Desiderando la luna
Desiderare la luna è invidia ed insolenza, lo so. Ma non riesco a fare a meno di desiderare l'impossibile...
Dopo quattro magnifici giorni in costiera a casa dal mio amore, sono ritornata alla vita reale. Avevo tanto pregato Ciccio di andare a Positano di sera, poichè io l'ho sempre vista con la luce del sole, e lui sabato sera mi ha accontentata. Non prima però di aver fatto due giorni di mare e in due luoghi della costiera differenti. Giovedì siamo andati a ritirare alla concessionaria Piaggio a Salerno il Beverly 400, che ha cambiato con la sua moto per questioni di praticità, ed abbiamo fatto un giro di prova fino a Minori, da Salvatore de Riso e la sera giro a Salerno per rivedere qualche amico. Il giorno dopo, insieme con la sorella ed il fidanzato, siamo andati a Praiano, dopo 700 scalini, in un angolo di paradiso. Venerdì sera è stato tranquillo, solito giretto a Salerno, questa volta per vedere quali palazzi stanno costruendo e le zone riqualificate dal comune. Sabato è stata una giornata intensa, perchè la mattina siamo andati al mare prima a Minori e poi a Maiori, dove erano arrivati i cugini di Ciccio con la bambina. Poi siamo ritornati a casa verso le quattro del pomeriggio, abbiamo fatto la doccia, ci siamo riposati e poi a Positano, sempre a bordo dello scooter. Dire che è bella è riduttivo: già sulla strada dell'andata tutta la costiera era baciata dal sole del tramonto. La sera Positano è una piccola bomboniera piena di lucine deliziose e romantiche. Abbiamo cenato in un ristorante sopra al piccolo porticciolo e per la prima volta lui si è aperto, mi ha raccontato ciò che prima lo ha fatto soffrire, che mi aveva tenuto nascosto fin'ora. Ho provato rabbia mista a gelosia e in quel momento volevo mettermi a piangere, perchè non capisco come aveva fatto ad innamorarsi di una persona spregevole come quella. Poi ho riflettuto. Anche io ho perso la testa per il bell'A, sapendo che non sarebbe stato mai l'uomo della mia vita. Dopotutto non si può scegliere la persona da amare, non è vero? Sono fortunata ad aver trovato lui, che ora è più romantico del solito, forse a causa di questi giorni trascorsi senza vederci. Dice che sente la mia mancanza quando non ci sono e non basta l'amico che ora è lì con lui perchè io ieri son voluta tornare a casa mia, forse mi mancavano casa mia e i miei. |
E' strano come durante la notte arrivino centomila pensieri che vorrei scrivere e poi, quando mi trovo di fronte al nuovo editor, non me ne viene in mente nessuno. Devo cominciare una cura di fosforo, sto cominciando a preoccuparmi. Scherzi a parte, eccomi di nuovo a scrivere, dopo un bel weekend. Sabato ho raggiunto il mio amore col treno e siamo andati a Marina di Albori a fare il bagno: l'acqua era stupenda, la spiaggia di sassolini è l'ideale per una come me, che odia la sabbia che si attacca ovunque e poi c'era lui, il mio amore, che la sera è tornato a casa con me, in moto, portando solo qualche cosa di poco, nello zaino. Ieri ha pranzato da me, insieme con gli zii ed il nonno e poi mi ha portata in giro, sempre in moto, vicini vicini e stretti, perchè lo abbraccio sempre tanto.
|
Il primo pensiero che mi è venuto in mente appena ho visto questa meravigliosa foto è stato: che bello sarebbe sposarsi su una spiaggia così e fare il ricevimento con dei tavoli e degli ombrelloni di paglia, molto stile Paradise Beach. Ma il mio pensiero di matrimonio è un po' più distante dai giorni nostri: senza laurea non mi sposo. Fosse per il mio lui, che mi spinge a fare quanti più esami possibili, potremmo sposarci anche adesso. Forse è così anche per me. |
Una cosa che noto con sommo dispiacere è che, crescendo e maturando, aumentano gradualmente le paure. Non sono mai stata una persona coraggiosissima, ma ho sempre cerato di affrontare i miei timori, credendo che un giorno sarei stata talmente forte da affrontare anche un leone. Vabbè, questo è decisamente troppo, ma avete capito no, cosa intendo! Dico questo perchè sono convinta che alla tenerissima età di venti... anni, io sia diventata una bella e dannata fifona ed ho dovuto affrontare di tutto, dalle cosucce familiari a quelle esterne, affrontare direttamente i problemi senza delegarli a qualcun altro. Penso anche che la maggiore causa delle mie paure sia l'amore immenso e inspiegabile che provo per il mio fidanzato. Ho sempre paura che qualcuna me lo porti via, specialmente una "brava ragazza" che abita fuori regione, buon per lei, altrimenti sarebbe già morta sepolta. In tutto questo tempo, avrei voluto raccontare ciò che mi è successo, ma qualcosa me lo impediva sempre: qualcosa cercava di tenermi tutto dentro, di non lasciarlo scappare. Non ho più le amiche che avevo anni fa a cui confidare tutto, forse se le avessi ancora qui con me terrei lo stesso nascosto nel mio cuore. Sono stata gelosa, possessiva, pazza come Giovanna d'Aragona e Castiglia, leggendo la sua storia mi sono immedesimata in lei. Si può diventare pazzi d'amore? Io sono convinta di sì, sono appunto le paure che ti portano a temere e diffidare di tutto, persino della persona che ami. Di Ciccio mi fido, certo, ma ho sempre quel qualcosa che mi frena e mi lascia col beneficio del dubbio. Perdonatemi, ma ultimamente faccio cose un po' pazze, come scrivere questo post ed annoiarvi con le mie fantasie sceme. Spero che riesca a mettere da parte tutti i dubbi e le incertezze (anche perchè fanno invecchiare prima) e vivere tranquillamente e senza cretinaggini mentali. |
Inviato da: Jen_Runz
il 24/08/2009 alle 12:52
Inviato da: kicara
il 27/07/2009 alle 16:18
Inviato da: CornFlakes_Girl
il 23/07/2009 alle 16:07
Inviato da: scrivisulmioblog
il 20/07/2009 alle 19:26
Inviato da: kicara
il 20/07/2009 alle 18:58