Creato da mr.red_y il 19/08/2010

visto da dietro

tutta un'altra cosa

Get the Countdown Creator Pro widget and many other great free widgets at Widgetbox! Not seeing a widget? (More info)
 

AREA PERSONALE

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Agosto 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
      1 2 3 4
5 6 7 8 9 10 11
12 13 14 15 16 17 18
19 20 21 22 23 24 25
26 27 28 29 30 31  
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 3
 
Statistiche gratis
 

 

« sakineh mohammadi ashtianiL'ALTRO MONDO »

CAPIRE

Post n°12 pubblicato il 02 Settembre 2010 da mr.red_y

Io ho un mio metodo per conoscere le persone: ci faccio sport.

È un metodo empirico, sperimentato e che mi conferma che lo sport è l’assoluta trasposizione della vita, almeno il mio.

Chiunque è in grado di celare se stesso ad un aperitivo, ad una cena, in una riunione di lavoro, in un incontro qualsiasi. Ma se volete conoscere il carattere di una persona, il reale carattere, fateci sport insieme; fatela faticare, mettetela in difficoltà fisica.

Nella fatica e nella competizione, nel momento del massimo sforzo e della concentrazione, è li che escono fuori le persone: la determinazione nel perseguire un obiettivo, la perseveranza nella fatica per terminare un allenamento, la meticolosità nella ricerca del corretto gesto atletico, la voglia di riuscire in quello che si sta facendo e, molto più importante, il saper perdere. Si, perché è molto più difficile imparare a perdere che a vincere, inoltre è infinitamente più utile. Attenzione, non mi sto riferendo solamente al fatto di non andare in esaurimento per un risultato mancato, ma il fatto di trovare stimoli nella delusione del momento, nel fatto di trovare appagamento nell’essersi migliorati, nel confronto relativo, quello con se stessi, nel fatto di avere la maturità per sapere quando smettere di accanirsi.

Se si vuol vedere come si comporta una persona nella vita, come affronterà gli eventi, è lì che si ha il metro esatto di quanto è affidabile, di quanto è calma o riflessiva o ancora tollerante oppure egoista piuttosto che curiosa: chi si rivela rinunciatario nel momento in cui la voce della fatica ti bisbiglia di smettere lo è poi anche nella vita, nel perseguire un obiettivo.

E vi dirò di più: questo funziona anche su voi stessi. Se siete così onesti da riuscire ad osservarvi imparzialmente, garantito che funziona.

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/vistodadietro/trackback.php?msg=9219031

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
onlyvirtuale
onlyvirtuale il 02/09/10 alle 13:26 via WEB
Qualcosa mi dice che ho fatto una figura di merda...
 
 
mr.red_y
mr.red_y il 02/09/10 alle 14:08 via WEB
secondo me no, sempre se ti riferisci agli allenamenti: è uno sforzo che non ti appartiene ancora: come io col nuoto. non ci si considera perdenti se non si riesce immediatamente. Abnegazione, impegno e ci si riesce. Io sono migliorato nel crowl no? perchè mi sono messo li. quando mi hai detto che avresti provato a fare il lungo mi sei piaciuta: hai digerito l'allenamento di martedì. prima o poi entrerai anche tu nel tunnel. MAI AVER PAURA DI ESSERE SESTESSI, DARE OLTRE IL MASSIMO E CHI TI MERITA LO VEDE, ma devi essere solo in pace con te stessa: hai dato tutto? Allora non c'è da recriminare. MAI.
 
stop.and_go
stop.and_go il 02/09/10 alle 14:44 via WEB
sari qual è il rischio? per me è quello di non fermarmi di fronte alla fatica, di far finta di non sentire i segnali. l'orgoglio mi tiene in piedi anche morta, peccato che è solo autodistruzione. ho caparbietà ma non ho cervello. diciamo che io e le strategie siamo come Maria Goretti e Ilona Staller.
 
 
onlyvirtuale
onlyvirtuale il 02/09/10 alle 15:00 via WEB
mi dai un po' del tuo orgoglio? Martedì sono stramazzata al suolo, ho pianto e battutto i pugni per terra ed ho preteso di essere riportata a spalle in piscina...
 
   
mr.red_y
mr.red_y il 02/09/10 alle 15:21 via WEB
ma il giorno dopo mi hai chiesto se andava bene fare un lunghetto... Quella sofferenza ti ha dato voglia, si gnifica che qualcosa c'è, bisogna solo carteggiare la ruggine e smussare gli spigoli taglienti
 
 
mr.red_y
mr.red_y il 02/09/10 alle 15:13 via WEB
la fatica ferma tutti: è l'istinto di conservazione che dice al tuo corpo "guarda che ti stai facendo male, smetti". Infatti la maturità è anche conoscere i propri limiti momentanei, quelli reali, non quelli percepiti o presunti. i compagni di "allenamento" sono utili anche a quello, a ricordarti che puoi fare di più o dovresti fare di meno. Altro discorso è scegliere quelli giusti. Come nella vita.
 
   
stop.and_go
stop.and_go il 02/09/10 alle 15:49 via WEB
MENO MALE CHE ABITIAMO LONTANI!!! Tu mi faresti persino dimagrire! GIAMMAI! ahahahah
 
     
onlyvirtuale
onlyvirtuale il 02/09/10 alle 16:18 via WEB
veramente da quando lo conosco sono ingrassata...
 
     
mr.red_y
mr.red_y il 02/09/10 alle 16:58 via WEB
i muscoli pesano di più della ciccia... hai solo più muscoli e meno ciccia: il volume è uguale o inferiore ma il peso è maggiore.
 
     
onlyvirtuale
onlyvirtuale il 02/09/10 alle 17:00 via WEB
e allora perchè non chiudo più i pantaloni??
 
     
mr.red_y
mr.red_y il 03/09/10 alle 08:21 via WEB
sbaglierai candeggio ;)
 
     
mr.red_y
mr.red_y il 02/09/10 alle 17:04 via WEB
macchè dimagrire, se abitassimo vicini grosse cene a pesci!
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

ULTIME VISITE AL BLOG

mariomancino.mdittaturadelpensierosolotropposolaciaolaurapoison.deeonlyvirtualebarracudaebambolinaadriano_domenicobal_zacanimafragilexper_letteralucianapirchiosabrina823mr.red_y
 

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Solo i membri di questo Blog possono pubblicare messaggi e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963