Creato da nenicchia il 18/11/2006

sullapelle

tra le pieghe della terra

 

« Messaggio #302Messaggio #304 »

Post N° 303

Post n°303 pubblicato il 27 Ottobre 2008 da nenicchia



Ciò che rende insostenibile l'attesa
non è la lentezza
ma l'immobilità

Le scelte si costruiscono
raccontandosi le proprie paure

Fino a quando non capirai questo
io altro non sarò che un'illusione carnale

-E adesso dimmi che ho sbagliato
dimmi che non è così!
-Sei disarmante
non lasci possibilità di replica
vuoi avere sempre ragione
-Questa volta no...

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/sullapelle/trackback.php?msg=5743022

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
allure.moda
allure.moda il 27/10/08 alle 09:34 via WEB
Una volta mi disse : non riesco ad andare olte. Me ne andai. Pianse un anno intero per aver capito troppo tardi, che non era cosi. Ma non si poteva tornare indietro. Io... non sono tornata indietro.
 
 
nenicchia
nenicchia il 28/10/08 alle 11:52 via WEB
Riesco a determinare il mio punto di non ritorno, non so se sia un dono o una dannazione, ma è così. Lo dico, ne parlo, chiedo aiuto, ma quando lo supero non so tornare indietro. Vorrei che si fidasse di me, vorrei... Mi auguro di saper aspettare e spero che lui riesca a capire. Grazie Viola...
 
futur12
futur12 il 27/10/08 alle 12:33 via WEB
Mai assumere una posizione di stallo è la cosa peggiore che possa accadere in un rapporto...Non hai sbagliato!!!! Bacio
 
 
nenicchia
nenicchia il 28/10/08 alle 11:54 via WEB
A volte l'immobilità è data dalla paura. Superarla non è facile, ma insieme si può fare, basta volerlo. Bacio a te...
 
ildonodisale
ildonodisale il 27/10/08 alle 15:50 via WEB
raccontarsi le paure è mettersi a nudo totalmente e senza possibilità di tornare indietro...magari con tempi diversi ma avverrà.... tu credici...
 
 
nenicchia
nenicchia il 28/10/08 alle 11:57 via WEB
"senza possibilità di tornare indoetro" Sei tra le mie parole tu. L'irreversibilità, quella spaventa. Ci credo, ci credo tanto, ma la pelle brucia ed io mi guardo, osservo la trasformazione. Non voglio perdere tutto... anche se tutto è niente.
 
   
ildonodisale
ildonodisale il 31/10/08 alle 12:39 via WEB
il modo migliore di non perdere tutto è lasciare le cose libere di seguire i propri tempi...più le lasci libere più tornano da te...
 
     
nenicchia
nenicchia il 01/11/08 alle 09:28 via WEB
e qual è il tempo del mio cuore? Non lo so, non lo so... Grazie Dono.
 
     
ildonodisale
ildonodisale il 03/11/08 alle 13:12 via WEB
tu forse non lo sai, ma il tuo cuore lo sa di certo...
 
     
nenicchia
nenicchia il 04/11/08 alle 11:52 via WEB
chiudo gli occhi e mi fermo a SENTIRE...
 
Temerius
Temerius il 27/10/08 alle 20:21 via WEB
Carne e spirito siamo, è pazzo chi pensa di poter vivere di una sola di queste componenti...
 
 
nenicchia
nenicchia il 28/10/08 alle 12:16 via WEB
non si può scegliere... ma capirlo non è facile.
 
   
allure.moda
allure.moda il 28/10/08 alle 14:01 via WEB
Chi non lo capisce è un bradipo!!
 
     
nenicchia
nenicchia il 01/11/08 alle 09:27 via WEB
............ :)
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 





















































 

ULTIMI COMMENTI

 

ULTIME VISITE AL BLOG

nenicchiaelviprimobazarstrega100menta_mentecinzia63psicologiaforensemax_6_66giorgettiginoioly18bioanonimo1Carlo_Valcalogero.vironemariomancino.mscally1sirioM1
 

CHECCO MIO

 

COLORE INTERO


Profumo in odore di pelle
punta dal raggio
intingo le ciglia
rimarco l'impronta
di noi
fine osmosi

di colore intero

 

immagine



"Se qualcuno ama un fiore, di cui esiste un solo esemplare in milioni e milioni di stelle, questo basta a farlo felice quando lo guarda. E lui si dice: Ma se la pecora mangia il fiore, e' come se per lui tutto a un tratto, tutte le stelle si spegnessero! E non e' importante questo!" Non pote' proseguire. Scoppio' bruscamente in singhiozzi. Era caduta la notte. Avevo abbandonato i miei utensili. Me ne infischiavo del mio martello, del mio bullone, della sete e della morte. Su di una stella, un pianeta, il mio, la Terra, c'era un piccolo principe da consolare! Lo presi in braccio. Lo cullai. Gli dicevo: "Il fiore che tu ami non e' in pericolo ... Disegnero' una museruola per la tua pecora... e una corazza per il tuo fiore... Io... " Non sapevo bene che cosa dirgli. Mi sentivo molto maldestro. Non sapevo bene come toccarlo, come raggiungerlo... Il paese delle lacrime e' cosi' misterioso. 
 

QUALCOSA DI ROSSO

Qualcosa di rosso
Per sentire scorrere nelle mie vene
Il sangue di tutti gli uomini

Qualcosa di rosso
Per non smettere di amare la mia ombra

Qualcosa di rosso
Per lacerare le bende che annodano la mia coscienza

 
Qualcosa di rosso
Per cancellare le trasparenze invalicabili

Qualcosa di rosso
Perché i nostri sussurri diventino un canto universale 

Qualcosa di rosso
Per riempire di colore le solitudini di Eroi inermi

Qualcosa di rosso
Perché non ci siano più Eroi.

Capone Mercedes

 

Prendi di me quello che non ti spaventa
che non ti fa soffrire.
Prendi i rimpianti che non hanno prezzo
quelli con il conto pagato.
Prendimi per i baci, le carezze.
Prendimi per le lacrime che non bagnano
per le urla del desiderio
e per quelle del piacere.
Prendi di me quello che non hai avuto.
Prendi il cuore
prendi l'anima
prendi il caldo della pelle.
Prendi il fuoco
la luce
il buio delle lenzuola.
Prendi la mia gioia
prendi il mio sorriso
il suono delle parole.
Prendi i momenti rubati.
Prendi solo quello che ti fa bene...

Lascia la paura del dolore
la sofferenza
la solitudine.
Lascia la contraddizione e il dubbio.
Lascia l'incertezza.
Lascia l'amarezza.
Lascia l'umido degli occhi
il rimpianto del se e non quello del ma.
Lascia la mia fragilità
la mia forza
l'incomprensione
la durezza
la crudità.
Lascia la mia semplice verità
la vita diversa
l'insolita quotidianità.
Lascia l'incerto
lascia di me quello che non avrai
che non vuoi.
Lascia il rischio
le camicie non stirate
la polvere sul pavimento.
Lascia il mio tremore
le mie angoscie
il mio futuro
Lascia il vorrei ma non posso
il potrei ma non voglio.
Lascia i silenzi.
Lascia i rumori
le urla dei miei figli.
L'odore intenso tra le mie gambe.
Lasciami il flusso del desiderio.
Lascia tutto quello che ti fa male...

Ma alla fine di tutto non mentire.
Mai.
Mai.
Non farlo con me e non farlo con te.
Puoi prendere o lasciare
ma non puoi non scegliere.


 

INTÉRIEUR

immagine

Di sicuro, ci sarà sempre chi guarderà solo la tecnica e si chiederà «come», mentre altri di natura più curiosa si chiederanno «perché» (Man Ray)
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 19
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Ottobre 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
  1 2 3 4 5 6
7 8 9 10 11 12 13
14 15 16 17 18 19 20
21 22 23 24 25 26 27
28 29 30 31      
 
 

AREA PERSONALE

 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963