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"In un mondo senza malinconia gli usignoli si metterebbero a ruttare"
(E. Cioran)
Non so se quello che faccio possa chiamarsi "scrivere". Piu che altro confeziono dei brani che possano servirmi a riempire dei buchi (H. Murakami)
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Paolo Fresu e Uri Caine
Una scompostezza si fà desta
Alza la cresta, sbuffa e sospira
La senti dentro che svirgola di suo
Non sai che farci. C'era mica prima.
Ha con me il suo bel daffare
Come volesse star lei con te
E allora mi sormonta, mi scavalca
Non ti agitare, le dico io. Che roba sei?
Non parla con me. Si divincola e si protende.
Ma dove vai? Lei si tende. Ha degli spasmi.
Allora dentro sento questa cosa
che non sò dire se chiamar amore
Un qualche mistero che
prima non mi era mai toccato. Non cosi.
Se dovessi dargli un nome poi
mi dovrei prendere la responsabilità.
Non son mai stato il tipo.
Le cose, quando le nomini,
cominciano ad esistere. E poi allora?
Poi va a finire che ti chiedono
di dimostrare l'assunto che sostieni.
Tu poi, immaginati di star in mezzo
tra queste due entità
Una umana e sarei io, quella la non sò.
Non l'avevo mai vista prima.
E' che stà li a guardarmi, e allora ci guardiamo
ed è ogni volta come un sorprendersi
e negli sguardi c'è meraviglia
e ostilità assieme. Non so se si capisce.
La chiamerò sò se sì
“un vecchio errore vuole inseguirmi
e incatenarmi e trascinarmi
lì davanti ad ogni specchio
per dirmi: guardati.
Io non mi guardo, giro lo sguardo,
la so a memoria fin troppo questa storia…
spiega alla gente cosa vuol dire amare l’amore
senza mai fare neanche un errore.
Ci provi lo specchio ad inghiottire
nella sua acqua cupa,
non l’apparenza, ma il volto che l’assenza sciupa”
(Paolo Conte)
Paolo Conte - Epoca
“qui tu sei per me nel tempio vuoto e sordo,
se parliamo non diciamo niente…
Eppur amandoti saprei negarti tutto quel che sei”
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SAINKTO NAMTCHYLAK
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-Jennifer Egan- Il tempo è un bastardo
-Tabucchi- Racconti con figure
-David F. Wallace- Tutto e di piu
-Ingo Shulze-Zeus e altre storie semplici
Chi viaggia odia l'estate. L'estate appartiene al turista. Il viaggiatore viaggia da solo e non lo fa per tornare contento. Lui viaggia perchè è di mestiere. Ha scelto il mestiere di vento. (Mercanti di Liquore)