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"In un mondo senza malinconia gli usignoli si metterebbero a ruttare"
(E. Cioran)
Non so se quello che faccio possa chiamarsi "scrivere". Piu che altro confeziono dei brani che possano servirmi a riempire dei buchi (H. Murakami)
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Aggiornamento tristissimo:
Una gatta cosi che girava nel mio giardino e veniva a fregare le crocchette sulla ciotola all'altra che avevo, una selvatica, che non miagolava e faceva solo ffffffh se solo provavi ad accarezzarla e che ad un certo punto pareva ingravidata beh, ad un certo punto non si vede piu e poi dentro l'armadietto di metallo tipo da metterci le scope, del mio vicino di giardino, questi ungiorno scopre cinque gattini. Lui pensa sian miei, della gatta selvatica che ho. Urca dico e adesso? che ci faccio a cinque? vuoi uno? Erano cosi belli che erano sempre la a guardarli, sopratutto sua figlia e sua moglie e qua si vede come la biologia influenzi i legami. Mica perchè i maschi sian piu bestie per scelta. Frega meno insomma. Poi si scopre che non è stata la mia gatta ma l'altra che veniva a fregare le crocchette, che non è neanche mia. Questa deve essersi messa d'accordo con la mia perchè lasciasse il posto. Cosi trasporta uno a uno i gattini da là allo scatolone dove dormiva l'altra. Siccome era selvatica anche questa, controllava da sotto la siepe lo scatolone. Insomma, una storia lunga. Poi dei cinque due se li porta via, per fortuna. Perchè mica nessuno li voleva alla fine. Dai prendine uno son cosi belli. Col cazzo! Cosi me ne restano tre. Uno me lo son portato qua al lavoro, che lavoro in un centro di salute mentale e a casa me ne restavano due che intanto crescevano. La notizia triste è che li hanno avvelenati. Cosi mi ha detto il veterinario. Cento euro puttanassaeva!!! Loro per carità andavano anche sugli altri giardini e magari se la porta era aperta entravano a dare un'occhiata. Però mettere il veleno daiii come si fà? Io mi ero anche affezionato come neanche pensavo. Adesso mi dicono che non si può distruggere l'umanità e questo è. Quello che avevo qua al lavoro è sparito anche lui. Chissà dove è andato? Ci son un sacco di posti, campi, alberi, case in qua e in la, forse alla casa di riposo qua vicino che magari ce ne sono altri con la storia che gli danno da mangiare gli avanzi. Insomma mi è andata cosi
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-Jennifer Egan- Il tempo è un bastardo
-Tabucchi- Racconti con figure
-David F. Wallace- Tutto e di piu
-Ingo Shulze-Zeus e altre storie semplici
Chi viaggia odia l'estate. L'estate appartiene al turista. Il viaggiatore viaggia da solo e non lo fa per tornare contento. Lui viaggia perchè è di mestiere. Ha scelto il mestiere di vento. (Mercanti di Liquore)