Stultifera Navis

Non sono ubriaco, ma diversamente sobrio

 


Vado alla ricerca della felicità naturale e possibile
sapendo che la felicità non è una meta,
ma un modo di viaggiare

 

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Curriculum vitae

Post n°461 pubblicato il 13 Ottobre 2016 da hieronimusb

MI telefona un cliente ieri mattina "Guarda ieri sera ero a cena con quelle persone che tu sai e, di nuovo, mi hanno chiesto di te, anzi, ti darei la sua mail perchè vuole ricevere il tuo curriculum"

La mia boccuccia che ha sempre un espressione molto seria si apre improvvisamente in un sorriso, proprio come quando non te lo aspettavi e ti danno un regalo.

Immediatamente dopo però mi assale un pensiero : Un curriculum? E come pispolo si scrive un curriculum oggi?

L'ultimo credo di averlo scritto una trentina di anni fa ed allora si usava scriverli a mano e poi imbucarli.
Dopo di quello ho cambiato parecchi lavori, ma sempre pechè mi conoscevano e cercavano me, anche l'ultimo si è svolto nel giro di una settimana, da quando mi hanno contattato "Cerchiamo un tecnico e abbiamo pensato a te", poi colloqui con gli americani, lettera di assunzione, dimissioni e via è iniziata quest'avventura che sta durando da 16 anni.

Mi è capitato di visionarne tanti di curriculum e so anche che genere di palle vengono quando devi fare questo tutto il giorno, di solito a prima vista capisci se vale la pena approfondire oppure no.

Provo a guardare su internet, ci sono decine di siti che propongono modelli prestampati, solo da compilare, alcuni a pagamento, altri gratuiti, ma dopo averne visionato un paio scopro che sono tutti dannatamente uguali.

Ora è vero che queste persone aspettano il mio, ma non mi va di apparire dozzinale, inoltre ho deciso che lo scriverò in inglese perchè la casa madre è giapponese, dunque vorrei che nel caso dovesse salire, lo faccia senza necessità di traduzioni, dopotutto la classe non è acqua.

E così la mia serata ieri l'ho passata a scrivere, controllare, formattare, levigare la forma.
Dopo quarantanni di lavoro però scopri che ci sono cose nella vita che hai fatto e di cui sei orgoglioso e vorresti giustamente evidenziare, altre che invece, anche se sono state importanti per te, per la tua formazione, probabilmente non interessano.

Andando a ritroso su quanto ho fatto nel corso della mia vita mi sono reso conto di aver realizzato progetti che , oggi, mi riempiono di meraviglia e di orgoglio anche se allora mi sembravano normali.
C'è stato un periodo in cui andavo a letto alla sera con un problema in testa e mi svegliavo nella notte con la soluzione, per cui mi alzavo ed andavo in ufficio alle 3, 4 del mattino, erano le ore più belle per lavorare senza rumori, senza i telefoni, con la luce del giorno che via via conquistava le finestre

Sono cose che fanno parte di me, del mio essere, ma che non possono essere raccontate in un curriculum.

Ho deciso allora di fare una lettera di presentazione fuori dagli schemi, se davvero vogliono me devono prendersi la persona e non solo il tecnico, devono pagare la persona per quello che è e non solamente la sua abilità professionale.

Vedremo come va

 
 
 
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INFO


Un blog di: hieronimusb
Data di creazione: 10/12/2008
 

UANDEO (E SE) MORIRò

Quando , (e se), un giorno morirò
non voglio un prete che mi parli di un dio in cui non credo
o di paradisi che non mi interessano,
di inferni che non ho meritato
e se un purgatoriò ci deve essere
non sarà diverso dal mondo in cui ho vissuto

quando , (e se), un giorno morirò,
non voglio tombe costruite come casa
nè che si estirpino  fiori
se il senso della vita deve essere
nel tornare da dove son venuto
sarà l'utero della terra la mia ultima casa

Quando, (e se) morirò
sarà perchè ho vissuto
in un lungo istante senza tempo
raccolto come seme che diventa albero e poi frutto
come il fiume che corre e corre per tornare al mare
senza pensare neppure un momento
che questa vita possa finire

Se e quando morirò,
sarà perchè ho cercato nell'ultimo viaggio
la chiave segreta del tutto

 Alex

 
 

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