CLEMENTE di nome e di fatto
BATTIBECCO TV TRA MASTELLA E GRATTERI
REGGIO CALABRIA - Duro e polemico confronto televisivo tra il ministro Mastella e il sostituto procuratore della Dda di Reggio Calabria, Nicola Gratteri durante la registrazione della puntata Rai 'Telecamere' dedicata alla 'ndrangheta e al delitto Fortugno.
Al Guardasigilli non sono affatto piaciute le decise critiche mosse dal magistrato ai governi degli ultimi dodici anni in materia di lotta al fenomeno mafioso. ''Sia i governi di centrodestra sia quelli di centrosinistra hanno smantellato la legislazione antimafia, della Direzione distrettuale antimafia reggina che ha fatto andare su tutte le furie Clemente Mastella: "Lei è scorretto - ha replicato il guardasigilli -. Il fatto e non può dare lezioni a tutti: ci vuole un po' di umiltà. Può dare suggerimenti seri e noi li valuteremo. Ma questi toni sono inaccettabili".
Ai politici gli brucia quando viene messa in piazza la loro cattiveria.
Tutto procede bene quando ci definiscono coglioni, e ci giudicano impazziti.
Ma guai a noi se gli diciamo sciocchini.