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ALMOST BLUE-CHET BAKER
"In un mondo senza malinconia gli usignoli si metterebbero a ruttare"
(E. Cioran)
Non so se quello che faccio possa chiamarsi "scrivere". Piu che altro confeziono dei brani che possano servirmi a riempire dei buchi (H. Murakami)
« Le mosche prima che piova | Primo Maggio » |
Sorella, amante
a Ornela
Sono stata sorella e amante, prostituta in erba, per anni,
in uno dei tanti giardini del ventesimo secolo
dove aquile ammaestrate spiccavano il volo
quando con i tacchi evitavo le pozze di sangue.
All’ombra di un dio materno ho scoperto la bellezza.
Perciò la mia carne esposta al mercato del popolo
era per il partito più che un delitto una tara:
ah gocce di sperma lucenti come canini!
Poi, elevata al cubo – ma con un Braque al mio fianco –
ho disceso il piccolo inferno dei baby-doll, giù fino
al girone dei traditori della patria, da dove non sono
più tornata, se non con un’altra lingua per mordermi le labbra.
Per la lumaca calpestata, non è così facile morire: la sua bava
lascia una lunga traccia che tarda a decomporsi, e, in ogni caso,
il giardino della letteratura non è così diverso dal reame di Albania:
corazze immaginarie gettate in uno stagno di rospi veri.
Meglio la palude, il Marais, i macellai kosher, gli archivi
e i loro ratti, le checche sulle terrazze che sfogliano Vanity fair,
i ricchi parigini seduti sulle panchine di Place des Vosges,
il veleno cartesiano che a piccole dosi appaga i sentimenti
Ma non tutto è perduto. Ieri, ad esempio, mi sono innamorata
del mio dentista mentre mi devitalizzava l’ultimo molare.
C’era silenzio, non faceva male, eppure mi sentivo penetrare:
ah corpi non più vergini, sale d’attesa!
Massimo Rizzante mi piace. Comprerò il libro di poesie che stà ancora scrivendo: "Scuola di calore".
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SAINKTO NAMTCHYLAK
I LIBRI SUL COMODINO
-Rilke - Tutte le poesie - Einaudi
-J. Franzen- Zona disagio-
-Jennifer Egan- Il tempo è un bastardo
-Tabucchi- Racconti con figure
-David F. Wallace- Tutto e di piu
-Ingo Shulze-Zeus e altre storie semplici
Chi viaggia odia l'estate. L'estate appartiene al turista. Il viaggiatore viaggia da solo e non lo fa per tornare contento. Lui viaggia perchè è di mestiere. Ha scelto il mestiere di vento. (Mercanti di Liquore)