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"In un mondo senza malinconia gli usignoli si metterebbero a ruttare"
(E. Cioran)
Non so se quello che faccio possa chiamarsi "scrivere". Piu che altro confeziono dei brani che possano servirmi a riempire dei buchi (H. Murakami)
Messaggi del 31/05/2012
Seamus Healey, disegnato con un'occhio chiuso. Come altri che ho fatto, sarà una cartolina da spedire. Bisogna chiudere un'occhio a volte, nella vita, per vederci meglio, per non distrarre lo sguardo, per prendere la mira.
Alte Dame " Anche se li chiamavano "gli zingari", lo sapevamo che gli zingari propriamente erano un'altra razza. Abitavano la terra di eros, scorta solo occasionalmente quando il circo piazzava le sue ruote su un campo e una chiaroveggente, avvolta in sete e perle, si chinava verso di noi dalla porta sul retro del carrozzone. Quelli che allora chiamavano "gli zingari" ora li chiameremmo nomadi, anche se a quel tempo e in quel luogo "tinker" era un termine onorevole che indicava lattonieri, calderai, proprietari di pony, presenze regolari sull'uscio di casa, occupanti del suolo pubblico. Meravigliose donne veraci avvolte in scialli di lana [..] i loro cesti ricolmi di colorati fiori di legno, il loro parlato cadenzato sulla richiesta di elemosina, sempre la stessa richiesta senza posa con tutta la capacità di resistenza di un cantore. Battendo le strade alla spicciolata, i bambini in braccio o alle calcagna. Squaw dei fossi, al passo con le "alte dame" di Yeats che passeggiano per Avalon.
Da un'altra parte
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Chi viaggia odia l'estate. L'estate appartiene al turista. Il viaggiatore viaggia da solo e non lo fa per tornare contento. Lui viaggia perchè è di mestiere. Ha scelto il mestiere di vento. (Mercanti di Liquore)
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