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"Non siamo più centrali di quanto non lo sia qualsiasi altro punto dell’universo" Giordano Bruno (1548-1600)
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Post n°97 pubblicato il 22 Gennaio 2011 da universopensiero
21 gennaio 2008 Dichiarazione di Bruno TABACCI Alla data della dichiarazione: Deputato (Gruppo: UDC) Cuffaro, Cesa, Mele: ora basta assolverci da soli. http://www.openpolis.it/dichiarazione/328154 Col compiacimento di chi si sente un libero pensatore, Bruno Tabacci scandisce parole grosse, che pochi altri politici possono permettersi: «Confesso che le brutte vicende di questi giorni - i rifiuti campani, la vicenda Mastella, la condanna a Cuffaro - mi hanno messo in una condizione di grande prostrazione. Nella vicenda politica oramai c'è soltanto la violenza delle diverse bande in campo. Comincio a provare disgusto per quel che siamo diventati: l'etica pubblica si disperde, siamo diventati campioni del conflitto di interesse, che esalta il nostro personale contro quello generale». Allievo di Albertino Marcora, già presidente democristiano della Regione Lombardia negli anni della Prima Repubblica, indagato e assolto durante Tangentopoli, da anni Bruno Tabacci vive con indipendenza di giudizio la militanza nell'Udc e nel centrodestra. Il leader del suo partito, Pier Ferdinando Casini, ha tirato un sospiro di sollievo perché il Governatore di Sicilia Totò Cuffaro non è mafioso e dunque può restare al suo posto dopo una condanna a 5 anni. Lei condivide? «Non sono d'accordo con la sottovalutazione fatta da Casini. La mia solidarietà umana a Cuffaro è fuori discussione, ma nella mia coscienza emerge un dissenso politico per l'indifferenza con la quale si valutano le sentenze giudiziarie. Qui non stiamo parlando di un divieto di sosta».
Casini ospite di Annozero del 31 Marzo 2008 dichiara di assumersi le responsabilita' politiche di un'eventuale condanna dell'ex governatore della Sicilia Toto' Cuffaro
22 GENNAIO 2011 Casini e Follini: "Dispiaciuti http://www.livesicilia.it/2011/01/22/casini-e-follini-dispiaciuti-per-noi-non-e-un-mafioso/ In un comunicato congiunto Pier Ferdinando Casini e Marco Follini si dicono "umanamente dispiaciuti per la condanna di Totò Cuffaro" ed esprimono "rispetto per la sentenza, come è doveroso in uno Stato di diritto e tanto più da parte di dirigenti politici. Ma, non rinneghiamo tanti anni di amicizia e resta in noi la convinzione che Cuffaro non sia mafioso". In quest'ora di infinita amarezza voglio attestare solidarietà pubblica all'amico Totò Cuffaro, che ritengo vittima di un clamoroso errore giudiziario". E' quanto dice Renato Farina, deputato del Pdl. "Nonostante le nostre strade politiche si siano separate da qualche tempo, sono sempre stato convinto dell'innocenza di Cuffaro e dell'assenza di qualsiasi legame tra lui e la mafia. Oggi, nel pieno rispetto della sentenza, mi sento umanamente vicino a Totò e alla sua famiglia in questo momento di profondo sconforto". E' quanto afferma, in una nota, il segretario nazionale dell'Udc Lorenzo Cesa, appresa la notizia della condanna definitiva di Salvatore Cuffaro a sette anni di reclusione per favoreggiamento aggravato a Cosa Nostra. "Dolore e vicinanza al senatore Cuffaro. Cristianamente gli saremo vicini nei giorni difficili che verranno, ma passeranno". Così il ministro Gianfranco Rotondi nel corso di un incontro a Milano con i quadri del Pdl.
Caso Cuffaro, l'ex governatore va a Rebibbia: "Mi costituisco" Pubblicato: Gen 22, 2011 www.siciliatoday.net "Rispetto la magistratura, adesso andrò a costituirmi". Sono le prime parole di Totò Cuffaro dopo la sentenza delle seconda sezione della Corte di Cassazione che ha sancito la parola fine sul processso Talpe DDA confermando la sentenza che condanna l'ex governatore a 7 anni di carcere. "Mi appresto ad andare a scontare la mia pena - ha aggiunto - come è giusto per uno che è stato condannato, con grande fiducia nelle mie istituzioni che ho visto crescere nella mia cultura. Contento di questo ho trasferito questo messaggio ai miei figli e alla mia famiglia". Dopo aver parlato con i giornalisti Totò Cuffaro si è allontanato a bordo di una Punto grigia diretto al carcere di Rebibbia. CUFFARO DECADE DA SENATORE Ruby, Berlusconi: "Mi sto divertendo, sono sereno". La Cei: "Sconvolgente, risposte subito" http://notizie.tiscali.it/articoli/politica/11/01/18/ruby-camera-dimissioni.html
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Post n°96 pubblicato il 18 Gennaio 2011 da universopensiero
LASTAMPAPolitica ROMA A Savona il secondo incontro delle vittime dei preti pedofili Articolo n° 131054 del 16 gennaio 2011 delle ore 17:26 http://www.ivg.it/2011/01/si-terra-a-savona-il-secondo-incontro-internazionale-delle-vittime-dei-preti-pedofili/
"Nell'incontro del direttivo che si è tenuto a Milano il 7 gennaio 2011 si è scelta Savona come località per l'incontro primaverile del 14 maggio. Una testimonianza molto importante per via dei recenti casi di pedofilia che la nostra città ha subito, molto importante anche il modus operandi dei vertici del clero e dei sacerdoti, che a Savona è noto e molto chiaro, una testimonianza importante sia per noi Italiani che combattiamo dal territorio più compromesso dal clero, ma anche per le associazioni estere che interverranno, perche svela i meccanismi che poi in realtà la chiesa adopera in tutto il mondo per insabbiare i crimini del clero. L'incontro durerà per tutta la giornata e sarà diviso in diverse parti, alle 8,30 ci sarà l'incontro a porte chiuse tra le vittime di abusi e i famigliari, presenti anche le vittime del caso italiano più grave, quello dell'istituto cattolico per sordomuti Antonio Provolo di Verona che da solo conta più di 100 vittime, le vittime dei casi locali e quelle che interverranno dai vari paesi europei" spiega Zanardi. "Verso le ore 10,30 ci sarà una breve conferenza stampa, per presentare il programma della giornata dopo, comincerà l'incontro vero e proprio, aperto al pubblico. Durante la giornata, non abbiamo ancora stabilito l'ordine esatto ma si tratteranno i seguenti punti: I traumi psicologici dell'abuso da parte di sacerdoti, le problematiche legali della pedofilia clericale, interverranno psicologi e avvocati. Ore 13 pausa pranzo di un'ora per ricominciare alle 14 quando tratteremo il caso specifico di Savona, esporremo le famose registrazioni e le testimonianze, non solo delle vittime. Alle 15,30 circa ci sarà l'incontro tra le associazioni italiane-europee e i parlamentari già intervenuti a Verona, per valutare la proposta di una commissione parlamentare di inchiesta contro la chiesa per crimini contro l'umanità" aggiunge il coordinatore de "La Colpa". "L'incontro si concluderà alle 18 con una breve conferenza stampa, durante la quale i signori giornalisti potranno intervistare chi sarà disposto a rilasciare dichiarazioni. È stata scelta questa formula perché durante l'incontro, anche se le porte saranno aperte alla Press, per motivi di privacy e tutela delle vittime non sarà possibile effettuare riprese o fotografie. Data la presenza di persone sordomute saranno presenti in sala diversi interpreti" conclude Zanardi.
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Post n°95 pubblicato il 11 Gennaio 2011 da universopensiero
FIAT: RENZI (PD), INVESTIMENTO A MIRAFIORI E' UNA GRANDE OCCASIONE (ASCA) - Firenze, 10 gen - ''Ho visto con piacere che tutto il Pd pensa che gli investimenti che la Fiat vuol fare siano una grande occasione per il Paese''. Lo rileva il sindaco di Firenze Matteo Renzi (Pd), rispondendo a una domanda dei giornalisti nel corso di una conferenza stampa. ''Forse - rileva il primo cittadino fiorentino - e' la prima volta che la Fiat, abituata a chiedere soldi agli italiani per la cassa integrazione (certo, perché il 2011 è appena iniziato, n.d.r.), li mette per un progetto industriale. E' una gigantesca chance per il futuro dell'Italia. In un periodo in cui chiudono tante aziende, se riusciamo a rilanciare e fare anche di Mirafiori uno dei poli di sviluppo, insieme alle altre scommesse che Marchionne ha fatto come i poli americano e brasiliano, credo che sia una cosa positiva''. ''Poi - ha concluso il primo cittadino - naturalmente la discussione tra i sindacati e sui sindacati riguardano loro: la discussione in corso in questo momento mi sembra di piu' tra la Fiom e la Cgil, che non tra il Pd e i sindacati''. /www.asca.it/news-FIAT__RENZI_(PD)__INVESTIMENTO_A_MIRAFIORI_E__UNA_GRANDE_OCCASIONE-980238-ORA-.html Marchionne è solo un dipendente degli Agnelli. E' pagato per farli guadagnare e per agire da parafulmine. Nient'altro. La sua crudezza di linguaggio (e di azione) che scade nella pura provocazione per i cassintegrati, i licenziati e per gli operai che accettano ogni condizione per non perdere il posto di lavoro, è inaccettabile. I suoi padroni gli mettano la museruola. Se la Fiat ha ogni diritto di spostare la sua produzione all'estero, gli italiani hanno un diritto ancora più grande di presentarle il conto.Per decenni i profitti degli Agnelli e dei grandi azionisti li hanno pagati i contribuenti italiani, dalla cassa integrazione quando la Fiat aveva i conti in rosso, ai contributi per le rottamazioni, agli incentivi per le fabbriche al Sud. Gli Agnelli, la cui voce non si è ancora sentita durante la trattativa, facciano pure armi e bagagli, ma prima paghino le decine di miliardi di cui sono debitori allo Stato italiano. "Siamo un gruppo di italiani sotto i 40 anni che vivono e lavorano all'estero, ma che continuano ad avere contatti diretti con l'Italia a cui ci legano affetto e nostalgia, accompagnati dalla rabbia di vederlo in costante declino. Laura Andrazi, Paris, Francia - Alessio Baldini, University of Leeds, UK - Giorgia Maria Battistello, Six Telekurs, London, UK - Tommaso Cavazza, Barcelona, Spagna - Francesca Congiu, University of Leeds, UK - Ilaria Giglioli, University of California at Berkeley, USA - Matteo Giglioli, Palo Alto, California, USA - Simone Giovetti, United Cities of France (Cooperazione Francese), Francia - Silvia Gurrieri, Paris, Francia - Giandomenico Iannetti, University College London, UK - Salvatore Marchese, Brno, Repubblica Ceca - Nicola Melloni, London Metropolitan University, UK - Vasco Molini, Maputo, Mozambico - Valentina Rigamonti, USAID, Afghanistan -Pietro Roversi, Oxford University, UK - Davide Sormani, Brno, Repubblica Ceca - Gigliola Sulis, University of Leeds, UK - Elia Valentini, University College London, UK - Alessandro Volpi, London, UK http://www.beppegrillo.it/ |
Post n°93 pubblicato il 10 Gennaio 2011 da universopensiero
di Marco Politi |
Post n°92 pubblicato il 10 Gennaio 2011 da universopensiero
26/03/2010 11:30 Fonte: http://www.provincia.grosseto.it/pariopportunita/news.php?id=5338 Pubblichiamo il testo di una lettera aperta indirizzata al prete di Pollena Trocchia, che ha minacciato barricate e occupazione dell'ospedale Apicelli di Pollena Trocchia (Napoli), definendolo "mattatoio" ed etichettando i medici abortisti come "macellai". A Don Giuseppe Cozzolino, parroco della Chiesa di S. Giacomo Apostolo Pollena Trocchia (Na). Egregio Don Giuseppe, Le scrive una prof.ssa di Lettere Classiche che ha operato, l'anno scorso, sul suo stesso territorio, del quale serba caro ricordo. Prof.ssa Marcella Ràiola, Torre del Greco (Napoli) |
Inviato da: alexpix1975
il 26/07/2014 alle 21:09
Inviato da: s.bernasconi45
il 14/01/2014 alle 18:04
Inviato da: dueoreper1Nick
il 25/06/2011 alle 00:33
Inviato da: universopensiero
il 12/04/2011 alle 19:00
Inviato da: coluci
il 16/03/2011 alle 14:41