Blog
Un blog creato da simurgh2 il 29/04/2010

Invidio il vento

ma anche no

 
 

AREA PERSONALE

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 19
 

 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

ALMOST BLUE-CHET BAKER

 

 

"In un mondo senza malinconia gli usignoli si metterebbero a ruttare"
(E. Cioran) 

 

Non so se quello che faccio possa chiamarsi "scrivere". Piu che altro confeziono dei brani che possano servirmi a riempire dei buchi (H. Murakami)

 

 

« Non sò più dove metterliRoland Garros »

I GIGANTI

Post n°97 pubblicato il 31 Dicembre 2010 da simurgh2
 

Nei giorni di festa, passato il mezzodì, vado al Foster a farmi lo spritz ed è tradizione componga un'improvvisato poema su qualcosa di sbilenco che mi passa per la testa. Stavolta toccava ai giganti. Mi è venuto cosi:

 
Colonna sonora
Music by The Legendary Pink Dots, 'A Bargain At Twice The Price'.

 Gli amori son come i giganti
Dei mastodonti alti otto dieci metri
e sono di carne che pulsa
Bestie che son come infanti.
Gli amori fanno impressione.
Ho questa idea che mica c'è
tanto da fidarsi, io penso.
Poi me li vedo cosi, che nell'amore
ognuno ha il suo di gigante.
C'è il gigante selvatico
c'è il gigante guerresco
il gigante della manfrina
il gigante sensibile e un pò tonto;
c'è il gigante che si commuove con niente.
Insomma, poi ognuno porta il suo.
Adotta un gigante.
Se non avessimo gli amori
non saremmo giganti in niente
dico io, allora ci incontenteremmo
dei libri, delle poesie, della cocaina,
dei Suv, dei bagordi, del frigo,
delle scarpe nuove, della borsa di Gucci.
I giganti son bestie feroci.
Il mio ha un'anima dentro
e sa scrivere sui tronchi e le rocce,
bestemmia, usa artefatti,
conosce il fuoco e la spada,
sa usare metafore ed eufemismi.
Ne ho avuto uno che restava rintanato
da solo, come un monaco pazzo
e scorbutico che se si fosse trovato
in piccoli gruppi si sarebbe dedicato
all'assassinio o al tango argentino.
Insomma poi ognuno in amore
ha il gigante che gli spetta.
I giganti, dicevo, dovrebbero far paura.
Non che quando ti trovi davanti
provar stupore e meraviglia
ma sgomento come un pugno sotto il mento.
Questo devono fare i giganti, paura.
Invece di chiudere gli occhi quando il gigante
ti bacia in bocca e ti vuol mettere dentro la lingua
e vuol fare le cose come dio comanda
tu dovresti dire all'occhio ragazza
Per questo i giganti son come l'amore
ed io ne ho visto di giganti cadere.
Tu credi che l'amore sian rose e fiori?
Ti sbagli.
Gli amori son sempre dolori.
Bisogna star attenti e calcolar bene
che gli amori son grossi come condomini
che quando cascano mica devi star sotto
Son cose che sanno anche i geometri.
Bisogna transennare, starne distanti.
Quando cadono ci va di mezzo la popolazione civile.
Gli amori, come i giganti sono infantili
un pò duri di comprendonio, un pò gnocchi.
Il comprendonio va sempre un pò a puttane
E' dimostrato, torni un pò prepuberale
con conseguenti danni alla sfera affettiva.
Non ho mai sentito che i giganti hanno moglie.
non ce ne sono piu di gigantesse inclini
alla convivenza e alla copula.
Però gli amori son dei giganti:
Non c'è niente da fare.

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/simurgh/trackback.php?msg=9695127

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
poetella
poetella il 31/12/10 alle 19:26 via WEB
GIGANTESCOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!

dico io...

Buon anno...pollicino!

 
giulia_1956
giulia_1956 il 31/12/10 alle 21:53 via WEB
...gioia e dolore.. si sà, in amore ci stà *_* ti auguro un 2011 di colori, di emozioni, di gioia nel cuore!Buon Anno:))
 
 
simurgh2
simurgh2 il 03/01/11 alle 16:28 via WEB
D'amor oltre alla rosa
le spine io amo
me ne si infilò una
dimenticata da una lisca di pesce
cenando una sera al lume
Poi lei se ne trovò un'altro
dopo che la spina mi uccise
a simurgh vengono cosi le poesie, improvvise come un rutto
 
comeunalibellula
comeunalibellula il 01/01/11 alle 09:08 via WEB
bacioauguri...
 
 
ladymiss00
ladymiss00 il 01/01/11 alle 10:44 via WEB
La tua vena poetica non è affatto male, ti ringrazio per avermi fatto conoscere Javier Marias , solo che ora mi hai incuriosito un sacco! Mannaggia!!
 
   
simurgh2
simurgh2 il 02/01/11 alle 10:08 via WEB
Oh lady, la mia vena poetica è scardinata e informe. Le mie le chiamo "Poesie scritte in due minuti e mai una che mi venga bene". Fà conto.
Quello che mi ero scritto sul blok notes circa i giganti, aveva un'altra intenzione ma poi è finito a parlar d'amore. Come dichiara Javer Marias, non sò mai cosa andrò a scrivere, seguo un flusso, non ha una trama, come nella vità lascio segua il suo corso.
Di Jave Marias ho letto due libri. "Domani durante la battaglia pensa a me" e "Un cuore cosi bianco" e per me questo spagnolo è stato rivelazione. Non è facile da leggere. E' ossessivo e si perde dietro i suoi ragionamenti, non ci sono trame avvincenti eppure per me è illuminante il suo punto di vista ed è importatnte finirlo un libro per capirlo. Con altri scrittori, per capirli, leggerlo tutto un libro non mi è indispensabile.<r> Grazie del passaggio.
 
 
simurgh2
simurgh2 il 02/01/11 alle 10:23 via WEB
La parola auguri contiene la miriade dei baci, da quello sulla guancia, a quello mostrato con le labbra, dal bacio in bocca, allo slinguazzato, da quello d'amore a quello del disonore,quello dei parenti e quelli piu urgenti. Il bacio d'auguri è come quello delle scatole assortite. Uno si prende quello che vuole. Io mi son preso il Mon Cherry, quello con la ciliegia e il liquore. Grazie libellula
 
 
simurgh2
simurgh2 il 02/01/11 alle 10:24 via WEB
La parola auguri contiene la miriade dei baci, da quello sulla guancia, a quello mostrato con le labbra, dal bacio in bocca, allo slinguazzato, da quello d'amore a quello del disonore,quello dei parenti e quelli piu urgenti. Il bacio d'auguri è come quello delle scatole assortite. Uno si prende quello che vuole. Io mi son preso il Mon Cherry, quello con la ciliegia e il liquore. Grazie libellula
 
 
simurgh2
simurgh2 il 02/01/11 alle 10:24 via WEB
La parola auguri contiene la miriade dei baci, da quello sulla guancia, a quello mostrato con le labbra, dal bacio in bocca, allo slinguazzato, da quello d'amore a quello del disonore,quello dei parenti e quelli piu urgenti. Il bacio d'auguri è come quello delle scatole assortite. Uno si prende quello che vuole. Io mi son preso il Mon Cherry, quello con la ciliegia e il liquore. Grazie libellula
 
   
comeunalibellula
comeunalibellula il 02/01/11 alle 10:34 via WEB
in pratica te ne sei presi tre di mon cherry..tre baci alla ciliegia... ... figurati...non ringraziarmi..ti ho lasciato la scatola..
 
     
simurgh2
simurgh2 il 02/01/11 alle 12:33 via WEB
Beh, me ne son messo in tasca anche altri, sennò qua, ci passa qualcuno che fa? se li prende su no? La ciliegia, devi sapere, mica me la masrtico subito ingordo, no. La tengo la e me giro e rigiro in bocca resistendo alla voglia del morso. Morso che poi arriva, puntuale e irresistibile ma prima mi godo quella lentezza del resistergli. Prova te se sei capace. E' una cosa da giganti.
 
     
comeunalibellula
comeunalibellula il 02/01/11 alle 12:49 via WEB
..tu assapori e ti gusti il momento.. io la ciliegia la tengo in bocca un pochino..poi la mordo..la mastico..e la ingoio..avida di quel momento sublime..... non sono gigante...^_^
 
Nues.s
Nues.s il 01/01/11 alle 19:53 via WEB
Sì. Gli amori...quelli veri, non quelli popcorn, son sempre dolori. Non sarebbero tali, altrimenti. C'è quasi da rassegnarsi a questa logica perversa.
 
 
simurgh2
simurgh2 il 02/01/11 alle 10:18 via WEB
Penso che gli amori sian tutti veri, piccoli e grandi, senza discriminazione alcuna. Onuno ha apportato significati di per sè. Immagino ci possano stare gli amori pop corn, come quelli strazianti, quelli impalpabili e delicati, quelli an passan, quelli di una notte o di un'estate.
Anche uno di un metro e sessanta può essere un amore gigante.
Se si puo usare la tua parola, è "perverso" l'amore, contradditorio e indefinibile per sua natura.
Il dolore pare il prezzo inevitabile, il conto che presenta da saldare. ma non voglio star qua a parlare d'amore, come nella rubrichetta di un settimanale. L'amore si fa e quel che è è. Io non so.
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 

ULTIME VISITE AL BLOG

cassetta2lightdewklausmannSkorpiodgl8galex5PerturbabiIetucci.lucreziamiglioserosselladf79emma01vivhotmailsilvia79dgl1boezio62lucedarivaombrosaroberto.menga
 

ULTIMI COMMENTI

Trovato adesso questo post, per puro caso, dopo anni....
Inviato da: Daniela Raimondi
il 06/12/2019 alle 16:11
 
Ecco, cercavo tracce o indizi di spiegazioni di questi...
Inviato da: Lorenzo
il 13/10/2017 alle 01:18
 
https://youtu.be/yYHQmjAbwXw
Inviato da: emma01
il 18/04/2017 alle 16:53
 
Indugiò, sempre qua e là muovendo - Poi timidamente Bussò...
Inviato da: lontradelbosc
il 08/04/2017 alle 21:28
 
grazie..
Inviato da: çok güzel oyunlar
il 01/12/2016 alle 20:30
 
 

DARK PRESENCES

site statistics;1&autoplay=1

 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

 

SAINKTO NAMTCHYLAK

 

I LIBRI SUL COMODINO

-Rilke - Tutte le poesie - Einaudi
-J. Franzen- Zona disagio-
-Jennifer Egan- Il tempo è un bastardo
-Tabucchi- Racconti con figure
-David F. Wallace- Tutto e di piu
-Ingo Shulze-Zeus e altre storie semplici 

 

Chi viaggia odia l'estate. L'estate appartiene al turista. Il viaggiatore viaggia da solo e non lo fa per tornare contento. Lui viaggia perchè è di mestiere. Ha scelto il mestiere di vento. (Mercanti di Liquore)

 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963