Si è inaugurata con successo di pubblico mercoledì 20 Giugno 2018 la mostra pittorica dell’Architetto Roberto Codroico presso le eleganti sale dell’Hotel Trento.
Cresciuto fra le macerie del Secondo Conflitto Mondiale a Kassel (Germania) e successivamente nel prolifico Veneto fino a lavorare in Trentino, terra di confine sensibile alle inquietudini storico sociali e politiche ed ai fermenti culturali delle avanguardie, Roberto Codroico assorbe e rielabora in un continuo divenire fino all’essenza stessa dell’immagine.
Importanti sono gli studi di architettura a Venezia, gli anni di insegnamento come Professore di Educazione Artistica presso la Scuola Magistrale e, dal 1977, l’attività di responsabile della tutela dei Beni culturali e Tutela del paesaggio per la Provincia Autonoma di Trento.
Roberto Codroico insegue dal 1963 una personale ricerca artistica sull’essenzialità della linea spezzata o continua che riassume immagini ed emozioni vissute in una apparente bidimensionalità, affidando al colore e la sua percezione di restituire alla vista la percezione emotiva della profondità.
Momenti, emozioni e ricordi impressi riprendono emozionalmente e percettivamente la tridimensionalità attingendo alla memoria stessa del fruitore dell’opera, inducendo il pubblico a “pensare altro” e “andare oltre”.
E parlando di colore e di ricerca dell’essenziale non poteva mancare alla sua inaugurazione l’amico e collega d’Arte Gentile Polo, che ha potuto scambiare osservazioni, ricordi della “vecchia” Associazione FIDA Trento e i complimenti per il lavoro svolto.
Artista poliedrico, l’Architetto Roberto Codroico espone tele, abiti di cui alla sua consorte l’onere e l’onore di rappresentarli, cravatte come quella indossata dallo stesso artista, ma non sono da dimenticare fotografie suggestive con maschere e costumi ispirati alla sua pittura a sfondo storico archeologico, scatole create o rigenerate dove interno ed esterno si fondono e si confondono secondo la potenza immaginifica di Roberto:
…minuscoli frammenti, tasselli di nuove, fantastiche micro e macro “Wunderkammern”…
(Nicoletta Tamanini, Maggio 2018 “Tra passato, presente e futuro… L’inesauribile ricerca di Roberto Codroico” in VOLARE ALTO, PENSARE ALTRO, ANDARE OLTRE, Trento 2018)
Visti gli spazi espositivi, sofisticati ma in uso pubblico essendo un hotel, per l’occasione è stato possibile esporre solo le tele dal nostro esperto allestitore Nicola “Nico” Cicchelli, ma non mancheranno in futuro altre occasioni per ammirare alte opere del maestro.
L’inaugurazione è iniziata con una breve presentazione della critica d’Arte Nicoletta Tamanini e delle Presidenti d’Associazione Carolina Marangoni per Mafalda Donne Trento e Patrizia Bettonte per Inner Wheel Club Trento Castello Carf, che hanno collaborato con l’artista Roberto Codroico alla realizzazione della mostra e alla messa in vendita di alcune opere del maestro a scopo benefico.
Le opere, il cui ricavato andrà interamente in beneficenza, sono acquistabili presso il banchetto dei cataloghi, fruibili gratuitamente, all’entrata dell’elegante sala bar interna dell’Hotel Trento.
Alla presentazione è seguita la disponibilità dell’Architetto a rispondere alle domande del pubblico, fra cui a “quale attività, fra quello di responsabile del restauro e manutenzione dei beni storico artistici del Trentino e di pittore, gli avesse dato più emozioni ed ispirazioni” ha risposto onestamente che nell’Arte come nella vita tutto si compenetra e influenza arricchendo sia la persona che l’artista.
E dopo i sentiti ringraziamenti a tutti gli organizzatori, alla sua consorte che ha sopportato “eroicamente” i suoi sbalzi di umore ed all’allestitore, non è mancato l’aneddoto sul trasporto di una delle tele più grandi, che ha visto lo stesso Nico e l’artista Roberto Codroico attraversare il centro città a piedi con l’enorme opera fra lo stupore dei passanti e l’interesse divertito di una signora che sperava di portarsi a casa il manufatto.
A seguire, fra opere e atmosfere calde e soft, il rinfresco che ha rilassato ospiti ed amici, fra cui gli artisti Antonello Serra, Aldo Pancheri, Mauro Larcher e Gentile Polo nonché l’assistente dello Studio d’Arte Gentile Polo (che sarei io), in un’atmosfera aperta e conviviale!
La mostra è liberamente visitabile presso il Grand Hotel Trento (Piazza Dante, 20 – Tn) e consigliata dallo Studio d’Arte Gentile Polo. Non mancate!
Per INFO: +39 0461 27100 Grand Hotel Trento