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Elezioni regionali 2010

Tra poco si va a votare, regionali, mica regionali...

S' è già vista una svendita del nostro paese, ma gli intoccabili rimangono sempre ai loro posti (merde).

Sentiamo fortemente il bisogno che il sistema governativo ora si rinnovi (e qui ci casca l' asino di turno che sicuramente traduce con queste parole "disfattismo, instigazione a delinquere, distruttori sociali"... e quant' altra merda sa sbatterci sopra, da buon fattore).

Mi sento in dovere di scrivere queste parole in questo momento perché non mi sento per niente a mio agio in un paese dove le leggi sono fatte a misura sui deficienti, sui bambini, sugli immaturi, sulle frigne. Un governo di bambini viziati e frignoni che si ritrovano al di sopra di milioni di persone a dettare legge e a dare il biberon dei poppanti agli adulti.

Ieri è uscita l' ennesima cazzata madornale della politica italiana: se dai del gay puoi essere condannato. Cretini. E frignoni, e coglioni.

L' ignoranza di chi ha proposto il varo di questa legge è davvero assurdo, la prima cosa che ho pensato è "giustificare". Non mi ritengo responsabile di chi frigna giustificandosi dietro ad una smorfia e storta di naso di qualcuno che è stato cresciuto malsano e fuori dal mondo reale. Quanti di quelli che sono al governo sono anche al servizio del cittadino? Quanti politici (e chi gli sta accanto) è pronto a dire di essere al servizio del cittadino? Uno, forse due... Su quanti milioni di italiani? Tanti...

Ecco perché, propongo di far girare questo pensiero che vi espongo:

che nessuno vada a votare, e si spinga tutti insieme per un referendum dove si decida un nuovo sistema governativo, basato sul federalismo con presenza d' eguaglianza in percentuale alla popolazione dei diversi comuni di ogni regione.

Curiosando sul portale wikipedia, si scoprono meravigliose cose: andate a vedere voi stessi a questa pagina.

Cito intanto una piccola parte di quel che c' è scritto

Esiste una controversia sulla ricandidatura ad un terzo mandato dei presidenti della giunta regionale eletti con suffragio universale e diretto già prima dell'entrata in vigore della legge 165/2004. Alle elezioni regionali del 2010 si trovano in tale condizione Roberto Formigoni e Vasco Errani.

La loro ricandidatura è contestata a livello accademico, in quanto in violazione della legge 165/2004, art. 2, che stabilisce la non immediata rieleggibilità allo scadere del secondo mandato consecutivo del presidente della giunta regionale eletto a suffragio universale e diretto.

Pure escludendo il mandato 1995-2000, in cui Formigoni venne eletto dal Consiglio regionale, e non a suffragio universale e diretto, Formigoni ha governato i successivi due mandati (2000-2005 e 2005-2010). Chi sostiene la candidabilità di Formigoni per un quarto mandato si giustifica sostenendo che il mandato in corso nel 2004 non sarebbe computabile, perché già iniziato all'entrata in vigore della legge 165/2004. Ciò posticiperebbe al 2015 l'effettiva operatività del divieto di rielezione, facendo così cadere la ratio della norma, volta ad evitare il formarsi di rendite politiche e di accumulo di potere personale. Nelle stesse condizioni si trova Vasco Errani.

Una sentenza della Cassazione (n. 2001 del 2008) ha escluso la possibilità di ricandidatura per i sindaci in una fattispecie analoga.

Detto questo, mi sembra ben chiaro il messsaggio: voglio una politica che parta dal basso, che parta da chi è immerso nella società; questa è politica, non quella che vedo e sento imposta per forza, da una firma del signorino capo dello stato.

Venduto.

E, visto che siete tutti intelligenti, chiudete blog, siti, ecc, oscurate e fate quant' altro, che l' informazione la si fa in primis da uomo a uomo, non da giornale a giornale. E già che ci siete, oscurate pure wikipedia, cari bambinetti frignoni e capricciosi.

Grazie per l' attenzione signor napolitano e signor silvio berlusconi.

Puahhh!

Orrore che ho macchiato questo post e tutto il mio blog sotto il loro periodo di par condicio con due nomi, che sembrano di puttane, dato che stanno sulle labbra di tutti. A partire dai loro stessi giornali.

Voglio proprio vedere chi è capace a ragionare e a scrivere commenti su un tale linguaggio acceso senza perdere la propria faccia come voi. L' unica cosa che spinge milioni di persone a non farvi schiacciare è la misericordia di Dio, presente in tutti quelli che ne pagano le vostre conseguenze.