2059. Come saremo tra cinquanta anni? Semplice, Don Silvio sarà ancora Presidente del Gran Consiglio degli Anziani, e finalmente potrà realizzare il suo sogno delle Grandi Opere. La Mafia, presa sullo sfinimento, la smetterà di mettere il tritolo sui piloni in costruzione e gli lascerà fare il ponte sullo Stretto di Messina, che poi cadrà il giorno prima dell'inaugurazione perchè costuito con materiali scadenti. Nel frattempo avrà dovuto rintuzzare gli attacchi dell'opposizione che lo accuserà di aver avuto rapporti sessuali con una minore di settanta anni...
E Mela? Agli arresti domiciliari a vita, per aver demolito con il suo trattore tutte le sezioni del PD del Veneto, e per aver intossicato a morte durante il Giro d'Italia del 2030, con i gas di scarico del suo V70, il gruppone mentre affrontava la salita del monte Grappa.
E Gnocca? Sua Meraviglia apparirà in una notte stellata nel 2024 sulla cima di Monte Mario a Roma a due pastorelli, mentre a valle, a Piazza del Popolo, cinquantamila broccoli saranno riuniti in preghiera al grido di "faccele vedè, faccele toccà".
La Zia, in crociera perenne verrà eletta Reginetta dello Shopping, avendo superato anche Elton John nella speciale classificica dei più spendaccioni del pianeta (con le carte di credito altrui).
Come vedete, passano i decenni, ma non cambia mai niente
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