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Non so se quello che faccio possa chiamarsi "scrivere". Piu che altro confeziono dei brani che possano servirmi a riempire dei buchi (H. Murakami)
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RIMANI (simurgh)
da (la fine del mondo e il paese delle meraviglie di Murakami Haruki) ..allora adesso puoi entrare nella città senza ombre e diventare il Lettore dei Sogni. Un libro da avere, questo di Murakami
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SAINKTO NAMTCHYLAK
I LIBRI SUL COMODINO
-Rilke - Tutte le poesie - Einaudi
-J. Franzen- Zona disagio-
-Jennifer Egan- Il tempo è un bastardo
-Tabucchi- Racconti con figure
-David F. Wallace- Tutto e di piu
-Ingo Shulze-Zeus e altre storie semplici
Chi viaggia odia l'estate. L'estate appartiene al turista. Il viaggiatore viaggia da solo e non lo fa per tornare contento. Lui viaggia perchè è di mestiere. Ha scelto il mestiere di vento. (Mercanti di Liquore)
Mi pareva una situazione apparente normale, fatta di percezioni come dire che appartengono a quella dimensione subnormale che è quella amorosa e dei sentimenti. In fondo è un'invenzione quel che scrivo. Anche il sogno, non c'è stato. Era per fare il colpo di scena, per allenarmi insomma che alla fine metto che, nel sogno io ero lei che stava sulla porta a guardarlo andar via. Mi pareva creasse sgomento.
Della violenza dici, la senti? Credo sia una componente umana che, a volte , scrivendone si va ad esorcizzarla, riconoscendone la funzione biologica istintuale. Un giocarci insomma, non avendone paura ma rivolgendole la parola. Che se non gli parli o la fai emergere in situazioni da laboratorio, penso io, magari si sente trascurata e s'incazza poi davvero.Voglio dire che con la paura o la violenza dobbbiamo fare i conti e che convenga averci confidenza. Se suscito spavento beh, non mi spiace. Vuol dire che riesco a trasmettere la sensazione no? E poi, a dir il vero cammella bianca, amo anche trasmettere questa immagine di me che, se non ti ho mai detto, c'è questo tipo d'uomo alla clint eastwood, capisci? Ho una personale mitologia però credo sia, sia anche il periodo, una fase mia, un po instabile e conflittuale diciamo che fa emergere queste cose. Io preferirei scrivere cagate. Che quando lo faccio mi fanno stare meglio. Poi di te non so del freno che tiri. Penso che scrivere abbia una funzione come dire,psicoterapeutica diciamo. Scrivere è una forma sofisticata di silenzio, dice baricco.
Ciao cowboy!
ecco.
I vecchi sogni sono vecchi sogni, Nella biblioteca ce ne sono fino alla nausea - disse il Guardiano - Ne prenda quanti ne vuole e li legga dall'inizio alla fine. Si metta all'opera il più presto possibile. D'ora in poi lei sarà il Lettore dei Sogni. Si dimentichi il suo vero nome, ormai si chiama così. Come io mi chiamo il Guardiano. E' tutto chiaro?
- Chiarissimo.
- E come c'è un solo Guardiano, in questa città, così c'è un solo Lettore dei Sogni. Perché per diventarlo bisogna averne le qualità. Qualità che adesso io le conferirò.
- E fino a quando dovrò fare questo lavoro?
- Ma non saprei... fino a quando verrà il momento di smettere - Dette queste parole il Guardiano tirò fuori dalla credenza un piattino bianco e lo aveva posato sul tavolo. Vi aveva versato dell'olio, poi con un fiammifero vi aveva dato fuoco. Quindi dallo scaffale dov'erano allineati gli attrezzi aveva preso uno strano coltello dalla forma piatta e ne aveva scaldato la punta per una decina di minuti.
Dopodichè aveva spento il fuoco e lasciato raffreddare il coltello.
- Questo è solo per conferirle una peculiarità, non le farò assolutamente male. - Detto ciò il Guardiano aveva tenuta aperta la palpebra del mio occhio destro e con la punta del coltello mi aveva trafitto il globo oculare. Dopodichè fece lo stesso con l'altro occhio.
ecc ecc.
(la fine del mondo e il paese delle meraviglie di Murakami Haruki)
Ugo sarebbe Ugo Cornia, mica robette.
Tel'ho messafuori sul post.Troppo bella £!
E poi, per murakami ho una venerazione speciale. Grazie