Ripeness is allun paese ci vuole per non essere soli (Cesare Pavese) |
CONTATTA L'AUTORE
Nickname: snoopy68
|
|
Sesso: M Età: 75 Prov: SV |
AREA PERSONALE
CERCA IN QUESTO BLOG
SITI E BLOG...
MENU
I MIEI BLOG AMICI
- antonia nella notte
- UNA PARTE DI ME
- TERRA
- formidabili i 70
- Pensieri in libertà
- starman2006
- VOMIWORLD
- occhipersonetendenze
- Pensieri
- Atuttotondo..
- Parole in cammino
- dagherrotipi
- Albarossa
- AIDS e dintorni
- Tra le mie parole...
- Betty Elena Marlene
- hunkapi
- LAVOROeSALUTEnews
- Sicurezza sul lavoro
- Religioni, Filosofie
- GUARDA FUORI...
- kora69
- RossoTrevi
- RadioBlogAustralia
- PETRONIUS ARBITER
ULTIMI COMMENTI
CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG
« Qualcuno ricorda Fausto Amodei? | Non è una tragedia,è un ... » |
Post n°214 pubblicato il 19 Agosto 2006 da snoopy68
"Nei primi giorni del gennaio 1945, sotto la spinta dell'Armata Rossa ormai vicina, i tedeschi avevano evacuato in tutta fretta il bacino minerario slesiano. Mentre altrove, in analoghe condizioni, non avevano esitato a distruggere col fuoco o con le armi i Lager insieme con i loro occupanti, nel distretto di Auschwitz agirono diversamente: ordini superiori (a quanto pare dettati personalmente da Hitler) imponevano di "recuperare", a qualunque costo, ogni uomo abile al lavoro. Perciò tutti i prigionieri sani furono evacuati, in condizioni spaventose, su Buchenwald e su Mauthausen, mentre i malati furono abbandonati a loro stessi. Da vari indizi è lecito dedurre la originaria intenzione tedesca di non lasciare nei campi di concentramento nessun uomo vivo; ma un violento attacco aereo notturno, e la rapidità dell'avanzata russa, indussero i tedeschi a mutare pensiero, e a prendere la fuga lasciando incompiuto il loro dovere e la loro opera..." Così inizia la seconda opera della trilogia di Primo Levi dedicata alla tragedia dello sterminio compiuto nei Lager nazisti nel corso della Seconda Guerra Mondiale. Una tragedia immensa. che ha coinvolto milioni di ebrei ma non solo loro, che spesso passa in secondo piano nella nostra memoria e che invece dobbiamo sempre aver presente se non altro per interrogarci come tutto ciò abbia potuto accadere e con la complicità di chi... magari ci rinfreschiamo un po' la memoria...anche perchè continua a valere quanto scriveva Brecht: Sotto la fotografia di Hitler si legge: |
https://blog.libero.it/snoopy68/trackback.php?msg=1525135
I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Inviato da: CoachFactory
il 20/12/2011 alle 08:42
Inviato da: CoachFactory
il 20/12/2011 alle 08:19
Inviato da: Alexwilliams
il 12/02/2010 alle 13:51
Inviato da: snoopy68
il 14/09/2009 alle 17:10
Inviato da: proviamocidgl0
il 14/09/2009 alle 16:57