Flashback di ricordi

Bussana Vecchia, il borgo che visse due volte: l'alba 

Alle ore 6 e venti, la mattinata del 23 febbraio 1887 si prospettava bellissima a Bussana. Il cielo era sereno ed i primi raggi del sole indoravano alcune nuvolette. Spirava un venticello mite e fresco, che faceva tremolare le foglie degli aranci, degli ulivi e delle palme, che vegetavano meravigliosamente in quel tratto di riviera ligure. Era il mercoledì delle Ceneri ed il popolo del borgo, a quel tempo assai devoto, come tutti quelli della zona, si era già incamminato, o si stava incamminando, verso la chiesa, per ricevere dalla mano del sacerdote per l'appunto le Sacre Ceneri, e sentirsi da lui rivolgere, prima di recarsi agli usati lavori, quelle tremende parole cui purtroppo poco si pensa, anche durante quel tipo di cerimonia: "Memento homo quia pulvis es et in pulverem reverteris". Ad un tratto, alle 6 e 22.....