stati d'animo

così adulta...

Non avrei mai creduto possibile che avvenisse una cosa del genere eppure è successo: SONO DIVENTATA GRANDE!!!!
Da ragazzina pensavo che non sarei mai diventata come quegli adulti tristi,
che vagabondavano intorno a me.
Io li guardavo con occhi critici, pensando che io non sarei mai diventata così, che tutti mi avrebbero vista sempre come la giovane ragazza che ero allora.
Questa sensazione si è accentuata ulteriromente quando ho perso mia mamma...
Tutti dicevano 'povera ragazza, come farà ora così giovane senza la sua mamma'.
Chissà perchè mi si è infilata nella testa l'idea, che sarei rimasta eternamente la ragazza orfana di madre...
Ed invece sono cresciuta, sono diventata un'adulta ed ora i ragazzini mi guardano con gli stessi occhi con i quali io osservavo i 'miei' adulti...
Ieri sono andata al concerto di un rapper famoso, ed ero circondata da occhi che furtivamente mi studiavano, squadrando il mio abbigliamento, i miei capelli,le mie mani...
Due ragazzine al mio fianco, impeccabili nei loro 15 anni, con i capelli lucidi e lunghi, le unghia laccate, fasciate in jeans strettissimi, con mega
cellulari di ultima generazione, mi guardavano con uno sguardo che sapeva di derisione e pietà.
Eppure non mi sentivo così inadeguata, dopotutto anche io indossavo dei jeans attillati, ma non erano 'quei' jeans, quelli cioè di quella marca particolare, che costano un occhio della testa, che ti fanno il culetto così sodo...
Anche se il loro sederino sodo lo è per davvero!!!
Una delle due incrocia il mio sguardo e mi sorride con condiscendenza quando
tiro fuori il mio cellulare, poi si gira verso l'amica e si scambiano un sorrisetto da furbette!
Ma cos'ha il mio telefono di tanto divertente? Ho forse sono io l'oggetto della loro ilarità?
Beh in effetti, a ripensarci,  ero davvero una mosca bianca in mezzo a quel fiume di ragazzetti urlanti!
Avrei voluto gridare loro che anche io ero una di loro e che non dovevano fare tanto le smorfiosette, ma poi mi sono resa conto che no, io non sono più una ragazzina, soprattutto ai loro occhi così giovani...
E mi è venuto da sorridere, in fondo è giusto così, è normale che loro mi guardino in quel modo, anche io lo facevo, mi sentivo invincibile,
inarrivabile e quegli adulti mi sembravano così scialbi, insignificanti...
Ma scontrarsi con questa realtà è sempre una doccia fredda, forse perchè in
fondo nessuno di noi vuole crescere per davvero...
Ma ora, la cosa che mi terrorizza di più è sapere di avere una sorella 13 enne che ha assistito 'solo' al suo primo concerto, chissà quanti ne seguiranno ancora...
Ho già i brividi al sol pensiero!!!
AIUTOOOOO!!!