C'è Solo l'Inter
"Dopo aver stretto la mano ad un milanista corro a lavarmela. Dopo averla stretta ad uno juventino, mi conto le dita." P. Prisco
Per leggere questo blog con serenità, senza spirito di sopraffazione, col rispetto che si danno reciprocamente due tifosi che non ringhiano e non schiumano l’uno contro l’altro, è necessario capire che il nostro tifo esplicito per l’Inter, non è da considerarsi cieca partigianeria. Il nostro è un tifo sincero, per i colori, per la maglia, e per il biscione. Non prenderemo parte (mi sento di parlare per entrambi, ma posso essere anche smentito seduta stante) a schieramenti obbligati in favore di chi, anche con i colori della nostra Maglia, si dovesse macchiare di illeciti, sportivi o penali. Quello che questo blog, almeno da parte mia, si pone come obbiettivo è esclusivamente il dialogo circa la strumentalizzazione meschina che i tifosi (coscienti o incoscienti) nel loro sentimento subiscono da parte di organi di stampa interessati e commercialmente schierati. Per tanto, per quanto possibile, buona lettura, evviva il calcio. (e Forza Inter)
D.
| « Non ci siete riusciti! | Orgoglio INTER, vergogna... » |
Addio Candido, ci mancherai...
Post n°16 pubblicato il 22 Febbraio 2009 da biscioneA.D
Alla fine dunque, anche il tuo cuore ha ceduto… Ci hai così abbandonati, resi orfani di uno dei più grandi giornalisti che il mondo del calcio, e dello sport in generale, abbia mai conosciuto. Ricordo che era la stagione 1991/1992 quando mi avvicinai per la prima volta al tuo giornale. I tuoi articoli erano tra i primi che raccontare e dal tuo contagioso entusiasmo nei confronti di ogni disciplina sportiva. La tua Gazzetta è diventato un appuntamento quasi quotidiano. Non c’è stato un lunedì in cui mi sia dimenticato di acquistare il tuo giornale, perché ne ero innamorato. E’ stato tremendo constatare il continuo ed inesorabile declino che la tua Gazzetta ha dovuto subire quando hai deciso di lasciare ad altri la direzione. Il costante degrado che si è potuto constatare, la sempre maggiore mortificazione dell’etica giornalistica ha portato quella che oggi si può definire una gazzetta, con la g minuscola… un covo di giornalisti proni al potere politico ed economico. Per tali motivi ho smesso di comprare e leggere la gazzetta da un paio di anni. Per tali motivi è con immenso rimpianto che ricordiamo il Candido Cannavò direttore della Gazzetta, esempio di professionalità e di valori ormai perduti come obiettività ed imparzialità… Addio Candido, ci mancherai tanto… Ale |



leggevo, rapito dal tuo modo di











Inviato da: tattoosupplies888
il 07/09/2010 alle 08:17
Inviato da: press10
il 01/06/2008 alle 02:29
Inviato da: Gempo
il 24/05/2008 alle 10:57
Inviato da: biscioneA.D
il 20/05/2008 alle 17:17
Inviato da: Gempo
il 03/05/2008 alle 16:53