardo
questa foto
mi sento orgoglioso
di essere siciliano!
La Sicilia non è mafia,
la Sicilia siete voi due!
Le vostre idee continueranno
a camminare
sulle nostre gambe
e la luce abbagliante
di questo vostro sorriso
ci darà la forza
per lottare ancora
e ancora
finché la mafia
sarà cancellata!
GRAZIE!

 

Falcone

Falcone

"La mafia non è affatto invincibile, è un fatto umano e come tutti i fatti umani ha un inizio e avrà anche una fine."

 

 

« Messaggio #14

Fini e i suoi sensi di colpa

Post n°15 pubblicato il 14 Novembre 2006 da violinche
 

FiniMa sentitelo il povero Fini: "Era doveroso da parte del governo fissare una manifestazione per consentire a tutti di rendere omaggio ai martiri di Nassiriya. Derubricare questa ricorrenza ad iniziativa quasi privata è sintomo di insensibilità". Oh ma come sei bravo, hai una dialettica e una facilità di parola così apprezzabili... Ma mi chiedo, perché questa tua capacità oratoria la usi sempre a sproposito??

Ti passa per l'anticamera del cervello che le parole non contano un tubo e tantomeno contano le "cerimonie", i saluti militari che ti permetti di fare davanti alla tomba di chi - come quei poveri ragazzi - a combattere sotto le bombe c'è stato veramente. Tu, che quei ragazzi ce li hai mandati a combattere per "difendere la pace", oggi che fai? Invece di fare un mea culpa pubblico, di metterti in ginocchio davanti ai genitori di quei poveri caduti che rendono onore al paese più di qualsiasi classe dirigente, invece di stare zitto a riflettere sui casini che, insieme al tuo amichetto silvio, hai combinato quando eri al governo, cosa fai? Eh...cosa fa? Divorato dai sensi di colpa, che farebbe meglio a tenersi per sé in silenzio, il leader dell'italia fascista se ne esce invocando una manifestazione nazionale per ricordare i caduti di Nassiriya... Ma come è buono e bravo e intelligente il nostro Gianfranco! Ma sì, facciamo una bella festa per ricordarli tutti quanti e già che ci siamo includiamoci anche quelli che stanno morendo ora o che moriranno presto - se no li tiriamo subito fuori - in Afghanistan, di cui nessuno parla più, a parte PeaceReporter e pochi altri.

Io dico: tiriamo fuori tutti i soldati che stanno rischiando la vita per niente, e allora sì che possiamo festeggiare e fare una festa nazionale! Una festa che ricordi tutti i soldati italiani caduti, che sono morti con onore e con onore vanno ricordati, e che celebri al contempo la Pace, quella vera, che non si instaura con le armi! Allora sì che potremmo fare tutte le feste nazionali che vogliamo, ma adesso no, è troppo presto.
Invece di perderci in chiacchiere e polemiche inutili, caro Fini e cari politici tutti, diamoci da fare e rimbocchiamoci le maniche perché di quei morti non ce ne siano più!!

Questo, caro Fini, sarebbe un vero "sintomo di sensibilità".

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QUESTO SPIEGA TUTTO... Consiglio dei Ministri n. 36 del 2 febbraio 2007 La Presidenza del Consigl...

 
Commenti al Post:
giovannimaiolo2
giovannimaiolo2 il 14/11/06 alle 10:37 via WEB
grazie. buongiorno
 
giovannimaiolo2
giovannimaiolo2 il 14/11/06 alle 13:47 via WEB
ho postato l'ultima parte...
 
roberta.83
roberta.83 il 14/11/06 alle 23:08 via WEB
solo un piccolo appuntino: i soldati che vanno a rischiare la vita, ne sono consapevoli, ogni gg... è una loro scelta, sono ben pagati e di conseguenza....è giusto ricordarli per il loro coraggio e per aver servito la patria, cosa che io nn avrei mai fatto perchè sn fifona.... ma infatti io nn mi becco 20mila euro ogni 4 mesi....la pace nel mondo è un utopia tesoro.... ricordalo....bacione
 
 
violinche
violinche il 15/11/06 alle 18:47 via WEB
La pace nel mondo è un utopia perché tu vuoi che lo sia. Anche dimagrire quando si è grassi è un'utopia per te? Tutto nel mondo dipende dalla volontà degli uomini, ma noi spesso ci nascondiamo dietro il fatalismo per comodità.
 
lubely
lubely il 29/11/06 alle 00:49 via WEB
Quello che bisognerebbe dire è che di eroico, a Nassirya, non c'è stato nulla. Forse forse, ma solo forse, quelli che erano di guardia e hanno sparato come matti sui kamikaze. E aggiungo un altro forse. Gli altri erano in camerata a fare i fatti loro...
 
Pierre_Louis
Pierre_Louis il 01/12/06 alle 09:11 via WEB
Credi che in politicca esiste ancora la sensibilità? Un sorriso
 
Pierre_Louis
Pierre_Louis il 01/12/06 alle 09:13 via WEB
Credi che in politica esiste ancora la sensibilità? Un sorriso
 
lubely
lubely il 23/12/06 alle 20:05 via WEB
Sarebbe doveroso fare una manifestazione per mandare a fare un culo Fini... Auguti, buone feste
 
lubely
lubely il 30/12/06 alle 23:50 via WEB
e a questo punto buon anno
 
ilBriganterosso
ilBriganterosso il 01/07/07 alle 10:54 via WEB
Ciao, scusa se scrivo qui anche se non centra nulla con l'argomento. Se vuoi passa sul mio blog e leggi il post "E se facessimo una rivista?". Personalmente credo e spero che tu possa essere dei nostri. Saluti a pugno chiuso!
 
alienata
alienata il 17/07/07 alle 16:11 via WEB
...è giusto, tutti gli italiani devono tornare a casa! Dobbiamo disinteressarci di quello che succede in Afghanistan, in Iraq, in Libano e nel resto del pianeta. Hai ragione è giusto! Noi siamo un popolo di pacifisti(???) ed è giusto che la guerra la facciamo fare agli altri... ma pensa se anche gli americani e guarda ci metto anche i Russi,visto che suppongo che ti siano più simpatici, avessero fatto lo stesso ragionamento circa 65 anni fa... Secondo te è giusto che loro siano morti per liberare noi europei dalle dittature?? (o meglio per liberare una parte di europei visto che molti sono solo passati dalla padella alla brace)... Lo so sono discorsi sterili ed inutili... perdona l'intrusione, ma non ho resistito. Saluti Elena
 
girasolenotturno
girasolenotturno il 29/04/08 alle 22:30 via WEB
Mi scuso per la mia risposta che non ha senso…: Vorrei comunicare che per il 1° MAGGIO sarebbe bello mettere in luce le MORTI BIANCHE e il PRECARIATO noi abbiamo fatto un video se volete potrete essere dei Nostri. Alessandra
 
giovannimaiolo
giovannimaiolo il 17/08/08 alle 14:20 via WEB
COMPAGNO, TI LASCIO UN APPELLO SUL QUALE RACCOLGO ADESIONI, SPERO CI SARAI!Per la SINISTRA Le ultime elezioni politiche hanno avverato, in anticipo di una legislatura, i desideri della destra berlusconiana e del centro veltroniano: eliminare possibili concorrenti a sinistra, chiudere la bocca a chi contesta il sistema e crede che un mondo diverso sia possibile oltre che necessario. In questo sono stati aiutati dalla sinistra radicale e dalle sue rappresentanze istituzionali e partitiche: strategie suicide, sostegno a politiche antipopolari, unioni di ceto politico spacciate per volontà di popolo. La sinistra è stata cancellata dalla rappresentanza parlamentare, si trova smarrita e divisa, mentre venti di ulteriori scissioni trasportano tempeste irreparabili. L'americanizzazione della politica italiana sembra ormai un fatto compiuto, cresce l'astensionismo e la disaffezione dalla politica va di pari passo con l'ostilità verso i privilegi della “casta”, il potere istituzionale è conteso tra due forze politiche che puntano a conquistare l'elettorato in una continua corsa a destra, proponendo clamorose quanto inutili politiche securitarie, incentivando le pulsioni peggiori che emergono dal ventre della società, soffiando sul fuoco dell'intolleranza e della paura verso il diverso, sia esso migrante, omosessuale o povero. Il conflitto sociale, che negli anni è servito a rafforzare la democrazia italiana e a produrre avanzamenti nelle condizioni di vita dei lavoratori non ha diritto di cittadinanza nell'odierna politica italiana. Eppure nella società civile, quella che ha bocciato irrevocabilmente una sinistra incapace di incidere nella realtà concreta, la sinistra non è scomparsa del tutto. Anche perchè di sinistra in Italia e nel mondo oggi c'è bisogno. Serve una sinistra non nostalgica, che faccia i conti definitivamente col proprio passato senza ammiccamenti contraddittori a periodi superati dalla storia, serve una sinistra del ventunesimo secolo, una sinistra che sappia confrontarsi con determinazione con le contraddizioni del presente. Siamo per una sinistra che sia democratica e che difenda sempre e comunque la democrazia, senza alcuna simpatia verso nessun regime totalitario o autoritario, che non abbia rapporti con dittatori, di qualsiasi colore essi si travestano. La nostra sinistra deve provare a rendere effettivi i meccanismi democratici, per una democrazia non più basata sulla delega ma che provi a introdurre maggiori elementi di partecipazione diretta. Vogliamo una sinistra che non ceda ai dogmi dello sviluppo e della crescita economica a tutti i costi, ma che si concentri nella difesa dell'ambiente devastato dalle selvagge e incontrollate politiche neoliberiste. Difesa dell'ambiente naturale che va di pari passo con la tutela della salute per tutti, che non può fare a meno di una sanità pubblica migliorata. Vogliamo una sinistra che sia diversa dalla “casta” dominante e che della propria diversità faccia un punto di forza. Una sinistra che difenda i “diversi”, che si batta per la libertà sessuale di gay, lesbiche e transessuali, per ottenere il diritto al matrimonio anche per le coppie dello stesso sesso, che protegga i migranti, deboli per la loro condizione, dal razzismo dilagante, che rivendichi l'uguaglianza di tutte le donne e tutti gli uomini al di là del colore della pelle, delle scelte di vita e delle convinzioni religiose o politiche, che redistribuisca la ricchezza dalle classi sociali ricche a quelle meno abbienti abbattendo, come previsto dalla costituzione repubblicana, gli “ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana”. Una sinistra che per fare ciò difenda ed ampli lo stato sociale. Una sinistra che si batta contro ogni fondamentalismo. Una sinistra che capisca l'importanza della scuola e della formazione e la sottragga alle logiche imprenditoriali che negli ultimi anni dominano l'università. Una sinistra che lotti affinchè la cultura sia accessibile a tutti. Una sinistra che sia antifascista, che contrasti il nuovo fascismo che si presenta col volto della telecrazia e che forgia l'opinione pubblica a propria immagine e somiglianza. Una sinistra che non sia antiberlusconiana ma che contrasti il berlusconismo, quel mix di populismo, xenofobia e politiche autoritarie incarnate dall'attuale governo. Una sinistra che si occupi del mondo del lavoro e dei nuovi lavori in particolare, ma anche del non lavoro e del lavoro nero, per un'occupazione piena e vera, che consenta di vivere e non di sopravvivere, che punti a ridurre la precarietà del lavoro, ammettendo però quelle forme di flessibilità che non si traducono in sfruttamento. Una sinistra che non trascuri la lotta alla criminalità organizzata che, come un cancro, divora il Paese. Una sinistra che si opponga a pulsioni secessioniste e antimeridionali ma rivendichi l'unità nazionale. Una sinistra che condanni ogni guerra, perchè la violenza è orrore e perchè noi, come sostiene la nostra, calpestata, Costituzione, ripudiamo la guerra. Una sinistra che punti alla riforma dei meccanismi che regolano l'Organizzazione delle Nazioni Unite, sede nella quale le diplomazie devono essere in grado di risolvere pacificamente i conflitti. Una sinistra che accetti i lati positivi della globalizzazione ma che difenda, come dovrebbe essere per sua stessa natura, gli ultimi. In una sola espressione vogliamo una sinistra che non trascuri un diritto fondamentale, quello di tutti gli esseri viventi ad essere felici!!! Per aderire al movimento politico “Sinistra” scrivere a sinistra_sinistra@libero.it indicando i propri dati anagrafici e un numero telefonico.
 
Pik.a.s
Pik.a.s il 01/09/08 alle 13:47 via WEB
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