La donnina del Sud

Voglia di dolcezza...

Caffeina...

Oggi me ne serve proprio tanta di caffeina...

Me cala la palpebra di brutto..
Ormai è uno standard arrivare a fine settimana praticamente distrutta...
Oggi pomeriggio credo di saltare l'aperitivo. Stasera vado in un locale a sentire un gruppo, vorrei tornare a casa a darmi una rinfrescata e a riposarmi un po'. In più c'è da considerare che devo passare da nonna a vedere come sta, dovrei arrabbattare qualcosa per cena altrimenti non si mangia.. Insomma, oggi non ho la possibilità di rilassarmi con un bel bicchiere di rosso... Fa nulla...

Meno male che oggi è venerdì e per due giorni niete sveglia alle 7 del mattino...
In tutto questo il mio cell sta ben pensando di tirare le cuoia... Proprio ora che non mi posso permettere acquisti extra dopo aver passato 500 euro a mia nonna per pagare una fetta della clinica...
La cosa paradossale è che io lavoro per una ditta che vende cellulari; il capo mi ha anche detto che qualora avessi avuto bisogno di un cell, bastava chiedere... E' molto carino da parte loro ma mi da fastidio chiedere un telefonino... Mi sembra di approfittarne...
Lo so, sono una cretina perchè dovrei correre a chiedere un cell nuovo ma è più forte di me...
Anche se, ora che ci penso, quasi quasi un cell lo chiedo

Al lavoro ho una bella magagna da risolvere e non so proprio come fare...
Mi sa che c'è bisogno di un altro caffè....

Vabbè, allora ditelo...

Ma si, diciamocelo e facciamola finita!

Dopo il ritorno, via sms, del patetico smidollato stamattina faccio un altro incontro...
Da premettere che con lo smidollato non c'è mai stato nulla che rientri nella categoria: "avere una relazione". C'erano dei lavori in corso che qualcuno ha sapientemente sabotato.
Stamattina invece, nel bar del complesso in cui lavoro, chi mi trovo davanti?
Un mio ex... Che non ha nulla a che vedere con questo posto e francamente, qui è proprio l'ultimo buco dove mi sarei aspettata di vederlo...

Comunque... Asseriva di essere qui per lavoro... Seeee, vabbèèèèè
La tipa che ha preso il caffè con lui era proprio una cliente... Hehe..
Tutti uguali sti maschietti....

Uomini a parte, stamattina fanno uscire mia nonna dalla clinica ed oggi è giovedì, quindi resta un altro giorno lavorativo, oltre a questo si intende.

Stasera mi sa bicchierozzo di vino da fonoteca sperando che il tempo regga. Stamattina, quando sono uscita di casa epr venire al lavoro, piovigginava. Anche in tangenziale ha continuato per un po' poi è uscito il sole.. Speriamo bene che questi due giorni non piova.

Tra stasera e domani sera vorrei uscire un po'. Anzi, domani dovrei andare a sentire un gruppo in un locale del Vomero...

Facciamo il punto...

Eh si, dopo qualche giorno dal mio ultimo post, facciamo un po' il punto della situazione.

Nonna si è operata la settimana scorsa, pare sia andato tutto bene. Il fatto che abbia ripreso a mandare a quel paese chiunque le ruotasse intorno dopo solo due giorni dall'intervento dimostra che se l'è cavata benone.

Il lavoro procede come al solito. E' diventato sempre più un delirio tra contatti con i fornitori, con i clienti e via discorrendo ma sto cercando di prenderla con più calma. L'unica nota dolente, che credo non riuscirò mai a superare, è la sveglia alle 7 del mattino. Non mi dite niente ma proprio non ce la faccio...

Da Fonoteca, con la storia di nonna, sto andando meno spesso ma qualche volta ci passo. Un bicchiere di rosso e quattro chiacchiere fanno bene allo spirito.
Visto che non ho il tempo di fare nient'altro, almeno un'oretta per me vorrei ritagliarmela.
Niente cinema, niente poker, niente biliardo... Tra il lavoro e la clinica dov'è ricoverata mia nonna, non ho molto tempo libero. Ogni giorno esco di casa alle 8 e torno verso le 22. A volte anche più tardi...
Che vitaccia...

Nel frattempo si è rifatta viva una persona tornata dal passato...
Qualcuno che ha fatto una scelta decisamente sbagliata un paio di anni fa e che, non ho proprio capito cosa voglia... Comunque sia, casca male... Molto male..
Una cosa decisamente patetica...

Non c'avevo mai fatto caso...

Sono ancora al lavoro, chiaramente.
Come avevo previsto, la giornata è lunga e tosta, stiamo contattando molti fornitori e clienti, alcuni perfino all'estero (per mia immensa gioia perchè posso parlare inglese).

Su Facebook una mia amica ha postato il link al video di Cheek to cheek, cantata da Louis Armostrong e Ella Fitzgerald. Io ho sempre amato la versione cantata da Billie Holiday ma non è questo il punto.

Il fatto è che, ogni volta che ascolto questa canzone, mi tornano in mente tante cose: Fred Astaire perchè la ballava in uno dei suoi film, Il miglio verde perchè è proprio quel film con Astaire che fanno vedere in una famosissima scena ma, soprattutto, questa canzone mi ricorda tanto mio nonno che non c'è più.
Non c'è un motivo preciso. Non ricordo di aver visto questo film con Fred Astaire insieme a mio nonno; non mi sembra che lui fosse un suo ammiratore anche se gli son sempre piaciuti i bei film; non abbiamo mai nemmeno ascoltato questa canzone... Eppure l'atmosfera, o forse il testo, mi fa pensare a lui.

E' un po' come quando trovo un film in tv con Cary Grant e Marcello Mastroianni. In quel caso però  so il motivo per cui il pensiero corre subito verso mio nonno. Era un bellissimo uomo, elegante, di classe proprio come quei due incredibili attori. Il ricordo di mio nonno è particolarmente legato a quello di Cary Grant per la famosa vestaglia da camera. Anche mio nonno ne indossava una, corta, di velluto e di un colore che direi bordeaux ma potrebbe essere sbagliata la definizione anche se, nella mia mente, quel colore è marchiato a fuoco... Come tutto quello che riguardava lui, del resto..
A volte mi piace far girare nella memoria il suono della sua voce e penso a cosa darei per sentirla di nuovo dal vivo e non solo nella mia fantasia...

Ritornando al famoso punto e al titolo di questo post, ecco a cosa non avevo mai fatto caso..
Anche se ogni tanto c'è qualcosa che mi fa ricordare mio nonno in modo più "plateale", il punto è che, anche se è morto da quasi 18 anni, io a mio nonno ci penso ogni giorno, più volte al giorno.

E mi manca... Tanto...
Personalmente, sono onorata che abbia fatto parte della mia vita..