In dettaglio

C’è ancora qualcuno che ha a cuore il dettaglio o anche questa propensione è cringe? A guardarsi intorno, sembra che siano soltanto le grandi maison o gli esteti a interessarsene, mentre tutti gli altri s’accontentano di uno sguardo d’insieme. Comunque.

Era in corso la prima guerra mondiale, quando Katherine Mansfield scrisse all’amico russo Samuel S. Kotelianskij:

Trovi anche tu un piacere e un valore infinito nel dettaglio? Non per il gusto del dettaglio in sé, ma per la vita che c’è nella vita del dettaglio. Non riesco a spiegarlo (e sì, puoi ridere quanto ti pare), ma ti sei mai sentito come se Dio ti avesse scaraventato nell’eternità, nel centro esatto dell’eternità, e mentre sprofondavi, dal tuo tuffo sentivi allargarsi tante piccole onde – e ogni singola onda si allontanava e toccava e attirava nel suo cerchio la più piccola cosa che lambiva?

Va beh, qui siamo al cospetto della metafisica del dettaglio.

Fotografare l’amore

Love Songs: Photography and Intimacy | ICP — Musée Magazine

Rong Rong&inri, da Personal Letters

Fotografare l’amore non è facile. Non lo è stato neppure per un grande come Nobuyoshi Araki che, a proposito degli scatti in cui appare sua moglie, confessa d’avere la sensazione che manchi qualcosa. La raccolta Love Songs: Photography and Intimacy propone fotografie d’amore; il suo autore, David Little, dice:

Quando siamo innamorati non vediamo le cose chiaramente, l’oggetto del nostro trasporto ci pare sexy, attraente, carismatico, qualsiasi cosa, per poi realizzare a distanza che era diverso da come lo avevamo immaginato“.

C’è qualcuno in grado di smentire mister Little?

Karla Hiraldo Voleau turns heartbreak into empowerment as she reclaims her story - 1854 Photography

Karla Hiraldo Voleau, da Another Love Story

 

Clifford Prince King, Lovers in a Field