Questo è un post che ha retto una sfilza di madonne che ho tirato e poi un bel po di puttanassaevatroia. L'avevo scritto e finito quando clicco su pubblica e che succede? Sparisce tutto. So che Libero ha gia le sue rogne ma se vado la con un fucile a pompa e faccio saltare un po di teste credo che qua dentro troverei comprensione. Adesso a riscriverlo non viene mica uguale. Insomma, vediamo
SISSONVILLE, W.Va. "Guy Edward Jones, 60 anni, di Derrick Creek Road, vicino a Sissonville, tornato a casa dopo una notte di bagordi si è poi arrabbiato con la moglie Beverly Jones perchè la sua cena non era sul tavolo ha detto il tenente Sean Pastorale, lo sceriffo della contea del Dipartimento di Kanawha .Era cosi incazzato che ha cominciato a spaccare tutto in cucina, a dire alla moglie di andarsene, altrimenti l'avrebbe ammazzata detto che a un certo punto si è girata e ha visto la casa in fiamme e suo marito che usciva dall scantinato.L'uomo di Derrick Creek Road, vicino a Sissonville è stato messo in carcere di South Central Regional oggi con l'accusa di incendio doloso di primo grado e una cauzione di $ 50.000 Guy Jones è stato arrestato" Sono notizie che trovi qua nel link della polizia di zona Se fossi stato lui, avrei detto allo sceriffo che siccome ero incazzato nero ho provato a mettermi su qualcosa per cena e, che siccome son maldestro, non so come, mettiamo l'olio con il troppo fuoco è saltato fuori e si è incendiato in un seconso, no? Ho una morbosa curiosità per questi tipacci infami. Uno che, con una faccia cosi, immagini viva in una baracca di cartone vicino a qualche discarica, no? Io non so la signora Beverly Jones, per cui nutro un'altrettanta curiosita per la sua psiche, che ci possa aver trovato quando si innamorò. Cosi, al volo, gli sparo diagnosi disturbo in personalità dipendente. Era attratta dalla sua forte personalita? Dal grado di protezione che pareva offrirgli? Forse ha cominciato a diventar violento quando ha cominciato a bere? Come fà a starci assieme ancora? Sono i misteri delle vicende umane. Ecco, da questi episodi di cronaca a me piacerebbe tirarci fuori delle storie. Ad esempio, vai qua e ti trovi già un gran bel spunto. C'è una rubrichetta su un settimanale checompro sempre "Internazionale"che si chiama "Storie vere", un trafiletto e, ad esempio la storia di questa settimana dice : " Jason M. Fields, 27 anni, è stato arrestato a Found du Lac, Wisconsin, per aggressione e altri reati: durante un litigio con la sua compagna le aveva puntato un coltello alla gola minacciando di ucciderla. L'incidente si è concluso quando la figlia della donna di nove anni, per salvare la madre, ha preso un coltello dalla cucina e l'ha piantato nella schiena di Fields. La ragazzina ha detto alla polizia che stavolta è stato meno difficile di quando lei aveva sei anni, per lo stesso motivo aveva accoltellato Fields alla gamba"
Ho appena letto un libro che si chiama "Winesburgh, Ohio" di Anderson, Ed Einaudi. C'è una bella prefazione di Vinicio Capossela che trovi qua e che val la pena leggere, la prefazione dico, che ti da un pò l'idea dell'America e del perchè succedono cose incredibili tra gli esseri umani. Dicono che questo libro sia una sorta di Spoon River dei vivi. Un cult. Pavesediceva ”la letteratura americana è il gigantesco teatro dove con maggiore franchezza che altrove veniva recitato il dramma di tutti” Questo libro qua l'ho preso a reggio emilia che ero andato a vedere la mostra delle foto di Kubrik. Ero la che ciondolavo alla stazione dei treni aspettando il mio, che vedo questo tipo dell'edicola della stazione. Preciso uguale ad un mio vecchio amico che poi è andato a fare il dirigente all'ospedale di Novara. Allora vado dentro a questo stanzone che è l'edicola della stazione di reggio, che son la che penso non vorrai mica che Claudio ha preso su l'edicola e mollato il lavoro? Il tipo dentro solleva un'occhio quando entro, mi striscia con un'occhiata infastidita e poi riprende a trafficare con non so cosa dietro al banco e dietro ad un pacco di giornali. Non mi caga. Mi stupisce che fumi un mezzo toscano dentro li che non si puo mica, credo. C'è questo odore acre, che poi a me piace perchè me ne faccio anch'io uno ogni tanto, in disparte o anche mi piace tenerlo in bocca spento per avere quest'aria da Clint Eastwood. Insomma mi do un'occhiata in giro e poi mi avvicino alla parete dove sono esposti i libri. Strani, mi dico. Non ho mai visto un'edicola della stazione con libri del genere. Tutta roba particolare, da intenditori, niente best seller o quelli che vanno al momento, niente. Stò li un pò a godermela e il tipo ogni tanto mi butta un'occhio con diffidenza. Cazzo vuole? Mi sta un po sui maroni. Però i libri son belli. Ne prendo due anche perchè ne avevo gia con me, in borsa. Uno è di Erri De Luca che credevo fosse fuori edizione. L'altro è quello là dell'Ohio. Quando mi avvicino al banco, il tipo ha un ghignetto soddisfatto. Dice, con l'angolo della bocca, come chi dall'altra parte ha il mezzo toscano acceso e buttandomi addosso un po di fumo di quel tabacco Virginia, dice - Bella scelta. E' uno dei miei preferiti- Io gli dico - Sa che è un'assortimento molto particolare quello che ha qua, mai visto per essere una stazione quei libri li? Belli- gli dico e lui mi fa - Compro solo quelli che piacciono a me- Pago, trenta euro e sono contento. Poi l'ho cominciato subito, in treno e l'ho letto piu di metà per strada, che a me piace il sound da seconda classe nei treni. Poi ho telefonato anche ad una mia amica per dirgli che andasse a prenderselo anche lei in stazione da quel tipo. Quando c'è andata lui gli ha detto che il libro non c'era. Poi è saltato fuori perchè l'ha trovato lei dietro ad un'altro che non c'entrava. Strano tipo no? sembrava quasi non volesse venderglielo. Mi sa che è un po misogino: Se passate per la stazione di reggio emilia andate a dare un'occhiata al tipo e ai suoi libri. Ciao.
e io diligente sono andata a vederlo questo LINK e infatti ho capito come ti vengono ste storie:(
neanche tanto bisogno di elaborarle già come sono tradotte sono demenziali!
allora, prendo tre titoli a caso:
1) Donna che si nascondeva in asciugatrice condannato a carico di droga,
2) Spari nel lotto parcheggio conduce al arresti,
3) Polizia continuano a cercare per aver accoltellato il sospetto
vediamo potrebbe essere una storia tipo che:
la polizia ricerca per arrestare un sospetto forse donna, forse un uomo, che dopo essersi accoltellato si era chiuso in una lavasciuga sparando nel parcheggio proiettili drogati perché aveva perso al lotto?
Teti, hai una genialità inusuale, par a me un fondo che per giungere alla razionalizzazione predilige fare un passaggio per il demenziale. Lo so che non è un'impressione giusta e che ti rende giustizia, però mi piace questa idea che mi suggerisci, dicendo altro ovviamente. Son quelle cose che ti vengono se utilizzi modalità tipo il brain storming che, per esempio io non so mica tante volte di usare e che però mi è familiare.
Poi oggi si vede che ho questa propensione interpretativa e metaforica e allora, il ricombinare le cose, come fai tu, parole, situazioni, un'inclinazione al reincastro. Il ritradurre le cose, come modalità e sistema di lettura degli accadimenti ma anche dei personali vissuti, un rimettere a posto le cose finchè queste assumono una parvenza reale, possibile, convincente anche a noi stessi, utilizzando un sistema del tipo inganno positivo non mi pare una cattiva idea da applicare anche nella vita di ognuno. Certo che ci vogliono particolari doti, un esserci portati, un'intelligenza di tipo anarcoide e creativa. Lo so che è un discorso confuso, scritto cosi, da come le dita scivolano sulla tastiera ma io mi capisco abbastanza diciamo e poi magari lo riassemblo e ne esce una teoria non disprezzabile. Vediamo va.
Divertente la tua combinazione dei fatti di cronaca.
Carissimo, alcune teste di Libero le farei saltare anch'io a cominciare da una certa sissunchi che è di una stitichezza incredibile per non aiutarti. Comunque, ti conviene prendere l'abitudine di copiare tutto prima di pubblicare, almeno se sparisce te lo ritrovi in memoria. Ciao, né
gianangela :-) lo faccio abitualmnente quello di copiare, che qua ti accade una volta e l'altra pure di perdere l'invio. Stavolta però è successo in un'inedita versione. Grazie dell'appartenere alla gang dei fucili a pompa. Il grazie poi per aver messo un commento qua, che io non so come faccia la gente a venire a leggere dei post cosi lunghi, non sò. Hai una birra pagata al Long Island allora. Farò il tuo nome
-Rilke - Tutte le poesie - Einaudi -J. Franzen- Zona disagio- -Jennifer Egan- Il tempo è un bastardo -Tabucchi- Racconti con figure -David F. Wallace- Tutto e di piu -Ingo Shulze-Zeus e altre storie semplici
Chi viaggia odia l'estate. L'estate appartiene al turista. Il viaggiatore viaggia da solo e non lo fa per tornare contento. Lui viaggia perchè è di mestiere. Ha scelto il mestiere di vento. (Mercanti di Liquore)
cui nutro un'altrettanta curiosita per la sua psiche, che ci possa aver trovato quando si innamorò. Cosi, al volo, gli sparo 
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neanche tanto bisogno di elaborarle già come sono tradotte sono demenziali!
allora, prendo tre titoli a caso:
1) Donna che si nascondeva in asciugatrice condannato a carico di droga,
2) Spari nel lotto parcheggio conduce al arresti,
3) Polizia continuano a cercare per aver accoltellato il sospetto
vediamo potrebbe essere una storia tipo che:
la polizia ricerca per arrestare un sospetto forse donna, forse un uomo, che dopo essersi accoltellato si era chiuso in una lavasciuga sparando nel parcheggio proiettili drogati perché aveva perso al lotto?
Poi oggi si vede che ho questa propensione interpretativa e metaforica e allora, il ricombinare le cose, come fai tu, parole, situazioni, un'inclinazione al reincastro. Il ritradurre le cose, come modalità e sistema di lettura degli accadimenti ma anche dei personali vissuti, un rimettere a posto le cose finchè queste assumono una parvenza reale, possibile, convincente anche a noi stessi, utilizzando un sistema del tipo inganno positivo non mi pare una cattiva idea da applicare anche nella vita di ognuno. Certo che ci vogliono particolari doti, un esserci portati, un'intelligenza di tipo anarcoide e creativa. Lo so che è un discorso confuso, scritto cosi, da come le dita scivolano sulla tastiera ma io mi capisco abbastanza diciamo e poi magari lo riassemblo e ne esce una teoria non disprezzabile. Vediamo va. Divertente la tua combinazione dei fatti di cronaca.