Garfield Mon Amour

Salve ragazzi,

Mirabilandia è stata fantastica...Siamo tornati alla routine dei nostri giorni.

Garfield ha fatto il suo primo bagnetto.

Sabato sono uscita presto da casa e l'ho portato in una toilette specializzata.Da una ragazza che conosco bene.

Che bello e che dolce il mio principino!La signora lo ha messo in una grande vasca e lo ha bagnato e poi insaponato per lavarlo bene.Mi ha detto che ci sono gatti che si arrampicano sulle pareti pur di sfuggire all'acqua.Ma lui no.Lui si è lasciato pulire senza smuoversi più di tanto.

La signora poi lo ha messo su un lettino tipo estetista e lo ha asciugato con due grandi phon.Lo ha infine pettinato ed improfumato,pulendo bene i suoi immensi occhi.

Quando sono uscita il mio cucciolo era veramente molto bello.Gli ho comprato una palla con all'interno un topolino finto che lui dovrebbe riuscire a tirar fuori,ma non lo può fare.Serve per farsi gli artigli.Ma il gioco che gli è piaciuto di più è stato un topino finto che resta sempre in piedi su una pallina che rotola e lui la insegue.

A casa ha conosciuto Teo il cane di mia madre,un dolcissimo bassotto marrone.Ma poi si è stancato e si è messo a dormire. 

Salve ragazzi,

come avrete capito dal cambiamento del mio sottotitolo questo blog fa un passo un po' più in là.

Ho letto i vostri blog e molti mi hanno aperto gli occhi su mondi diversi dal mio.

Nessuno vive senza problemi ed io ho convissuto con i miei fantasmi.

A Natale ho perso mia nonna e contemporaneamente il mio piccolo ha perso i capelli per la tristezza.Matteo è molto speciale.Speciale perchè il suo carattere lo porta lontano.Ha momenti di estrema dolcezza  in cui fioriscono le sue stupende poesie e momenti in cui è preso da una grande rabbia.Tra tutti la desolazione e la noia sono i sentimenti che non smettono di accompagnarlo.Nel raccontarvi di lui il mio cuore è mosso da paura e preoccupazione.

Per lui,per me,per tutte le storie che ho letto da oggi Exoticdream va un po' più in là e apre le porte del suo cuore.

Ho letto alcuni blog.

Il mio cuore è triste.Ci sono tante mamme,tante figlie e tanti fratelli e sorelle che si cercano.Strappati l'uno dall'altro per mille motivi.

Ho un buco ,qui dentro di me.

Penso alla mia famiglia,a mio figlio,a mia nonna che ho perso a Natale,ma anche a mia sorella ed ai miei genitori.

Credo che molte persone diano per scontati i propri cari.Ci sono famiglie che vivono dilaniate dall'odio,sorelle,fratelli che non si parlano.

Vorrei urlare il mio dolore nel leggere i messaggi di chi cerca qualcuno.

E vorrei che tutte le mamme ed i papà,tutte le sorelle ed i fratelli e tutti i figli si guardassero negli occhi e per un attimo non cercassero di vedere quello che non va nell'altro,di trovare un pretesto per cercare di cambiarlo.Ma per una volta,una volta sola provassero a pensare a quanto quella persona sia importante nella loro vita e come sarebbe il mondo se non ci fosse.

Quando avrete finito di leggere il mio messaggio fatelo,andate dai vostri genitori,dai vostri fratelli,dai vostri figli.Guardatevi,abbracciatevi e piangete insieme per tutti coloro che non possono farlo.

Mamma,Papà,Veronica,Matteo ....Vi Amo!!!

2.45 di notte...

Non sono riuscita a chiudere occhio...

Non so se è per l'emozione di partire o per la pizza di ieri sera,so solo che mi sono addormentata alle 11.50 ed ora che sono le 2.45 sono già in piedi.Poco male,dobbiamo partire...Ne approfitterò per sistemare la casa e lasciare in ordine,e visto che ci sono mi preparerò,così ,forse per una volta, G. non mi sgriderà per essere nuovamente in ritardo!

5.20...

Abbiamo chiuso casa...Mi sono alzata alle 2.45,dovevamo uscire alle 4.30 e non sono stata puntuale...ci rinuncio!

Garfield è dietro la porta,credo abbia fiutato qualcosa nell'aria,così pure Nuvola e Zor,che mi guardano enigmatici.Le valigie sono nell'auto,le porte sono chiuse,tutto è in oprdine...Si parte.

6.30...

Paghiamo il casello,il viaggio fin'ora è stato piuttosto piacevole...La macchina è di mio suocero,grande,spaziosa,ha l'MP3 con le canzoni con cui sono cresciuta.E' bello viaggiare di notte,specialmente in un ambiente accogliente...Le luci delle strade illuminate,la distesa del Raccordo Anulare e dell'Autostrada di notte......Crrrghhhcrrr....Un rumore...Proviene da sotto la macchina...tre metri,ci fermiamo...Il cambio è rotto!!!

Mio martio telefona a casa,risponde mio suocero:...ed io mi arrabbio,mio figlio piange... Mio suocero, che ha la febbre alta, non può aiutarci.Mio marito si arrabbia con noi.No,scende,gira la macchina abbraccia M. e gli dice che in un modo o nell'altro arriveremo su.

7.00...

Lo zio di mio marito T.  ci verrà a prendere:

Il tutto mi ricorda due anni fa... stavamo cercando di andare a San Giovanni Rotondo ed il nostro camper si fermò a tre chilometri dal posto.Tornammo indietro ed addio vacanze.

No,questa volta non sarà così...Io e G. la pensiamo allo stesso modo,ci faremo portare su la nostra macchina ed in barba a tutto proseguiremo sperando che Dio questa volta ce la mandi buona.Poi ci penso su un attimo...T. in qualche modo dovrà tornare a casa.Chiamo mio padre, mi presterà la sua auto e ritornerà giù con T.

7.30...

T. e M. ci stanno raggiungendo,mio padre li sta seguendo...I miei suoceri sono stati i primi ad alzarsi alla nostra chiamata...Hanno interpellato D.,mio cognato,meccanico per sapere come muoversi con la macchina.Mio padre ha svegliato G.,mio cognato, carrozziere per mandare su l' autocarro...Nell'arco di un'ora per colpa dell'auto noi stiamo a piedi e dodici persone si sono svegliate prima del solito in un giorno di festa nel quale,probabilmente,avevano immaginato di alzarsi tardi...

9.30...

Al bar per cercare di vincere il freddo della mattina presto,attendiamo.T. e M ci raggiungiono... Ecco anche mio padre e...sorpesa....una nuvoletta di capelli rossi esce insieme a lui...è la mia mamma! Gli è venuta a fare compagnia ed a sincerarsi che stiamo  bene.Il suo sorriso che mi ha sempre accompagnato,anche nei momentti più difficili, è un antistress naturale ed in un attimo la storia si trasforma in un'avventura da riderci su.

9.40...

Spostate le valigie sull'auto di mio padre prendiamo i nostri posti e si parte.G. è arrabbiato perchè abbiamo perso molto tempo,M. è triste perchè gli comunichiamo che al parco ci andremo il giorno seguente,infatti probabilmente faremo troppo tardi per recarvici nel pomerigio.Possibile che solo io mi renda conto che almeno stiamo continuando il viaggio?!

14.25...

Siamo arrivati a Ravenna,ma l'avventura ancora non è finita...Rispetto alla nosrta cartina i sensi di marcia sono stati cambiati e noi ripercorriamo per l'ennesima volta la stessa rotatoria.Per fortuna G. si accorge di due vigili ,che finalmente ci danno le giuste indicazioni.L'albergo si trova nel centro storico,in un'area a traffico limitato,così G. deve scendere ed andare a farsi aprire il cancello dal personale.Mio marito a volte non è molto veloce o abile,immaginarsi dopo un lungo viaggio.Così,mentre lui è ancora in cerca del numero civico io rimango nella macchina parcheggiata sotto il sole...Il cuore in gola,la testa scotta ed M. non si sente bene per il caldo.

 14.45...

Finalmente G. torna ed i battenti dell'Ostello si aprono.Siamo arrivati.Ci accoglie una struttura grande,spaziosa.Nel pomerigio andremo a fare un giro e rischieremo di rimanere chiusi su di un porticciolo...Ma questa è un'altra storia.

Oggi, c'è aria d'agitazione...

Questa notte partiremo per la volta di Mirabilandia.
Saremo solo noi:io,la mia dolce metà ed il nostro bambino.

Sembra sciocco,ma a me piace così.Noi tre,Punto.Nessuno con cui dividere tempi e modalità,per ritrovare se stessi ed essere veramente ciò che si vuole.

Mio marito,io,l'ho conosciuto quando ero poco più di una razgazzina.
L'ho incontrato un giorno,mentre tornavo verso casa ed un'amica di mia sorella mi fermò per raccontarmi delle loro avventure.
Aveva un uomo,E. e lì,a trovarlo era giunto lui.

Io avevo poco più di 17 anni e lui era bello,forte e dolce come il sole,come un principe ribelle.Non credo di aver mai provato nulla del genere nella mia vita.Un turbinio di emozioni,d'amore pazzo.Il tempo mi avrebbe dato ragione:G.,dopo quattro anni, sarebbe divenuto mio marito e padre del nostro meraviglioso bambino.

Con lui un viaggio è un'avventura,già immagino la macchina verde mare,prestata dal padre,con su le nostre valigie e noi tre pronti al viaggio.

M.,mio figlio,è un bambino molto dolce,ma anche molto vivace,è profondo,sensibile e spesso deve fare i conti con la sua personalità.A volte non tutti riescono a percepire il suo vero io,ma una madre ed un padre non possono etichettare e girarsi dall'altra parte.Un genitore può esserne tentato,ma se ami tuo figlio sai che lui ha bisogno di te,anche se dice di no e tu hai bisogno di lui.

Questo è uno dei motivi per cui amo partire noi da soli,per vivere ...noi stessi... in libertà.

Ma torniamo alla nostra storia...

O.si è presentata oggi,mostrandomi molta responsabilità.E' la signora che mi aiuta nei miei doveri,a casa.Non avendo compreso il giorno di partenza ha preferito verificarlo.E' stato un bene.Avevo già incaricato mia madre di insegnarle a prendersi cura dei miei amici animali,come dico io della mia fattoria.In questo modo ho potuto mostrarle il tutto.

Ieri sera ero molto stanca  e tornata a casa non ho esplicato le pulizie giornaliere di Garfield.Così,essendo giunta O. le ho mostrato come far diventare bellissimo il mio principino.Le ho messo tra le braccia il cucciolo,mentre gli pulivo i piccoli occhi,così come mi hanno insegnato ed infine l'ho pettinato.

Per questo mi sono organizzata al meglio.Ho predisposto le sue cose nello studio di G..Povero amore mio,che sognava quel suo angoletto da quando la nostra casa era in costruzione!Ora deve dividere questo spazio con un micio.

Ho organizzato tutto per il meglio:una cuccia morbida,un angoletto per "i momenti di relax",tre ciotole(acqua,cibo,latte) su tappetini antiscivolo,il necessaire per la toilette  (asciugamani,grembiuli miei,acqua borica,ovatta,spazzola,acqua,giochini ed antiparassitari) ed un enorme topo-tiragraffi blu. 

Guardo O. e penso che le ho insegnato tutto.D'altronde agli altri cuccioli(cani e gatti)lei già è abituata e sa come muoversi.Ma il pensiero di lasciare solo il mio  piccolo principino mi agita e non credo mi lascerà facilmente godermi il divertimento.