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Non so se quello che faccio possa chiamarsi "scrivere". Piu che altro confeziono dei brani che possano servirmi a riempire dei buchi (H. Murakami)

 

 

« Una cosa che non mi ero accortoL'amante »

L'amore è un cane che viene dall'inferno

Post n°447 pubblicato il 09 Maggio 2012 da simurgh2
 

L'amore è un cane che viene dall'Inferno

Hai voluto la verità, fratello 
e ora non sai che fare. 
La tieni per un po’ in mano e poi la passi nell’altra. 
La metti in frigo vicino allo yogurt scaduto 
e alla margherina ingiallita da mesi. 
In alto sull’armadio nero 
vicino alle scatole con i cappelli americani. 
La scaraventi contro il muro 
sperando si rompa, 
sperando s’infranga. 
La accantoni dentro di te 
tra i muscoli dell’addome e il bacino. 
Hai voluto quella verità, fratello 
e ora vuoi altro. 
Vuoi buttarla via come uno yogurt scaduto 
o la margherina ingiallita. 
Vuoi che sia fuori di te e non parte di te. 
Vuoi levartela dall’anima 
e salvarti l’anima. 
Hai voluto la tua verità, fratello. 
Quanto. Quanto ti è costata?
 
(Charles Bukowski)
 
Non la chiederei a te la verità, ragazzo!
Conosco il bene e il male della verità stessa
e  la drammatica difficoltà di convivere con essa,
di scoprirla o di ignorarla,
di chiederla non la chiedo a nessuno.
Non a te vecchio babbione. Che racconti
e il raccontare deforma, anche se vero, distorce.
La verità si nasconde, al di la di quel che succede.
Che vedi tu, che so io e che si crede che splende
che mandi bagliori, che sia evidente.
L'unica verità è quella che non sai.
Quella che non sai ancora.
Le verità hanno dentro una colpa.
Sdipanare caligini nel tempo friabile
è impedire che tutta la verità di ognuno, riaffiori.
Supporre che la verità sia una
non so a chi, ma a me non consola.
Tante volte, per sopravvivere, bisogna ignorarla. 
Meglio andare a farsi una birra assieme stasera
(simurgh)
Alla sera io e Bukowski andiamo a farci una birra.
Lo porto al Foster, che cosi faccio la mia porca figura.
Lo presento. Lui da la mano a tutti. Bukowski? Ma dai.  Non ci credo.
Ad un certo punto mi chiede se scrivo.
Io gli dico di si. Lui mi guarda e tace.
Scrivo in un blog, gli dico. Lui mi guarda e tace.
Ho scritto anche un romanzo, gli dico. Lui mi guarda e tace.
Non so, l'ho mandato di qua e di la. Non mi hanno risposto.
Lui mi guarda e tace. Si è già tracannato una birra.
Chiede un gin tonic. Dovrò pagare io, mi sà.
Poi gli dico che una rivista dovrebbe pubblicare due miei racconti.
Una rivista di Padova. "Il primo amore", gli dico.
Lui mi guarda e tace. Si ingozza con due tre sorsate di gin tonic.
Una rivista di gusto, raffinata, gli dico.
Lui mi guarda e mi chiede: "Tu hai pubblicato su questa rivista?"
Non ancora ma mi hanno detto.
Lui mi guarda, tace e sorride.
Ecco, io non gli ho chiesto quale verità conoscesse.
Però mi è costata lo stesso, la sua verità.
Trenta euro si è bevuto.
Anche tacere ha un prezzo.
 
Mi erano venute due o tre cosette con quella poesia la, di Bukowski.
Tutte cose riguardo alla verità e la sua convenienza.
Allora lascia anche questa qua sotto
Cristina si innamorò di Carla
Un giorno lo confessò ai suoi genitori
Quando glielo disse Carla gli teneva la mano
Non sarebbe sennò riuscita a farlo
I genitori in piedi, davanti a lei
Il padre guardava da un'altra parte
Quando Cristina fini di dire ogni cosa
suo padre le disse di andarsene
e di non tornare mai più in quella casa
Sua madre chinò la testa e non disse niente. 
 
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Commenti al Post:
Utente non iscritto alla Community di Libero
CrudiTë il 09/05/12 alle 15:07 via WEB
Via la pelle a raspar l'umido della terra I'll silenzio
La verita' e' imperturbabile Hai voglia tu a fingerla come un pittoretapezziere
L'asse maestro sta.Al fondo del muro Vive
 C'e' pietra dura,silice titanio, piu' non la guardi,spiazza
e nuova si forma Sa di non esser guardata eppure l'ascolti come elefante tra I cristalli,I vetri?  e' un tuo problema  
Tossisci arraffa pure Schianta sbuffa sgrugna Lei ConVive
Si bastaeAvanza Avviene si slancia dal petto si congeda,
si attacca al cervello spolvera e lava prepara la cena
Si spoglia Finalmente
respira in un amen
Sogna
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
simurgh il 09/05/12 alle 17:12 via WEB
Ricominci a fare il nichilista? Mi son detto
Come quelli che si raspano la pelle per terra?
A tornare a fare l’ombrico, a scavare tane
cunicoli, a cercare la verità in quello scuro?
Cominci a dire di non credere a niente? ‘ncora?
Bravo, bravo mi dico, bravo il mio nichilista.
Arrenditi. Inginocchiati e chiedi perdono!
Col piffero che mi arrendo! Gli rispondo

Come le parole che avremmo dovuto dire
e non abbiamo detto. Quelle verità taciute
che non abbiamo pronunciato. Come mai?
E le volte che uno sarebbe stato meglio
avesse taciuto e invece l’ha detto? Perché?
Cosa ne hai cavato a dirmelo? Ti senti piu leggero?
C’è la verità che conviene.
C’è la verità che vien detta e all’altro pesa.
Lasciatelo in pace. Ma non vedete?
Allevati al dubbio e alla paura
non c’è da fidarsi delle verità e delle certezze
Occultare ogni cosa che si mostra evidente.

La verità, quella a cui a uno conviene.
Ci crede anche, all’inizio. Si batte.
C’è sempre qualcuno che ne ha un’altra di verità
e non ti lascia alla tua salvezza, l’oblio.
Si tace per non essere abbandonati.
E lei si mimetizza se sente di essere negata
Qualcosa che doveva rimanere nascosto
E invece viene in superficie
Quello che Freud dice perturbante
In pratica il doppio, lo specchio, l’ombra.
Unheimliche
 
alice_insonne
alice_insonne il 09/05/12 alle 15:34 via WEB
Triste quando si apre il cuore e la porta ci viene sbattuta contro. Oggi e' piu' importante apparire che "essere" per certuni.Mi riferisco alla parte finale del post che poi e' anche l'inzio.. "L'amore è un cane che viene dall'inferno" è sofferenza, è uno scavare di vene a cercare sangue laddove non ce n'è più. Un saluto Sinurgh. Alice
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
simurgh il 09/05/12 alle 17:27 via WEB

Ogni porta sbattuta ha una sua verità
Una porta chiusa separa. Divide. Sanziona.
Per chi la sbatte, a cui pare intollerabile quella verità.
La vergogna è il suo movente. La paura altre volte.
“Un giorno lo confessò ai suoi genitori”
Confessò la sua verità. Amava un'altra donna.
Sua madre capiva, ma dovette chinare la testa.
Capiva anche la terribile verità del marito.
Verità che al padre furono insegnate, apprese.
L’amore è un cane nero che viene dall’inferno ?
 
PolvereRugiada
PolvereRugiada il 12/05/12 alle 07:48 via WEB
Mi sono innamorata di Charles otto anni fà quando mio fratello mi consegnò dei suoi libri e mi disse" Tu, sei portate a leggere Bukowsk",e io dalle prime righe me ne innamorai....leggendo le sue righe sig. Simurgh mi sono innamorata del suo pensiero.R
 
 
ladymiss00
ladymiss00 il 24/05/12 alle 19:25 via WEB
Bellissimo.
 
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