Area personale

 

Ultime visite al Blog

moldfieldHoghartIoDilettaSibilliasrfk1968thebestchef2012enrico505Ra.In.Mekaren_71larompipalle0AdeniaWhaite_Hazeab69xRossellawillis
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 3
 

Qualcosa di me...

Benvenuti in questo spazio. Ogni commento è gradito e motivo di dialogo. Sono attratta dallo scambio di pareri e dalla comunicazione delle menti in qualsiasi forma avvenga. Adoro le idee, le prese di posizione se non eccessivamente monotone e vincolanti, la determinazione nel portare avanti un concetto.

 

Unanswered Prayers comment

 

Glitter Graphics 
immagine

 

 

Contatta l'autore

Nickname: Sibillias
Se copi, violi le regole della Community Sesso: F
Età: 46
Prov: PR
 

Tag

 

 

 

Ulisse, da Itaca ad Itaca

 

Kandinsky - il sogno in rosso (che meraviglia)

 

 
Creato da: Sibillias il 04/06/2006
Uno Spazio di Libere Espressioni molto, molto Personale...

 

 
« Messaggio #60Messaggio #62 »

Ricchezza e Infelicità

Post n°61 pubblicato il 27 Agosto 2006 da Sibillias

Il benessere aumenta con il reddito ma diminuisce con l'aspirazione ad aumentare il reddito, dice Easterlin. Ogni rincorsa ai beni posizionali riduce la felicità perché alimenta le aspirazioni in modo più stabile di quando non garantisca le soddisfazioni.

I beni relazionali sono tanto più veri e soddisfacenti in quanto capaci di portare soluzioni ai bisogni e nello stesso tempo generare emozioni e calore. Esempi? Le idee si comprano sul mercato della consulenza e hanno certamente il loro valore, ma un'idea prodotta e regalata da un amico ha un sapore diverso e garantisce una soddisfazione più duratura. L'eventuale monetizzazione dei beni relazionali si tradurrebbe in un impoverimento profondo della società. E questo dimostra che un avanzamento della dimensione del mercato, anche con un conseguente aumento del Reddito nazionale, non produce un aumento della felicità ma il suo contrario, quando avviene attraverso una riduzione dello spazio dei beni relazionali a favore di quelli convenzionali.

Purtroppo, questa sostituzione avviene continuamente. Anche nelle società opulente che potrebbero permettersi di ridurre la quota di tempo dedicato al lavoro o l'accumulazione di risparmio per i consumi futuri per cominciare a godersi di più la vita, il desiderio di guadagnare sempre più denaro non diminuisce, la monetizzazione di tutte le dimensioni sociali avanza inesorabile e il tempo diventa la risorsa scarsa per eccellenza. Si deve partire proprio da queste osservazioni per tentare di trovare una spiegazione all'assurda infelicità delle società sviluppate.

Occorre porsi una domanda: perché le società sviluppate destinano la maggior parte della crescita di produttività all'aumento della produzione invece che usarla per ridurre il tempo dedicato al lavoro? La spiegazione è in fondo l'altra faccia della medaglia del tema dei beni posizionali. L'ipotesi di base è che le persone sono interessate alla ricchezza e al consumo in senso relativo e non assoluto: questo non significa solo che la soddisfazione dell'acquisto di un bene è erosa nel tempo dal fatto che anche altri arrivano a possederlo; significa altresì che quando le persone vedono che qualcuno possiede ricchezze o beni di valore superiore al loro tendono a darsi da fare per raggiungerlo. Questo meccanismo può essere definito in termini tecnici: «esternalità negativa posizionale». Che si sintetizza con una osservazione insensata quanto vera: l'aumento della ricchezza di qualcuno si trasforma immediatamente in una riduzione del benessere di qualcun altro. Anche per questa ragione, dunque, la crescita economica determina infelicità.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Vai alla Home Page del blog

 

 

 

 

 

Starlight

 

Time is running out

 

Adagio

 

Love Theme

 

 

 

 

Sweet Dreams Graphics

 

 

 

My baby just cares for me

 

 

 

Salida Hacia La Esperanza

 

Rosa Blu

 

 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963