SOLI CONTRO LA MAFIA

Post N° 33

 AVVISO AI DENIGRATORI  ARRIVA TOTO' CUFFARO.

Chiunque abbia divulgato notizie diffamatorie nei confronti dell' On. Cuffaro a mezzo internet , è diffidato a rimuoverle dal proprio sito web"..
Con questo messaggio , intitolato < Avviso ai diffamatori> il neoeletto presidente della regione sicilia Totò Cuffaro ha lanciato un monito a chiunque si è occupato o vorrà interessarsi in futuro a faccende che lo riguardano. La faccenda si fa seria , soprattutto dopo la sentenza del tribunale d'Aosta del 26 maggio scorso che ha equiparato al direttore responsabile di una rivista il gestore di un BLOG, condannato a pagare 3.000 ? per commenti anonimi scritti da altri.
La rete internet -scrive Cuffaro- è sottoposta ad un attento monitoraggio e sono già state avviate le prime denunce, sia nei confronti dei titolari dei domini, sia dei rispettivi internet-provaider responsabili in solido."
Il primo effetto di queste minacce si è fatto sentire sul parabolone nazionale di SKY Italia, che ha deciso di rinviare a tempi migliori la tras,missione del documentario " La mafia è bianca "realizzato da Stefano Maria Bianchi e Alberto Nerazzini.
Prima di cedere al panico dell'autocensura , per capire fin dove possiamo spingerci a parlare di Cuffaro basta ricordare che la diffamazione è cosa ben diversa dall'elencazione di fatti dimostrati e di rilevante interesse pubblico.
AD esempio , dire che Cuffaro è attualmente coinvolto in un procedimento penale con l'accusa di favoreggiamento plurimo aggravato a Cosa Nostra e rivelazioni di segreto istruttorio , è un legittimo esercizio del diritto di cronaca che fa solo bene all'opinione pubblica patura, capace di esercitare un giusto controllo sui propri governanti.
Minacciare azioni legali ai 4 venti, invece, può essere invece una pratica fastidiosa, e infatti Benny Calasanzio, studente di Santa Margherita Belice e parente di vittime della mafia , ha reagito sul suo blog scrivendo una letera aperta in cui contesta apertamente la decisione di Cuffarodi devolvere alle vittime della mafia eventuali risarcimenti ottenuti dalle denuncie scrive Benny. Le chiedo di lasciarci soli con il nostro dolore , soli con chi davvero e giorno dopo giorno fa veramente qualcosa contro la mafia.

Hai ancora il coraggio di offendere la memoria delle vittime di mafia. Sei indagato per MAFIA sei stato dichiarato mafioso da tutti noi Italiani, ti inviamo un consiglio, denunciaci tutti per diffamazione, oscura tutti i siti e i blog che divulgano la notizia che il mafioso Totò Cuffaro e stato indagato per mafia.

ps. Tu sei onorevole per i mafiosi ma non per L'ITALIA.