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Un blog creato da simurgh2 il 29/04/2010

Invidio il vento

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"In un mondo senza malinconia gli usignoli si metterebbero a ruttare"
(E. Cioran) 

 

Non so se quello che faccio possa chiamarsi "scrivere". Piu che altro confeziono dei brani che possano servirmi a riempire dei buchi (H. Murakami)

 

 

« Una piccola storia - di ...Sentirsi schifosi »

Se fai esistere le cose

Post n°263 pubblicato il 13 Luglio 2011 da simurgh2
 

C'è un automobile d'epoca rossa coupè e il tango del vento che mi gira intorno.
Poi c'è una barca a vela con  due cuccette, non è vento ma grandine,
non gira intorno, ma punta dritto verso l'obbiettivo.
L'elogio alla fuga mi viene pensando al vento,
ma considerato che si parla di velieri e di mare non posso non fare a meno
di pensare anche alla grandine.

Strano, per la prima volta non sono attirata dalle persone,
ma dalle cose.
Le cose che danno veste alle persone.

Incerta dei miei pensieri
e assolutamente immobile

 

E' un post di Shake Shake, preso da QUA che avevo commentato cosi

Una donna, guarda
Un tango la vede
Uno spazio incerto
tra due cuccette della mente
e la donna può farsi vento
vestire i pensieri di niente
Una seta leggera
che l'avvolge
che gli scivola
La sua mano sfiora nell'aria
disegna
qualcosa di invisibile
che avvicina

Un bandoneon che si perde e suona
musica argentina dal coupè rosso
una radio a cui il vento porta il suono
Una milonga che ti imprigiona
a cui la donna non sa resistere
e si abbandona, che afferra e stringe a sè

La donna chiude gli occhi. Non puo fare altro
Resistergli non può. Non si resiste al niente
Ma il niente puo riempirsi di ogni cosa
Una grandine infuria da qualche parte, oltre sè
La donna la sente scorrergli nelle vene
Non sa cos'è ma vuole che la cinga
Che la trascini nella pista e ballare sopra il mare
passi che scivolano tra le gambe che intrecci
un passo doble, un caschè. Lui è un tango malandrino

Tutto è immobile e la donna si sente persa
Non esistono le cose se non le fai esistere te
nella tua parte differente,
dove sei solo vento e il resto il niente

(simurgh) 

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Commenti al Post:
Utente non iscritto alla Community di Libero
teti900 il 13/07/11 alle 15:51 via WEB
Nel Mondo ci sarà un luogo
per dimenticare ogni cosa,
un giardino di pane e poesia
per chi è disposto a sognare
è facile immaginare
Questa umanità in armonia
Nel Mondo ci sarà un luogo
per dimenticare ogni cosa,
un giardino di pane e poesia
per chi è disposto a sognare
è facile immaginare.
La mia mente vibra, (freme)
al pensiero della possibilità
di trovare una rotta, (un modo di vivere) differente
Per aprire, spalancandoli,
i quaderni dell'amore,
del gaucho e di tutta la gente.

Che buono e che bello è
ridere di noi come fratelli
Perchè aspettare per cambiare
l'orchestra e il tempo,
il ritmo della musica?

aquí me tumbo a cantar QUI MI METTO A CANTARE
al compás de la vigüela LA MUSICA DELLA CHITARRA
que al hombre que lo desvela CHE ALL'UOMO COMUNICA
una pena extraordinaria UNA PENA STRAORDINARIA
como el ave solitaria COME L'APE SOLITARIA
con el cantar se consuela CHE CON IL CANTARE SI CONSOLA

vengan santos milagrosos CHE VENGANO SANTI MIRACOLOSI
vengan todos en mi ayuda CHE VENGANO TUTTI IN MIO AIUTO
que la lengua se me añuda CHE LA LINGUA MI SI LEGHI
y se me turba la vista E LA VISTA MI SI TURBI
pido a mi dios que me asista CHIEDO AL MIO DIO CHE MI ASSISTA
y en esta ocasión me ayuda E IN QUESTA OCCASIONE MI AIUTI

è la traduzione ___ letterale con altre immagini, sai che sono fetente quando si tratta di precisare:))
come un'ape solitaria.
differenti nebulose evaporanti, ma fa sempre un gran piacere vederle fluttuare da un blog a un altro, evocativo questo brano lo ritrovo spesso. bellissimo il tuo testo, forse manca un pestone erotico ma è anche vero che il testo originale non lo avrebbe supportato.
quindi che dire 10 a tutti e due!
 
 
simurgh2
simurgh2 il 14/07/11 alle 10:16 via WEB
IL VIDEO dei Gotan Project mi aveva suggestionato per quelle immagini del doppio. Come a suggerire le molteplici dimensioni di cui siamo portatori. Il doppio, la maschera, il sogno, la poesia, quel che avremmo voluto essere o non avremmo voluto ecc. Il conflitto e lo stridore spesso ne evocano la disarmonia "nella tua parte differente". Il testo dunque è estromesso dal significato.
Non credo che tanti si sarebbero interessati al testo ma, tu sei fetente. Un testo molto bello per altro.
Le due poesie parlano di cose differenti ma, a me era stata quella di Shake ad ispirarmi. Come spesso succede tra gli uomini, si parla di cose differenti.
Manca si il pestone erotico, hai ragione. Mi era passato nei pensieri ma non è entrato nelle parole se non per quelle gambe che si avvinghiano.
Grazie teti, cogli come una ravanatrice, aspetti inusuali, spesso sorprendenti.
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
teti900 il 14/07/11 alle 11:29 via WEB
essì! rappresento l\\\'essenza della fetenzia dell\\\'essere e pure senza leggerezza:(
dai scusa, mi ero persa il doppiosenso scambiandolo per un senso vietato.
ti lascio una cassa di birra qui fuori al vento;)
 
Shake.shake
Shake.shake il 15/07/11 alle 15:32 via WEB
Grazie per averla riproposta in modo uguale e al contempo diverso. ^_^
 
 
simurgh2
simurgh2 il 15/07/11 alle 17:07 via WEB
E' cosi che accade poi, shake. Non sono mai uguali. Due cose poi, stando vicine, si puo dire si contamino. Si puo dire? Parlano anche di cose diverse ma non lo erano tanto nel momento che mi veniva da scrivere quello. Avevo letto altre cose in quel momento. Poi, una volta messa qua, ne ho letto altre ancora. E ad immaginare te, in quel che scrivi, ti ho rivisto cosi in un'altra storia ancora, in cui l'animo tuo era disposto diverso da prima. Che strano, anche adesso, che ho provato a rileggerla zac, cambi ancora. Niente è mai uguale. Neanche il mare e tu che, per la prima volta sei attirata dalle cose e neanche la grandine o una fuga sono mai uguali, anche se l'effetto è lo stesso,
Nella mia c'è della metafisica, qualcosa di onirico e inafferrabile, di apparentemente impossibile, ballare con il vento si può, in quello scarto che divide dentro di noi, in ognuno, quel niente che si puo pur sempre riempire di un sogno, di un tempo, ballare col vento in mezzo ad una grandire sparire e sentirsi abbracciati ed è quasi da svenire a sentire un tango, un bandoneon che veste la tristezza e ti fa venir voglia
 
UnaSignoradiClasse
UnaSignoradiClasse il 14/08/11 alle 13:31 via WEB
http://www.youtube.com/watch?v=T9Sdf176McE&feature=related adoro questo video!
 
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