INTRO
Ciao a tutti...amici e non, grazie per aver deciso di buttare un occhio in questo mio blog, molto mio in realtà, ma cercherò di renderlo un pò anche vostro se avrete voglia di partecipare.
Inizio con il dirvi che l'idea è nata un pò di tempo fa con l'intento di creare una pagina per me dove poter racchiudere tutti i miei pensieri, i miei mille sfoghi, i miei tanti scritti.
Mi piacerebbe sapere da chi passa di qua ( e qui entrate in gioco voi!!), un pensiero su ciò che scrivo, così da avere un idea di come i miei scarabocchi vengono percepiti da altre persone.
Dimenticavo di dirvi che, anche se i miei scritti a volte sono davvero moooolto tristi, io non lo sono affatto anzi...il sorriso mi accompagna in ogni momento della giornata, perchè ragazzi, sicuramente lo sapete anche voi, ridere allunga la vita, anche se fa venire qualche rughetta in più .
Vi saluto e vi abbraccio tutti con affetto...
M.
Pasquale lo spaziale
IL SUO NOME E' PASQUALE
DA SOLDATO A GENERALE
POI LO PASSANO SPAZIALE
MA INCONTRA IL MAESTRALE
CADE TOSTO IN UN CANALE
SULLA GROPPA DI UN MAIALE
E FINISCE ALL'OSPEDALE
(Scusatemi per questo l'ho ritrovato su un vecchio quaderno di scuola, mi ha fatto troppo ridere e ho deciso di pubblicarlo...M.)
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Chi può scrivere sul blog
Post n°69 pubblicato il 13 Maggio 2013 da emideni_1975
La sensibilità è: Dolcezza nel vedere un anziano seduto su di una panchina, con un bastone in mano, che scruta incredulo le stranezze del nuovo mondo che ha davanti. Tenerezza per un bimbo con i vestiti sporchi di polvere e scalzo,che furtivo, raccoglie da terra una caramella, la mette in bocca e scappa via. Simpatia per un uomo che in sella al suo camioncino, mangia un panino mentre si sposta da un posto di lavoro ad un altro. Commozione per una donna che troppo spesso è sola, lontana dagli affetti, dai suoi amori. Compassione per colei che non ha mai conosciuto l'affetto di un figlio, il calore del suo abbraccio, l'amore di un suo sguardo. |
Post n°68 pubblicato il 28 Aprile 2013 da emideni_1975
Una coppia e tutto sembra normale, così naturale. Amarsi è facile, stare insieme è bello. Solo un piccolo spettro oscura tutto, ma sembra così lontano, così distante. E poi di colpo tutto prende forma. Una bianca tenuta, ma non si tratta di un fantasma, è una donna in carne ed ossa. Cammina, respira, vive. E di colpo tutto ciò che sembrava una nebbia sottile diventa una coltre nera, che tutto copre. Lei c'è... Per quanto qualcuno possa dire che non è importante, ma la realtà è un'altra... Ora sembra tutto più distante, più irraggiungibile e quell'immagine perseguita ogni pensiero, lasciando pochi dubbi all'immaginazione. Perché lei purtroppo c'è... |
Post n°67 pubblicato il 14 Gennaio 2013 da emideni_1975
'...Ora che vivo la storia più libera del mondo |
Post n°66 pubblicato il 05 Novembre 2012 da emideni_1975
Come sarà quel tuo bel viso, quel naso così affascinante, quel sorriso... Lo sai, una volta l'ho confuso con la neve, in un viaggio fatto tanto tempo fa. Vengo da te, metterò una maglia fresca, quel profumo che ti piace. Oggi non lavoro, è festa. Sarà un pò lungo, stai così lontano. Mi godo il viaggio, sai che guido piano. Adesso guarda dalla tua finestra, non ci credi? Sono qua...
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Post n°65 pubblicato il 03 Novembre 2012 da emideni_1975
Ti capita a volte di sentirti solo, anche quando sei in mezzo a tanta gente, che indifferente ti scansa e ti supera senza difficoltà, quasi infastidita dalla tua presenza. |
Post n°64 pubblicato il 23 Ottobre 2012 da emideni_1975
In amore, come in quasi tutte le faccende umane, l'intesa cordiale è il risultato di un malinteso. Questo malinteso è il piacere. L'uomo grida: «Oh!, angelo mio!». La donna tuba: «Mamma! Mamma!». E i due imbecilli sono persuasi di pensare all'unisono. Ma l'abisso invalicabile, che fa l'incomunicabilità, resta invalicato. (Charles Baudelaire) |
Post n°63 pubblicato il 10 Settembre 2012 da emideni_1975
Il gallo canta ed io apro lentamente gli occhi, sono le sei e fuori è ancora buio. Mi preparo velocemente, infilandomi le mie belle scarpette nuove da montagna, dei pantaloni militari, una camicia di jeans, un filo di trucco, capelli legati e via! Un pallido sole ci accompagna mentre raggiungiamo il posto designato per iniziare l'addestramento dei cani. In auto non sto zitta un attimo ma lui mi ignora, concentrato sulla guida e probabilmente un pò spaventato all'idea di portare 'una di città' in un bosco. Scendo dall'auto tutta orgogliosa della mia mise, ma mi ricredo quasi subito quando mi accorgo che il mio accompagnatore mi guarda con disapprovazione i piedi, l'abbigliamento e per ultimo ( ma non in ordine di importanza!) il mio bel viso truccato. Scuote la testa scoraggiato, e si appresta a liberare i cani. Io sicura delle mie belle scarpette, gli sorrido con aria di superiorità e mi appresto a seguirlo lungo un sentiero di terra battuta. Io sono tutta contenta, il sole scalda la terra ancora umida di rugiada, mentre baldanzosa cammino dietro di lui pensando dentro di me: 'tutto qui? E' facilissimo!!!' Ben presto però la bella strada battuta viene sostituita da un terreno incolto con arbusti di ogni genere, diventa difficoltoso camminare ed inizio a lamentarmi ma lui mi ignora e continua a camminare sicuro di se, con un andatura bella ed elegante, come i suoi due meravigliosi cani. Un fiume mi sbarra la strada, lui che mi aspetta sull'altra sponda mentre i cani sono già spariti all'orizzonte. Mi guarda con curiosità mentre io coraggiosamente inizio a camminare sulle pietre, scivola qui, scivola la e con i piedi zuppi d'acqua raggiungo l'altra sponda. Il suo commento? " Visto, te l'avevo detto che quelle scarpette non servivano a nulla!" Aveva ragione naturalmente, ma ero lo stesso indispettita. Con rinnovata energia inizio a trotterellare vicino a lui, per dimostrargli che reggo la camminata e pure i piedi bagnati, lui ride prendendomi in giro. Il mio cacciatore mi parla delle piante che ci circondano, mi insegna a distinguere il canto degli uccelli, esaltando ad ogni passo la bellezza della natura ed io lo ascolto incantata. La mattinata prosegue tra sentieri sempre più ostici, almeno per me, perchè lui sembra volare su quei terreni stretti e scivolosi, mentre io arranco dietro di lui, aggrappandomi ad ogni arbusto disponibile per non scivolare, lungo uno stretto passaggio, che ci porta in mezzo ad un boschetto. I cani intanto fanno il loro lavoro, correndo a perdifiato per il bosco. E meraviglioso vederli muoversi con agilità ed eleganza mentre sfrecciano veloci tra alberi di ogni genere. Il mio accompagnatore, insieme ai due animali, si muove all'unisono con la natura, che li avvolge con complicità, scruto di sottecchi il suo sguardo che, rapito, osserva l'ambiente con amore e con rispetto. Finalmente dopo ore 3 ore di cammino, lui decide che la giornata si può concludere e ci dirigiamo verso l'auto attraverso un sentiero diverso da quello percorso all'andata. Ripasso il fiume, questa volta con maggiore agilità e lui mi guarda compiaciuto. A contrario di quanto pensassi le mie gambe tengono bene, anzi ad ogni passo me le sento sempre più leggere e forti. I cani si avvicinano di tanto in tanto per farmi coraggio e beccarsi una veloce carezza. La macchina è ormai vicina, ma ci accorgiamo che il sentiero non ha sbocchi, l'unico passaggio è rappresentato da un argine di fiume alto un metro e più sul quale dovrei arrampicarmi per uscire dal letto del fiume. Lui neanche a dirlo, attraversa veloce il fiume e si arrampica agilmente, mentre io guardo terrorizzata quel muro di terra che mi aspetta minaccioso. Attraverso il fiume, questa volta meno baldanzosa di prima, mentre quelle maledette scarpe mi tradiscono ancora, facendomi scivolare in mezzo all'acqua. Lui mi rimprovera da lassù ed io lo vedo sempre più lontano ed irraggiungibile. Con uno sforzo, aiutata da lui che mi tende un bastone mi dò una bella spinta e mi tiro su... Incredibile ci sono riuscita!! Arriviamo all'auto e lui premuroso mi libera delle scarpe e dei calzini zuppi d'acqua, mi asciuga i piedi e mi porge un paio di ciabatte pulite. Io lo guardo con riconoscenza e lui mi sorride con amore. In auto mentre ripenso alla mia vavventura mi scopro a pensare che è stata bella, divertente e molto salutare. Rido con lui delle mie disavventure, ma inaspettatamente mi dice che è contento di me, che prometto bene... Che soddisfazione! La passeggiata in montagna con il mio bel cacciatore si è conclusa e mi rendo conto che, nonostante le mie disavventure, un pò mi dispiace... |
Post n°62 pubblicato il 03 Settembre 2012 da emideni_1975
Fruscio di foglie, volo di rondinelle ed un fucile scarico che riposa nella custodia dopo una sterile battuta di caccia... Due corpi distesi nell'erba alta, circondati da more selvatiche, si muovono all'unisono, avvinti nel rito d'amore, mugolii e sussurri si mischiano al cinguettare degli uccelli... Polvere e fili d'erba si intrecciano tra i capelli, i piedi nudi affondano nel terreno, mentre un cacciatore e la sua dama si regalano un'attimo di intensa passione... Insetti di ogni specie lasciano segni sulle gambe nude, ma il ritmo incalzante fa dimenticare per un'attimo ogni disagio, inondando di piacere due anime innamorate... Uno scoppio di risa e i due amanti corrono veloci verso i propri vestiti, una passione sconsiderata li ha resi pungiball di insetti inferociti da questo insolito assalto... Una dolce, imprudente pazzia...
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Post n°61 pubblicato il 30 Agosto 2012 da emideni_1975
Non avrei mai creduto possibile che avvenisse una cosa del genere eppure è successo: SONO DIVENTATA GRANDE!!!! |
Post n°60 pubblicato il 31 Luglio 2012 da emideni_1975
Eh si... le mamme profumano di buono. Hanno uno sguardo particolare, un misto di amore, rimprovero, perdono, amicizia, coccole... Un cocktail, insomma, che rende quegli occhi così diversi da tutti gli altri, così profondi... La mamma ti guarda e ti scava dentro l'anima, ti capisce prima di chiunque altro, perchè lei riconosce in te il suo odore, il suo sapore, la sua stessa carne. E quando piangi le tue lacrime si fondono con le sue, perchè lei percepisce il tuo dolore e lo condivide insieme a te. La mamma dona abbracci calorosi che ti fanno sentire davvero amata e protetta. E tra quelle braccia, davvero si ha la sensazione che nessuno possa toccarti o farti del male, perchè lei crea una barriera invisibile che ti fa scudo contro tutto il male del mondo. Una mamma trasferisce al proprio figlio una parte di se, dona sangue, sospiri, battiti del proprio cuore. Per nove mesi lo nutre, lo porta con se, lo rende forte e gli insegna a vivere... E quando si distacca da lui, ed il suo corpicino inizia piano piano a vivere fuori da lei, la mamma continua a trasferire in lui energia, e questo legame invisibile che c'è tra loro li rende inseparabili. Io sento la mancanza della mia mamma in modo incredibile e di riflesso amo profondamente le mamme che mi circondano, perchè in ciascuna di esse vedo quello sguardo così bello, percepisco quell'odore così speciale e sento quel calore che solo loro sanno regalare... Lei aveva un odore tutto suo, ed uno sguardo così particolare che ancora oggi ricordo con amore. In me c'è tanto di lei, ed il suo sangue scorre veloce dentro me, e questo suo essere sempre con me mi dà, oggi più di ieri, la forza per vivere e farlo come lei vorrebbe... In fondo lei è sempre stata dentro me...
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Post n°59 pubblicato il 11 Luglio 2012 da emideni_1975
Che cosa sai tu che già vai via, no resta qui ancora anche se, ora so che, non c’è niente tra il sole a la luna no ... Siamo di mondi diversi io e te, ma stanotte io saturno e tu giove, vieni e ... Spaccami di baci prendi in mano un cuore e poi senza esitare dammi parole d’amore che non sai spiegare ma ... Stringimi, accarezzami, respingimi, poi prendimi di nuovo e lasciami ancora sognare di averti tra il male e Dio. (Pierdavide Carone) |
Post n°58 pubblicato il 06 Luglio 2012 da emideni_1975
Un grido di dolore squarcerà il cielo. Raggiungerà le vette più alte del mondo ed il suo eco trafiggerà i cuori di chi lo ascolterà. Come vento, esso smuoverà le sabbie del tempo. Attraverserà il suono e lo spazio e veloce raggiungerà l’Olimpo e le sue divinità. Come un assordante jet attraverserà le nuvole lasciando dietro se rosse scie di fuoco. E più veloce delle navi solcherà gli oceani e finirà il suo viagggio infrangendosi con rabbia tra le pieghe di un volto disfatto dal pianto. |
Post n°57 pubblicato il 05 Luglio 2012 da emideni_1975
Biagio Antonacci, Claudio Baglioni, Elisa, Tiziano Ferro, Giorgia, Lorenzo Jovanotti, Ligabue, Litfiba, Fiorella Mannoia, Negramaro, Nomadi, Laura Pausini, Renato Zero, Zucchero: questi i grandi artisti che hanno deciso di esprimere solidarietà alla popolazione colpita dal sisma e di aiutare la raccolta fondi per la ricostruzione. Il 22 settembre al Campovolo ci sarà l'Italia tutta, centinaia, migliaia di battiti che attraverso la musica diventeranno un solo grande battito, un battito di solidarietà, pieno di speranza, emozioni e voglia di ricominciare e ricostruire. ... ed io non ci sarò... sigh, sigh, sigh!!! |
Post n°56 pubblicato il 22 Giugno 2012 da emideni_1975
Il suo sguardo, quegli occhi... Fissandoli vi si può leggere tutto l'amore che egli prova per me... I suoi gesti mostrano quanto io sia entrata in lui, quanto la mia vita sia unita alla sua... Come può un uomo così amare proprio me, come può aver scelto me tra tante? Come posso ringraziarlo per questo immenso amore, ma soprattutto, cosa posso fare per meritarmi questo sentimento così diretto, così sincero e disarmante tanto da trascinarmi in un vortice di pura emozione? E' incredibile tutto questo... E' quasi magia... E' sogno... Questa è l'emozione d'amore che mi dona il mio uomo... |
Post n°55 pubblicato il 17 Giugno 2012 da emideni_1975
Ti sento arrabbiato, lontano da me. E questo mi distrugge. Vorrei aprirmi il petto per lasciare appoggiare la tua mano sul mio cuore. Così forse potresti comprendere la forza del mio amore. Ti farei entrare nella mia testa, per farti leggere i miei pensieri e forse capiresti ciò che davvero vorrei dirti. Ti farei viaggiare dentro me, per farti conoscere il mio mondo, per farti vedere cosa sei tu per me. E tu che intanto mi dici: ti amo... purtroppo. E a me fa male da morire. Amore mio, io non volevo ferirti. Non sò come fare per farti capire che io vorrei solo non allontanarmi mai da te... |
Post n°54 pubblicato il 16 Giugno 2012 da emideni_1975
Le lacrime spuntano, amare, pungenti, fastidiose. Un'altra incomprensione, ed anche stasera voli lontano da me. Ma oggi non piangerò... Potremmo essere davvero felici, invece il tempo passa nell'inquietudine dei nostri perchè. Cerchiamo di spiegarci l'un l'altro qualcosa che, a volte, non può essere capita davvero. Spesso i malintesi sono molti, forse troppi, tanto da sembrare insuperabili... No, stasera amore non piangerò. Lo ripeto all'infinito, mentre una lacrima testarda, scivola lentamente sul mio viso... |
Post n°53 pubblicato il 08 Giugno 2012 da emideni_1975
Per te cambierei le stagioni per regalarti ogni giorno il sole. Raccoglierei tutte le stelle del cielo per coccolarti nelle notti che passi lontano da me. Ti donerei il mio cuore ed i suoi battiti. Ti regalerei l'immortalità per amarti all'infinito e non lasciarti mai. Perchè tu per me sei fuoco, aria, acqua e terra. Tu sei il mio caos primordiale e solo con te il mio universo ha un senso.
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Post n°52 pubblicato il 07 Giugno 2012 da emideni_1975
Ho un dolore che mi pesa sul cuore. Ho deciso non solo per me ed ho rovinato la tua vita. Sapere che stai male non mi dà pace. Darti sollievo non posso, aiutarti neppure. Sentirti ancora piangere a distanza di mesi mi fa stringere il cuore. Ti sento fragile ed ho paura per te. Per donare a me una vita migliore ho distrutto completamente la tua. Tu che come unica colpa hai quella di avermi scelta per la vita. |
Post n°51 pubblicato il 03 Giugno 2012 da emideni_1975
Questa sera siamo sole o dolce luna, è difficile capire chi delle due è piu triste, tu lontana dal tuo sole ed io dal mio. Le tue lacrime sono polvere di stelle le mie gocce di mare. Due innamorati sono seduti su di una panchina. Lui strimpella alcune note con la sua chitarra ed intona una canzone per lei, che ride divertita e lo guarda con amore. Dalle case vicine arrivano luci e gaie voci. La mia casa invece è buia e vuota ed io sono sola in questo enorme giardino. Un tempo in questo giardino eravamo in due infelici si... ma in due... Un brivido attraversa il mio corpo ma non è di freddo che il mio cuore trema. La vita è fatta di scelte ed io ho fatto la mia Tu dolce luna hai scelto di splendere lontana dal tuo amore ed io ho scelto di vivere con un amore lontano. |
Post n°50 pubblicato il 17 Maggio 2012 da emideni_1975
Il mare racconta la sua storia, nelle onde che lente si infrangono sulla spiaggia. Egli parla di marinai, di pirati, di eroi... Parla dei suoi abitanti, che con fatica difendono la loro casa, la loro vita. Racconta della vegetazione che vive nel suo fondale. Parla dell'uomo che lo ferisce, deturpandolo con crudeltà. Mostra ciò che è diventato, ma con tenacia, suggerisce come vorrebbe tornare ad essere... Parla di odori lontani, di sapori perduti, di colori sbiaditi... Ed io passeggio e i miei piedi, bagnati dalla sua candida schiuma, lasciano orme che velocemente vengono cancellate. Il mio sguardo commosso, accarezza l'immensa distesa di acqua. Con rammarico mi rendo conto che egli non si lamenta più ormai. Il suo grido di dolore si è spento, portato via dal vento che smuove la sabbia. La sua richiesta di aiuto nessuno l'ascolta... |