Stultifera Navis

Non sono ubriaco, ma diversamente sobrio

 


Vado alla ricerca della felicità naturale e possibile
sapendo che la felicità non è una meta,
ma un modo di viaggiare

 

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I testi contenuti in questo blog, salvo dove specificatamente indicato, appartengono al sottoscritto.
Non valgono una sega, ma se qualcuno volesse copiarli da un'altra parte mi farebbe piacere saperlo.

Grazie

 

 

Autunno

Post n°574 pubblicato il 24 Ottobre 2021 da hieronimusb

Comincia davvero a sentirsi il profumo dell'autunno, nell'aria c'è l'odore della legna bruciata nelle stufe, le prime nebbie imperlano i prati con gocce di rugiada che evaporano lentamente alla prima luce del sole e tutta la campagna è un'esplosione di colori.
Il sole più basso regala albe e tramonti mozzafiato e le nuvole corrono avanti e indietro come ragazzini all'uscita di scuola.
Ormai l'uva è stata tutta vendemmiata e, a giudicare da alcuni post, qualcuno sta bevendo direttamente il mostro che fermenta, mentre i cachi, tra non molto splenderanno come piccoli soli sugli alberi spogli
Mi piacciono questi panorami che cambiano continuamente, queste colline così ricche di colori, questi campi e questi alberi che mi parlano della bellezza di una convivenza in armonia tra uomini e natura.
E così mi stiracchio un momento e torno a fare la mia vita da gatto che sembrerà quasi che faccia niente tutto il giorno, ma guardo, osservo, rifletto...

 
 
 

Vacanze brevi

Post n°573 pubblicato il 21 Ottobre 2021 da hieronimusb

Santa Maria di Leuca.
Questo è il luogo dove l'Italia finisce, il suo punto più orientale.
Questo è il primo luogo in cui ogni giorno il sole accarezza il territorio italiano, ma anche il primo ad immergersi nella notte ogni sera
Qui l'Adriatico e lo Jonio si sposano e chi abita qui mi dice che talvolta è evidente il loro confine.
Ci sono luoghi simbolici, luoghi che non sono solo geografia, ma anche e soprattutto idea, appartenenza, pensiero e se qualcuno ha avuto la necessità di costruire qui la chiesa di "finibus terrae" significa che non sono solo pensieri miei o riflessioni oziose.
Al di là di tutto, al di là dei pensieri è un luogo che non lascia indifferenti. Trovarsi di fronte a questo faro, a questo mare che si apre davanti agli occhi e si perde nell'orizzonte è un sentire, al tempo stesso, l'appartenenza ad una terra che rende orgogliosi, ma anche la sua vocazione ad essere ponte tra i popoli, ad essere una passerella tra i mondi, le culture, gli usi e le tradizioni.

 
 
 

Viaggio di ritorno

Post n°572 pubblicato il 10 Ottobre 2021 da hieronimusb

Ormai vado sempre meno frequentemente a Piossasco, dopo la morte di mio padre non ho più motivi per andare su, ma soprattutto, ogni volta che ci vado mi porto indietro, al ritorno, la sensazione che i luoghi che conoscevo non esistono più.
Visi sconosciuti per le vie, per vedere qualche faccia conosciuta posso andare solo al cimitero, ma soprattutto i luoghi che conoscevo stanno cambiando e,pazienza, se cambiano in meglio come la casa dove abitava Oriana che stanno ristrutturando, purtroppo altri luoghi, per me importanti come la chiesetta di San Rocco si sta velocemente deteriorando, intonaco staccato, ampie traccia di umidità lungo i muri e squarci da cui spuntano i mattoni antichi.

Eravamo un quartiere, un borgo, una comunità, ora chi è rimasto è troppo vecchio, deve guardare le proprie macerie, ma soprattutto, alla gran parte di chi abita in quella via, di quella chiesetta del 1600 intorno a cui per trenta anni, mia moglie, io ed altri, ci siamo dati da fare per la festa, per far vivere un borgo, per dargli un'identità, non frega nulla.

Non capiscono che quella chiesetta che dà il nome alla via è qualcosa che univa quel rione, quel quartiere, nei cortili si viveva, si cucinava, si faceva festa insieme, non non appartenevamo a Piossaco, ma a San Rocco.

Era un punto vivo e vitale! Ora, piano piano si sta sgretolando.
Che vergogna se dopo 400 anni dovesse andare in rovina proprio ora.
Ma che fare?
Anche la chiesa parrocchiale è a rischio crollo, mancano i soldi, mancano i fondi, mancano i fedeli, manca soprattutto avere a cuore dei simboli che rappresentavano l'unione dei cittadini, che facevano sentire comunità.

Non so di cosa o di chi sia la colpa, non so neppure se esista una colpa, so solo che il mio passato si sta disgregando nelle macchie di umido che lasciano ferite aperte sui muri dei ricordi da dove affiorano i mattoni antichi ...

 
 
 

Montiano, 7 Ottobre 2021

Post n°571 pubblicato il 07 Ottobre 2021 da hieronimusb

Se dovessi descrivere la pace, sia quella esteriore che, soprattutto, quella interiore, parlerei della sensazione di questa mattina.

Fuori dalla finestra chiusa le nuvole basse cancellano ogni paesaggio, ogni altro segno di vita, il rumore della pioggia è una colonna sonora che increspa solo il silenzio che regna in casa.
I gatti dormono, Micia sul lettone, Palla nella sua scatola magica e Silver in una delle sue cucce che ha qui, accanto a me.
Il loro sonno tranquillo mi da gioia e così, avvolto dal cono di luce della mia lampada anche le mie dita ticchettano sottovoce per non rovinare questo meraviglioso silenzio.

Un tempo era normale, ora, lavorando a Modena, questi momenti diventano preziosi perchè rari.

Mio figlio più giovane è venuto qui a passare qualche giorno da me mentre prepara la tesi, lui abita a Torino con la compagna ed in questi due anni non era mai riuscito a venire a vedere dove abitavo.
Ma adesso è qui e mi sono preso dei giorni di ferie per poter stare un po' con lui.
Una parte del mio lavoro può essere anche svolta a distanza ed infatti, mentre lui studia, lavoro ed in queste condizioni rendo molto, ma molto di più, mentre Silver dorme accanto a me,sognando chissà cosa, le righe del software che sto scrivendo fluiscono dai miei pensieri e passando attraverso le dita si srotolano sullo schermo.
Sono momenti magici, unici, irripetibili, da vivere con pienezza perchè sarà solo la bellezza che abbiamo raccolto dentro di noi che un giorno ci porteremo appresso ed offriremo all'eternità.

 
 
 

Dopo le amministrative

Post n°570 pubblicato il 05 Ottobre 2021 da hieronimusb

Massì, possiamo anche fare un inserto politico in questo blog.
Dopo le amministrative di questi giorni che hanno dato risultati abbastanza incoraggianti per il nostro paese mi sento di fare due riflessioni.

La prima è che la maggior parte del paese è composta da persone oneste e, sinceramente anche se non palesemente, antifasciste.
Non sono antifasciste nel senso politico del termine, non sono apertamente schierate da una parte piuttosto che da un'altra, ma sanno che quel periodo della nostra Storia è stato nefasto e che, da quelle idee, non uscirà mai nulla di buono, per questo, pur non amando le alternative alla destra, o hanno votato il meno peggio o non sono andate a votare, in questo senso il voto di domenica e lunedì è stato anche politico.

Questo però porta ad ulteriori due riflessioni.

La prima è per le persone che si ritengono di centrodestra e che devono trovare una loro leadership, (Berlusconi mettiamolo in soffitta please), prendendo le distanze dagli estremismi di Lega e Fdi.
L'Italia ha bisogno di un centrodestra credibile, liberale, libertario ed europeista, che non è una contraddizione di termini nè un tradimento delle ideologie, ma è ciò che serve ad un paese moderno per progredire e cavalcare l'oda del globalismo sempre più rampante.
Siamo zattere lanciate su un fiume impetuoso, non sappiamo dove ci porterà questo fiume, temo verso una cascata, ma il compito del timoniere adesso è impedire che la zattera si schianti sugli scogli ed affondi e le idee insulse dei sovranisti produrrebbero proprio quell'effetto.

La seconda riflessione è per i "vincitori" di queste votazioni. Non fatevi illusioni, i problemi del centrosinistra ci sono ancora e sono enormi , solo parzialmente nascosti oggi dai problema del centrodestra che sono maggiori.
C'è il problema di una leadership che non c'è, (nessuno ha capito il desiderio di Letta di candidarsi a sindaco d Siena), c'è il problema delle correnti che in nome dei loro "ideali", o della loro particolare visione della politica hanno da sempre intralciato il cammino della coalizione e del paese fornendo un supporto alla destra.

Troppe primedonne, ma, agli occhi di chi poi deve mettere una croce sulla scheda, una meno presentabile dell'altra, quindi si mettano l'anima in pace il nostro paese ha bisogno di unità, non di protagonismi.

Non faccio menzione dei 5 Stelle, erano una bufala montata da un comico che si è sgonfiata alla prova dei fatti, ha potuto emergere ed avere consenso solo grazie alla disperazione di buona parte del paese che cercava qualcosa di nuovo, qualcosa in cui credere, ma agli occhi attenti di chi guarda oltre ai proclami il vuoto pneumatico che si è rivelato era già ben chiaro.

Tutto qua, un paese serio adesso lavorerebbe per creare due compagini antagoniste, ma adeguate, che trainino il paese verso il futuro.
Ma noi siamo l'Italia ed abbiamo una compagine politica tra le più sgangherate che esistano.

 
 
 
 
 

INFO


Un blog di: hieronimusb
Data di creazione: 10/12/2008
 

UANDEO (E SE) MORIRò

Quando , (e se), un giorno morirò
non voglio un prete che mi parli di un dio in cui non credo
o di paradisi che non mi interessano,
di inferni che non ho meritato
e se un purgatoriò ci deve essere
non sarà diverso dal mondo in cui ho vissuto

quando , (e se), un giorno morirò,
non voglio tombe costruite come casa
nè che si estirpino  fiori
se il senso della vita deve essere
nel tornare da dove son venuto
sarà l'utero della terra la mia ultima casa

Quando, (e se) morirò
sarà perchè ho vissuto
in un lungo istante senza tempo
raccolto come seme che diventa albero e poi frutto
come il fiume che corre e corre per tornare al mare
senza pensare neppure un momento
che questa vita possa finire

Se e quando morirò,
sarà perchè ho cercato nell'ultimo viaggio
la chiave segreta del tutto

 Alex

 
 

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