Randomparole, pensieri, racconti...random; scritti di una grafomane impenitente!! // |
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Nickname: Jamila_86
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Post n°248 pubblicato il 25 Febbraio 2014 da Jamila_86
Ricominciare a scrivere. Ricominciare a scrivere qui perchè qui non c'è nessuno. Bello rientrare qui, rileggere i vecchi post, provare tenerezza per quella ragazza che scriveva, piena di dubbi e insicurezze, ma di certo con tante certezze che sembravano incrollabili. Che sembravano incrollabili allora ed ora in parte magari non lo sono più. Tornare un po' a casa, a quel periodo che oggi sembra di spensieratezza e magari non lo era. Ero una scatola vuota, e questo blog è il racconto di una scatola che si riempie delle cose migliori che mi ritrovo adesso. Tornarci è urgenza, appiglio, un monito a non perdere nulla di quelle cose che ho preso allora, che ho conquistato o rubato :-) Nostalgia. Vorrei avere ancora, come allora, quella voglia di imparare, di apprendere, scoprire. Quella fiducia nel mondo, negli altri, in me stessa. Magari ci torno, a scrivere qui. In ogni caso, ciao
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Post n°247 pubblicato il 10 Aprile 2011 da Jamila_86
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Post n°246 pubblicato il 18 Gennaio 2008 da Jamila_86
110 e lode... |
Post n°245 pubblicato il 17 Dicembre 2007 da Jamila_86
scrivo nell'ultimo momento di lucidità prima della frenetica (credo) giornata di domani, mentre masterizzo la compilation per il viaggio pensata insieme alla P.S.. sono emozionata, un po' stanca, assonnata e soprattutto impreparata (come in tutti i 26 esami che ho dato in questi tre anni, senza contare prove, scritti e cose così). |
Post n°244 pubblicato il 17 Dicembre 2007 da Jamila_86
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Post n°243 pubblicato il 23 Novembre 2007 da Jamila_86
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Post n°242 pubblicato il 17 Novembre 2007 da Jamila_86
cinquecentosessantasette. cinquecentosessantasette immigrati iscritti all'anagrafe del mio comune, che ho diviso per professione; ed ogni gruppo per sesso; e per nazionalità; ed infine tutti per classi d'età. alla fine sono riuscita a ricostruire anche i nuclei familiari, tipo quello del pastore evangelista, sposato con una missionaria e con tre figli. Nonostante la stanchezza, ier facevo questo lavoro con una grande tristezza: quante donne sole, a lavorare in un paese straniero per due lire... e tante altre cose. Continuerò a seguire questo percorso, perchè sempre più sento che voglio occuparmi di loro, dei nuovi cittadini |
Post n°241 pubblicato il 10 Novembre 2007 da Jamila_86
riflettendo, andando in giro a farmi i cazzi degli altri e sentendo le storie che P.S. mi racconta nelle nostre sedute di spettegolamento, mi dico che le donne, bueno, non tutte le donne, ma una buona parte, non capiscono gli uomini, ergo non sanno conquistarseli, ne tenerseli stretti una volta accalappiati. fermo restando che una donna è in grado di vivere anche da sola, è indipendente ed in linea di massima non ha bisogno di un uomo (ma questo vale anche per gli uomini), capita che un giorno, mentre cammini SBAMMM, prendi un palo di faccia, o t'innamori! conosci un uomo che un minimo ti interessa, attraente, simpatico ecc., un tuo collega di lavoro, magari il tuo datore di lavoro e tutti i discorsi sul farsi desiderare come tattica migliore per conquistare un uomo fatti la sera prima al pub con l'amica vanno a farsi fottere. la femmina innamorata comincia a star addosso alla preda senza mollarlo, se fosse un cane gli piscerebbe pure addosso (scusate la volgarità), telefona, scrive, lascia bigliettini da terza elementare sulla scrivania di lui, manda fotografie, riempie di regali il maschio che si dimostrerebbe pure interessato, corteggerebbe pure la femmina se ne avesse la possibilità. Ma lei non gli concede tregua, è sempre in agguato dietro l'angolo, con torte fatte in casa dalle sue belle manine, avances sessuali più o meno esplicite nonchè scenate di gelosia finchè... il maschio single si rende conto, dopo essere riuscito a sfuggire alla femmina innamorata ritornando a casa che, forse, si sta meglio soli che con una scimmietta attaccata al collo 24 ore su 24. peggio ancora il caso della donna lasciata dall'uomo, e che, ancora risentita decide tuttavia di riprenderselo. in questo caso la femmina, punta nell'orgoglio, nell'ansia di riavere ciò che ha perduto prima che un'altra femmina possa rubarle il tesoro, le tenta tutte, e tutte contemporaneamente. non saluta lui se lo incontra per strada, salvo poi mandando messaggi sdolcinati in cui dice di amarlo ancora, e lasciando messaggi in segreteria minacciandolo di morte. fa l'indipendente, esce con le amiche, magari fa pure la scema con altri uomini per far ingelosire il proprio lui, ma se lui si ingelosisce lei si incazza, ancor di più se non batte ciglio. con il cellulare dell'amica manda messaggi al suo lui fingendo di essere una ragazza che lo ha visto sul lavoro e che vuole corteggiarlo; si autoinvia delle rose firmate "il tuo ammiratore segreto"; esce con un tipo, va alla festa della sorella del suo lui in forma smagliante, salvo il giorno dopo chiamarlo minacciando il suicidio. ed invece il ragionamento è molto più semplice: IL CERVELLO DEGLI UOMINI NON SOPPORTA TROPPI STIMOLI: QUELLO PIù EFFICACE è DATO DALLA NOSTRA ASSENZA, PERCHè LO SPINGERà A CHIEDERCI DOVE SIAMO. |
Post n°240 pubblicato il 06 Novembre 2007 da Jamila_86
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Post n°239 pubblicato il 19 Ottobre 2007 da Jamila_86
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