FONDALI

vedo e prevedo

E' dai tempi di "Splendido Splendente" della Rettore che mi capita di intuire con l'anticipo di qualche settimana i successi musicali dell'anno. Vediamo se ci becco anche stavolta (e mettendolo per iscritto rischio una figuraccia e la fine della mia carriera di veggente!)

Noemi e Fiorella Mannoia con "L'amore di odia" faranno il botto. Il ritmo è una bossanova, per cui compatibile con i gusti musicali della Mannoia che qui fa da supporter alla rivelazione dell'anno, e se i conti tornano non è solo una questione meramente musicale ma anche una sorta di patto fra generazioni con influenze ritmiche internazionali a fare la somma.

Tanto vale fare come gli adolescenti e appuntarsi il testo del ritornello, che anche questo non è affatto mal pensato, anzi:

"Ogni petalo sai si finge d’essere una rosa
Per ogni goccia vorrei diluvio sopra ogni cosa
Ma non meriti più che un battito di questa vita
Per quel che conta, se conta, sei come colla fra le dita"