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Un blog creato da simurgh2 il 29/04/2010

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"In un mondo senza malinconia gli usignoli si metterebbero a ruttare"
(E. Cioran) 

 

Non so se quello che faccio possa chiamarsi "scrivere". Piu che altro confeziono dei brani che possano servirmi a riempire dei buchi (H. Murakami)

 

 

« Il pensiero di com'ero ...Un assaggio da "Sunset ... »

Sunset limited

Post n°48 pubblicato il 30 Novembre 2010 da simurgh2
 

La storia è questa: "La cucina di una casa popolare, un tavolo, due uomini seduti intorno. Uno dei due è bianco, l'altro è nero. sul tavolo c'è una Bibbia. I due uomini parlano. Non si conoscevano prima di questa mattina, quando il nero ha strappato il bianco dalle rotaie del Sunset Limited sotto cui stava lanciandosi. ma quello era solo l'inizio. Ora i due devono andare oltre. E così parlano. dai due lati del tavolo, da prospettive, lingue e colori antitetici, fra picchi di comicità e abissi di sisperazione senza contatto possibile oltre all'ingegno folgorante della penna che li ha partoriti.
Un inedito McCarthy che con questo "romanzo in forma drammatica" raggiunge il nucleo pulsante della sua indagine esistenziale. Non ci sono approdi, prese di posizione, risposte. C'è solo una domanda: che cosa ti divide dal tuo Sunset limited? "

Butto giù due robe tanto per orientarmi e districare quel che in fondo non è pace ma rabbia quel che mi resta come sentimento alla fine del libro. Dev'essere quell'età definitiva quella di McCarty, come in fondo la mia, in qualche modo incompiuta, dove tutto l'irrisolto sedimentato negli anni e depositato sul fondo,a rimescolarlo quel fango denso non può che intorbidire ulteriormente la limpidezza di quell'acqua come degl'ignavia dei semplici.
"A che vale la vita?"
Son seghe, anche se a me piacciono da morire. La paura di perderla? Ne vale la pena? Diventano chiodi fissi che avvelenano il sangue.
Hai un dio? Sei a posto.
Io che non ce l'ho sono fregato. Non c'è consolazione ne scopo piu alto. Mio nonno Vittorio diceva che la soddisfazione di un uomo stà in un lavoro ben fatto. Non potrebbe bastare cosi? La soddisfazione di un vivere, cose semplici invece di star qua a tormentarci e smenarla? Soddisfazione, esser contenti, come trovarne? La trovi? Sei a posto. Dio o non dio, sei a posto. Oppure come un anacoreta mi ritiro nella palude a meditare sui chiodi fissi dell'umano pensiero. La vita, la morte, perchè darsi la pena di un vivere?
Tra il serio e il faceto ecco, io sceglierei il faceto e da ciò trarne gaudio in un facere e farne buon facies a una clemente sorte.
Adesso vado di la a stendere i cachi che vengano maturi che poi faccio la marmellata e vi dico come la vedo questa storia. Però bel libro, si legge in un'ora due, gli do 4 punti su cinque 

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Commenti al Post:
c.stor
c.stor il 30/11/10 alle 12:02 via WEB
Ho appena finito "Non avevo capito niente" ... leggerò questo libro, mi hai incuriosito :-). Un saluto e, tra il serio ed il faceto, ricorda di metter qualche mela tra i cachi (la leggenda dice che s'innamorano e diventano rossi ... in verità è una faccenda chimica ... ma forse è sempre una faccenda chimica...)
 
 
simurgh2
simurgh2 il 30/11/10 alle 17:09 via WEB
Belle queste citazione da "Non avevo capito niente" Se non hai paura di una cosa, allora quella cosa impara a stare lontana da te, perchè capisce che più di tanto non riesce a danneggiarti, e con tutta la gente danneggiabile che c'è in giro non è che si mette a perdere tempo con uno che non l'apprezza." Fulminanti le frasi: "Dicono che la felicità si trova nelle piccole cose. Sapeste l'infelicità." "Spesso la gente non ha le emozioni chiare, altro che le idee."
 
 
simurgh2
simurgh2 il 30/11/10 alle 17:21 via WEB
Non so se consigliarlo quel libro la. Ho una questione aperta con corman McCarty. Io mi definisco un cormaniano. E' un genere, uno stile di essere uomo, alla clint eastwood diciamo. Ne avevo quattro cinque di cachi maturi cosi ho fatto un esperimento ma ne è venuta fuori una roba che ti lega la bocca. Come se ti baciassi con qualcuno quando ancora l'amore non è maturo e ti stai solo convincendo che ti potresti anche innamorare. Pensa un po se la faccenda chimica funzionasse cosi che ne sò, mi metterei addosso addobbi di mele. Son faccende eh?
 
   
labirintidelcuore
labirintidelcuore il 30/11/10 alle 17:33 via WEB
Bella questa cosa del "bacio" immaturo...quello che ti lascia poi l'amaro in bocca...a volte è vero che pensiamo di esser innamorati, ma lo siamo dell'Amore o dell'Idea di esso, più che della persona che abbiamo di fronte... Mi piace, e mi sorprende, come passi con estrema tranquillità e leggiadria dalle domande fondamentali "chi sono? perchè vivo? che senso ha il dolore?" alla marmellata di cachi...a proposito, hai scovato dei versi adatti a questa confettura?...ci sarà un altro Paolo Rumiz? fammi sapere! Terri
 
     
simurgh2
simurgh2 il 30/11/10 alle 18:36 via WEB
Il bacio immaturo è connaturato all'immaturità che il bacio sollecita, quella scemitudine divina che, invece, quando è maturo cade dall'albero e allora devi esser pronto li sotto e averne la delicatezza della presa di volo perchè, il bacio maturo se nessuno lo coglie si schianta per terra e, al massimo diventa cibo da sbeccottare dei merli, oppure ancora, se è appena caduto beh, io lo tirerei anche su da terra, non è che ci badi, purchè sia matura e non corri il pericolo che ti leghi la bocca e via con le ipotesi, le suggestioni, teorizzazioni sul bacio immaturo, che posson esser baci rubati, strapparti dall'impeto, teoria passionale che non sarebbe mai finito d'inventare ma qua, mia cara sarebbe sul senso della vita. Ecco! appunto direi io. Grazie di essere passata. Che anche il "passata" offrirebbe delle buone metafore ma lasciamo perdere và
 
     
labirintidelcuore
labirintidelcuore il 01/12/10 alle 20:30 via WEB
...meglio non infierire...Terri
 
     
simurgh2
simurgh2 il 02/12/10 alle 11:32 via WEB
pareva cosi lietamente infieribile l'argomento involontariamente suggerito e cosi colmo di suggestioni e aneddoti metaforici che per me quei baci amari e che legano le bocche ipotizzavano un'ouverture di improbabili e ipotetiche invenzioni ma comunque, pensavo di poter tirarne fuori l'idea per una poesiuola
 
     
labirintidelcuore
labirintidelcuore il 02/12/10 alle 13:08 via WEB
...i tuoi versi sono sempre graditi! Terri
 
   
c.stor
c.stor il 13/01/11 alle 12:45 via WEB
L'ho letto eh .... bello ... una bella esperienza.
 
poetella
poetella il 30/11/10 alle 14:33 via WEB
certo che è una faccenda chimica. Non ci sono dubbi.(mica solo quella cosa dei cachi e delle mele...)

(però, McCarty, chimica o non chimica, mi piace. Sempre tra il serio e il faceto)

e questome lo compro. (appena finisco di rileggere Underworld...)

 
 
simurgh2
simurgh2 il 30/11/10 alle 17:26 via WEB
@poetella, ho messo la fuori un assaggio di Sunset. Vedi te. Non so se possa piacere. Mi piace di piu la chimica dei cachi e delle mele. Di De Lillo non ho mai letto niente. Forse uno, chissà quanti anni fà. Se dovessi consigliarne uno quale sarebbe?
 
   
poetella
poetella il 01/12/10 alle 14:07 via WEB
comincia con "I nomi"...ha un suo fascino ed il pregio di essere piuttosto breve... certo, L'uomo che cade è un capolavoro...e Underwordl, che sto rileggendo, una cava vergine di riflessioni. Da pescarci ogni giorno pensieri...(il Mio è così sottolineato e cerchiato, che credo dovrò comprarne un altro...) L'ultimo uscito a febbraio, Punto Omega, si sente che è il prodotto di un uomo stanco...desideroso di spazi e distanze, e silenzi...E, oltre tutto, tocca in certi punti vertici di lirismo esasperato che davvero toccano. (forse sono di parte, ma io lo adoro. Il mio scrittore vivente preferito, sicuramente. Completo.Innovativo. Poetico...)

Stop

 
     
simurgh2
simurgh2 il 01/12/10 alle 16:09 via WEB
Lo metto in lista poetella "I nomi " allora, breve, per dare un assaggio. Certo che di de lillo se ne conosce la fama, la certezza che conferisce un caposaldo, uno che ha fatto scuola e il fatto è che uno vorrebbe leggere tutto ma mica ce la fà e tu ne hai fatto un ritrattino molto invitante, quasi da non potersi ritrarre. Messo in lista dai, ti farò sapere appena ce l'ho per le mani. Grazie
 
     
poetella
poetella il 01/12/10 alle 20:35 via WEB
grazie a te...
 
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