..LE ALI AI PIEDI:-)la mia grande valigia di sogni... |
“…E tutto quello che devi fare è metterti le cuffie, sdraiarti per terra e ascoltare il cd della tua vita, traccia dopo traccia, nessuna è andata persa: tutte sono state vissute e tutte, in un modo o nell’altro servono ad andare avanti. Non pentirti, non giudicarti, sei quello che sei e non c’è niente di meglio al mondo. Pausa, rewind, play, e ancora e ancora e ancora, non spegnere mai il tuo campionatore, continua a registrare, a mettere insieme i suoni per riempire il caos che hai dentro. E se scenderà una lacrima quando li ascolti, beh, non avere paura, è come la lacrima di un fan che ascolta la sua canzone preferita…”
ALLUNGA LE BRACCIA LA CIELO E AFFERRA LA TUA STELLA.... TI ILLUMINERà IL CUORE!!!!!
CIAO A TUTTI!!..BACI..
Ciao a tutti!!!!sono Adriana....allora cosa aspettate a visitare il mio blog???!!!... vi giuro m'impegnerò davvero per esprimere al meglio me stessa, per illustrarvi i miei sogni e renderli leggibili e e piacevoli in modo da far alzare i piedi da terra anche a voi e risvegliarvi sopra ad una morbida nuvoletta...spero di sentirvi presto!!
la vostra adry*
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DAREI PIù DI TUTTO QUEL CHE HO
Vieni qui che voglio stringerti
E sussurrarti che non finirà
Credimi io voglio viverti
Ed ogni giorno tuo sarà anche il mio
Grazie per questo rumore di passi intorno a me
Per queste nuove certezze per quel che fai per come sei
Darei di più di tutto quel che ho
Per abbracciarti ancora un altro po'
Ti vorrei stringere il respiro su di me su di me
Darei di più di tutto quel che ho
Per tutto il bello che nemmeno so
Di te
Grazie per le cose piccole
Che mi circondano finche sei qui
Mi bastano indizi fragili
Che mi ricordano che tu ci sei
Grazie se quando ti voglio e non parlo tu lo sai già
Grazie per quel tuo profumo che avvolge e che di buono sa
Darei di più di tutto quel che ho
Per abbracciarti ancora un altro po'
Perché stringendoti sul petto sono te e tu sei me
Fa che il silenzio non ci trovi mai
Che io ti senta quando non ci sei
Che alzando gli occhi ogni momento trovi te
Sono te e tu sei me
Darei di più di tutto quel che ho
Per tutto il bello che nemmeno so
Di te
Vieni qui adesso stringimi
Volevo dirtelo
È tutto qui
-NEK-
per giacomo...ti amo amore....ecco la nostra canzone...
« Messaggio #425 | il mondo è mio » |
Post N° 426
Post n°426 pubblicato il 15 Dicembre 2006 da adry_ac
Comunque gli antichi copiavano soltanto, questo secondo i moderni; i moderni invece inventano, producono, costruiscono e quindi costruiscono anche con l'immaginazione, sono produttori di immaginazione, inventano un'arte non più asservita all'immaginazione, e via discorrendo. Ora in realtà la cosa è molto più complicata, nel senso che, per prima cosa non si analizza abbastanza che cos'è l'immaginazione. Se, come io sono portato a credere, la massima produzione sta nella ripetizione, nella ritenzione, allora l'immaginazione antica è produttiva tanto quanto quella moderna. E' vera una cosa, che i moderni a differenza degli antichi, non pensano che le forme siano ordinate in natura. Uno come Platone, uno come Aristotele o ancora un medioevale, pensava che ci fosse un ordine del cosmo; poi dopo sta a noi, come indagatori delle cose, andarlo a trovare, trovare dei rapporti. Nel Timeo, per esempio, Platone dice: "Gli uomini potrebbero fare benissimo a meno della vista. Se il Dio gli ha dato la vista è semplicemente perché, guardando i movimenti degli astri, imparino il tempo e la matematica". Quindi, se uno guarda l'esterno, trova un ordine, cioè impara le cose guardando all'esterno, perché le cose sono in se stesse sensate. Per i moderni le cose cambiano, effettivamente, perché, in Cartesio tipicamente, non dentro al mondo c'è un principio matematico, ma la realtà di fatto è insensata. Non c'è senso, non c'è ordine. Addirittura, per esempio, Hobbes dice che probabilmente non esistono neanche delle specie vere e proprie, cioè degli aspetti veri e propri delle cose, ci sono fuori di noi soltanto dei vortici, e poi dopo sono i nostri sensi che sintetizzano e fanno sì che io veda una cosa, veda gli oggetti. Quindi c'è da una parte questa realtà completamente caotica e dall'altra la mente umana che pone ordine e misura e quindi, per esempio, la matematica è un prodotto degli uomini per dare ordine al mondo e non qualcosa che gli uomini imparino dal mondo e poi dopo trasferiscano nelle loro pratiche *** Allora l'immaginazione diventa l'organo di questa produzione a priori e la filosofia diventa quel tipo di pensiero che - più di ogni altro - dovrebbe essere ancora più produttivo della geometria e della matematica, mentre lo era meno in Kant, che diceva che la matematica è proprio sovrana perché fa quello che vuole, la filosofia invece è assegnata al dato. *** Questo ha determinato poi la sorte dell'immaginazione, nel senso che fino a Kant non c'è trattato filosofico che non parli dell'immaginazione; con un crescendo poi, da Otto a Novecento, l'immaginazione viene un poco alla volta derubricata dalle trattazioni filosofiche e anche dalle trattazioni psicologiche. Tipico è per esempio, non so, che Lacan parlasse di immaginario e si sia cominciato a parlare molto di immaginario a partire dalla seconda metà del Novecento. Questo perché, quando si dice immaginazione, si pensa che è una cosa che vale per la letteratura, per le cose finite, per le cose che non sono vere. Allora l'apparente trionfo dell'immaginazione con l'inizio dell'Ottocento è anche la sua condanna completa, perché quando una facoltà viene assegnata esclusivamente all'irreale, poi alla fine non interessa più a nessuno, non interessa più neanche a quelli che sono desiderosi di irreale, perché poi dopo l'irreale piace per rapportarlo al reale. Per farla breve, l'immaginazione è stata marginalizzata nel suo trionfo, è entrata in una nozione d'arte che a sua volta poi è anche abbastanza fasulla, cioè l'arte come pura finzione, cioè l'immaginazione è diventata il mondo di Madame Bovary, che legge i romanzi, che è peggio del mondo di Don Chisciotte, perché Don Chisciotte fa ancora la sfida alla realtà con i suoi romanzi cavallereschi, mentre Madame Bovary sa che sono finti e le piacciono per quello. |
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contattatemi su msn adry_ac@hotmail.it... e qui alcune mie poesie da leggere, spero vi piacciano www.paroledautore.net/poesie/amatoriali/annadriana-indice.htm - 4k -
spero a presto..adry*
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ATTENZIONE!!!
vi lancio una sfida..nel mondo dei blog siamo numerosi però ce la si può fare a far girare un messaggio a tutti...è per una causa buonissima
ANTIPEDOFILIA!
Perchè episodi come il piccolo TOMMY, DENISE E I 2 FRATELLINI SCOMPARSI siano solo un brutto ricordo per tutti.Daremo un segnale...crediamoci insieme!
Ricopiate sul vostro blog questo stralcio e vediamo quanti di noi riescono realmente a dar vita a questa campagna e, dopo averlo copiato aggiungete la vostra firma..come dire IO CI STO!!!!
combattiamo insieme.
IO CI STO
Adry*
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