Il rospo

fai da te

Che belle le nuove automobili. Sicure, supertecnologiche e con tanta, tanta elettronica...  che quando funziona è una cosa meravigliosa, ma basta una piccola rottura, tipo una lampadina che le cose si fanno difficili.

Se non è ancora accaduto, pregate che non accada.

Se vi è successo e avete deciso di cambiarvela da soli, tutte le sere pregherete che chi ha progettato la vostra auto passi la notte sulla tazza del cesso in preda alle coliche.

Se vi è successo e avete deciso di rivolgervi ad un elettrauto, pagate qualsiasi cifra egli vi chiederà, e ringraziatelo se vi permetterà di tornare ancora nella sua officina.

Fari anteriori. Il libretto di uso e manutenzione (alto tre dita) spiega con dovizia di particolari come intervenire in casi banali come la sostituzione di una lampadina. In ogni faro della mia ce ne sono sei: due di posizione, anabbagliante, abbagliante, fendinebbia e indicatore di direzione. Per cambiare una delle luci di posizione del faro destro ho solo dovuto smontare il serbatoio del lavavetri per fare un po' di spazio sufficiente ad infilare una mano. Quando si è trattato del faro destro le cose si sono fatte un po più difficili. Il manuale recita testualmente:

rimuovere il coperchio A, sganciare i fermi metallici, togliere i connettori elettrici e sfilare la lampadina dalla sua sede...

rimuovere il coperchio A...

Brutto figlio di madre ignota, perchè non hai scritto che il coperchio A è stata la seconda cosa che avete montato subito dopo il blocco motore?

c'erano così tante cose in quell'angolo che il coperchio A nemmeno si vedeva. Ho dovuto addirittura smontare un manicotto del filtro dell'aria per fare un po' di spazio ed infilare una mano. Ci sono volute più di due ore durante le quali uno stormo di zanzare tigre, pantera, leopardo e micetto hanno fatto di me quello che hanno voluto.

Se vi si fulmina una lampadina, buttate la macchina e compratene una nuova...