Blog
Un blog creato da simurgh2 il 29/04/2010

Invidio il vento

ma anche no

 
 

AREA PERSONALE

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Giugno 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 19
 

 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

ALMOST BLUE-CHET BAKER

 

 

"In un mondo senza malinconia gli usignoli si metterebbero a ruttare"
(E. Cioran) 

 

Non so se quello che faccio possa chiamarsi "scrivere". Piu che altro confeziono dei brani che possano servirmi a riempire dei buchi (H. Murakami)

 

 

« Aleksandr Kuljachtin e l...Stazioni »

La guarnigione

Post n°464 pubblicato il 22 Giugno 2012 da simurgh2
 

 

La guarngione si forma,
reclutata negli avamposti,
al tavolo fuori,
sotto la tettoia del Foster,
una combriccola,
come fossimo all’Urbe,
in una corte pretoria, uomini assolti.
Io dico di Clint Eastwood, di Charles Bronson,
anche se non abbiamo un sovrano,
ognuno per sè,
cercando il braccio sulla spalla dell’altro.  
Quando serve, quando ce n’è bisogno.
Pochi, sparuti, come incursori.
Ad ognuno un’assalto, ad ognuno la difesa
delle sue piccole frontiere.
Un manipolo specializzato,
come i frombolieri siriani
o gli arcieri arabi.
Un nucleo radunato sotto un vexillum.

Pensavo a questo mentre parlavano tra loro. Uno aveva una storia, la raccontava. Stanotte dopo l’una, steso sul letto mica dormiva. Sentiva dei fruscii li fuori, rumori maldestri, stranei e s’era allertato. Matteo è un uomo della palude. Ha dato un’occhiata dal balcone. Due nell’ombra gli stavano ciurlando la benzina dalla macchina con una tanica. Allora pian piano è sceso, ha bussato al cognato, dalla porta di dietro. Un cenno con la testa, poche parole. Li hanno presi alle spalle. Neanche il tempo di dire bah. Matteo che nel giorno aveva lavorato in giardino, aveva preso su il badile appoggiato al muro. Erano due albanesi con una Bmw nuova di palla. Lo verrà a sapere dopo, quando arriverà polizia e carro attrezzi. Con il badile in mano, Matteo, 30 anni, sposato da poco, e con una bambina di pochi mesi, quando l’albanese si accorge, lui è gia partito con il colpo. Una badilata sulla gamba gli butta fuori l’osso dalla carne.
Si vis pacem, para bellum.
L’altro gli si dirige contro. Parte un altro colpo di badile. Lo prende sul muso, di fianco. Per fortuna di striscio. Gli avrebbe staccato la testa sennò. Domani sarà sui giornali. Per noi era un’eroe questa mattina.

In una scaglia d'estate, ad infilar perle di sangue
Sentirsi un manipolo con il suo abiuro
Stabilavamo le variabili dell'assonanza

Ho pensato alla nostra fede politica. L’architetto ed io comunisti (se cosi si puo dire) Gli altri fascisti, ma non son cose che tra noi pesino o valgano.

Mi viene in mente "Chagi-Murat", di Tolstoj. Un racconto, un breve romanzo. E la guerra dei Russi ad occupare la Cecenia nella metà dell’ottocento. “Non abbiamo mai visto gli occhi dei montanari ceceni, lustri come more mature, o simili a quelli degli agnelli: non abbiamo mai ascoltato questa allegra sinfonia di voci, di urla, di sguardi accesi, di spari di carabine urlanti e crepitanti come cosa viva, non abbiamo mai conosciuto quest’aria fresca, pulita e trasparente, che rende vivissime queste catene nevose”

Allora vai al bar, ti siedi con quelli della tua legione, gente che si vede cosi, per bisogno di cortile, di registrare affinità, sintonia, forme rudi di affetto, a loro modo cosi pudiche nel manifestarsi, specifici rituali. Legami che avverti formarsi e compattarsi e allora quella sorta di cameratismo, in cui si riconoscono le gerarchie, i temperamenti, i ruoli di ognuno. Una consorteria che, se non ci troviamo, mi mancano mi accorgo.

"L'acqua è insegnata dalla sete
La terra, dagli oceani attraversati
La gioia dal dolore
La pace dai racconti di battaglia
L'amore, da un'impronta di dolore
Gli uccelli dalla neve"
(Emily Dickinson)

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/simurgh/trackback.php?msg=11402112

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
lontradelbosc
lontradelbosc il 23/06/12 alle 12:58 via WEB
No trespassing: c'è una siepe,
una rete metallica, un muro,
c'è una linea di confine reale o immaginaria.
Lo sconfinamento contempla dei rischi,
prima o poi ti presenta il suo conto.
Una badilata, due badilate, un arresto cardiaco
un'emorragia cerebrale,
Jeffrey Lee, non hai visto il cartello.
Romolo tracciò un solco con l'aratro:
tu di là, io di qua.
Remo, quanto ti è costato quel gesto di sfida.
I ragazzi della guarnigione parlano
di queste cose, il discorso s' infervora
come brilla nei bicchieri il rosso arancio degli spritz.
Anche a Ernest piaceva lo spritz
a Mat piaceva il pugno People have the power.
 
 
simurgh2
simurgh2 il 24/06/12 alle 11:50 via WEB
Nella linea d'ombra
spesso si staziona in lungo bivacco
Nick Cave l'aveva in tasca quel libro di Conrad
Era assorto, li fuori con noi, sotto la tettoia del Foster
A lui non piacevano i bogoi con aglio e prezzemolo
Era andato Matteo a prenderli a casa per accompagnare lo spritz
Ciano ha detto che aveva una scatoletta di caviale rosso di sopra e cosi lui era andato a prenderla con delle fette di pane. Burro non ne aveva. Neanche quello piaceva a Nick Cave. Cosi lui ha chiesto un tramezzino alla polacca dietro al banco. Rucola e gamberetti per Nick
Non ci sono siepi, cartelli o confini a dirti qual'è la linea no trepassing
L'avverti, la intuisci ma devi farlo quando ti si pone davanti
I'm just tryin' to live so when I die
The preacher won't have to lie
Oh, the preacher won't have to lie
Canticchiava Nick sottovoce, senza ascoltare quel che noi si diceva
Cagate!
Pareva sempre non ascoltasse ma, poi magari saltava fuori una canzone.
Con due spritz nick a quell'ora era fatto!
Ecco per lui, due spritz erano una linea di confine
C'è un cartello appeso dentro al Foster, la da anni
L'avevo scritto io
1 spitz va ben
2 spritz stà atento
3 spritz te si ciavà
4 spritz te si Mario
(Mario è un postino che raggiungeva quella quota finito il lavoro)
Confini labili, indefiniti. Di qua e di là. Dove si stà?
Nella vita ne oltrepassiamo diversi di quei confini dovuti alle età
Linee d'ombra da cui non ci separiamo mai definitivamente
Rimaniamo bambini, adolescenti, giovanotti scapestrati, irresponsabili, vigliacchi o eroi. Oppure cupi responsabili adulti,
Intanto mangiavamo bogoi e caviale rosso, da sboroni, li fuori
Un abbinamento inconcepibile, spritz e quella roba
Però si era in compagnia e tutto aggrada ridendo
Io scattavo alcune foto, un piccolo video in cui facevo lo scemo
Poi ho preso in mano quel libro di Conrad e gli ho unto la pagina
"La tenebra impenetrabile circondava la nave così da vicino che a stendere la mano fuori bordo pareva di poter toccare qualche sostanza non terrena. Si aveva un'impressione di terrore inconcepibile e di inesprimibile mistero"
Prima o poi la incontri, piu volte. Tante volte ti piace. Non ne puoi fare a meno e continui a cercarla. Solo cosi, credi, ne vale la pena.
A Mat piaceva il pugno
Sarebbe stato un pugile, a suo modo, in quel ring, con le corde dove essere sbattuto. A Ernst so, Mat gli sarebbe piaciuto.
Adesso è l'ora. Mi vesto ed esco. Vado a comprarmi i giornali poi li, al Foster, a vedere chi c'è.
Ieri sera siamo andati a mangiare l'anguilla in umido con polenta. Saremo stati in cinquanta la fuori, sotto gli alberi a casa dello Zio, con la musica, l'anguria e tutto il resto
Nick non è venuto. Doveva suonare in un pub.
Però magari adesso è la
Vado a buttarci un'occhio
Ciao lontra
People have the power
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 

ULTIME VISITE AL BLOG

cassetta2lightdewklausmannSkorpiodgl8galex5PerturbabiIetucci.lucreziamiglioserosselladf79emma01vivhotmailsilvia79dgl1boezio62lucedarivaombrosaroberto.menga
 

ULTIMI COMMENTI

Trovato adesso questo post, per puro caso, dopo anni....
Inviato da: Daniela Raimondi
il 06/12/2019 alle 16:11
 
Ecco, cercavo tracce o indizi di spiegazioni di questi...
Inviato da: Lorenzo
il 13/10/2017 alle 01:18
 
https://youtu.be/yYHQmjAbwXw
Inviato da: emma01
il 18/04/2017 alle 16:53
 
Indugiò, sempre qua e là muovendo - Poi timidamente Bussò...
Inviato da: lontradelbosc
il 08/04/2017 alle 21:28
 
grazie..
Inviato da: çok güzel oyunlar
il 01/12/2016 alle 20:30
 
 

DARK PRESENCES

site statistics;1&autoplay=1

 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

 

SAINKTO NAMTCHYLAK

 

I LIBRI SUL COMODINO

-Rilke - Tutte le poesie - Einaudi
-J. Franzen- Zona disagio-
-Jennifer Egan- Il tempo è un bastardo
-Tabucchi- Racconti con figure
-David F. Wallace- Tutto e di piu
-Ingo Shulze-Zeus e altre storie semplici 

 

Chi viaggia odia l'estate. L'estate appartiene al turista. Il viaggiatore viaggia da solo e non lo fa per tornare contento. Lui viaggia perchè è di mestiere. Ha scelto il mestiere di vento. (Mercanti di Liquore)

 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963