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"In un mondo senza malinconia gli usignoli si metterebbero a ruttare"
(E. Cioran)
Non so se quello che faccio possa chiamarsi "scrivere". Piu che altro confeziono dei brani che possano servirmi a riempire dei buchi (H. Murakami)
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Rompia altares Epilogo serale Il vino addormentato sulle coppe A festa finita Lungo la riva le donne
Sedute nell'ombra le donne preparavano la cena Venivano verso la casa, venivano in molti Daniela Raimondi Io non so cosa voglia dire però del tragico il mistero s'incrina la carne, la spolpa, la riordina in pezzi. Anche se ti sai fermo le senti quelle parole ed è un transito, fluttuazioni dolenti. " Raccoglievo gridando i pezzi della bambina rimasti per terra:" Ecco, ti par niente? La parola che rotola via, che va ad avvolgersi altrove, piu in la di dove leggo io, addensandosi in un grumo che poi lo sento nel petto s'allarga. Non ha niente a che fare con la mia coscienza questa poesia. E' in altri strati sotterranei, scuri e arcaici, dove va a scavare. E scavi a che fare da me? Non voglio si sappia, che io debba sapere, non è questo, non è la verità che cerco ma tu, dilla la tua. A me basta mi sfiori. Non voglio sapere chi era quella bambina ma tutti, prima o poi l'abbiamo sentita, fatta a pezzi, anche ora posso sentirlo ed io, di pezzi devo averne bene lasciati in giro. Son quelli che sento tu richiami. Ma non voglio vengano riordinati..... no! Lascia stare và. E' una storia, una vicenda che accade in qualche posto del sud america. Donne dipinte da Frida Kahlo, un erotico dolore, colmo d'epos e di mistero natura e techne si avvitano assieme, poesia che diventa teatro. Ho questa idea della danza teatro, come della poesia
Questi ragionamenti qua, senza arte ne parte
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SAINKTO NAMTCHYLAK
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Chi viaggia odia l'estate. L'estate appartiene al turista. Il viaggiatore viaggia da solo e non lo fa per tornare contento. Lui viaggia perchè è di mestiere. Ha scelto il mestiere di vento. (Mercanti di Liquore)