Bronchite cronica, cause di infiammazione

La bronchite cronica è una patologia comune, viene rilevata in circa il 10% degli adulti. Più spesso, l’infiammazione cronica dei bronchi si riscontra negli uomini di mezza età e anziani. Può verificarsi se un processo acuto non viene trattato, in presenza di un’allergia respiratoria, a causa dell’attività professionale. La manifestazione principale può essere tosse e disturbi della ventilazione. Per selezionare un trattamento efficace per la bronchite, è necessario diagnosticarlo completamente, compresa la radiografia, nonché i test funzionali. Sulla base di tutti i dati, viene eseguita la terapia.

Sviluppo di infiammazione bronchiale cronica

<img width="100%" alt="Sviluppo dell'infiammazione bronchiale cronica" src="https://medaboutme.ru/upload/medialibrary/982/shutterstock_255821002.jpg" height="667" title="Sviluppo dell'infiammazione bronchiale cronica infiammazione"

La base della bronchite cronica è un’infiammazione progressiva e diffusa degli strati mucosi e sottomucosi dei bronchi. Questo porta ad un cambiamento nella struttura dei bronchi stessi e in parte dei tessuti che li circondano. Per l’infiammazione, i periodi di attenuazione sono tipici, quando non ci sono praticamente manifestazioni e esacerbazioni che si verificano sullo sfondo di SARS, varie infezioni, allergie e altri fattori provocatori. Le manifestazioni di bronchite nel periodo di esacerbazione aumentano notevolmente, mentre ne soffrono sia le condizioni generali che le funzioni della respirazione esterna. Se non trattata, l’infiammazione progredisce invariabilmente, portando a gravi disturbi della ventilazione che minacciano la disabilità a causa dell’insufficienza respiratoria.

Cause di danno bronchiale: allergie, infezioni, fattori esterni

Per mantenere l’infiammazione cronica è necessario il contatto frequente o prolungato della mucosa bronchiale con agenti infettivi o non infettivi. Polveri e fumi, fumo di tabacco, scarichi di automobili, composti chimici volatili (domestici, industriali), allergeni fortemente irritanti per le vie respiratorie. Le mucose eliminano attivamente i composti che cadono sulla loro superficie, ma se il volume delle sostanze in entrata è troppo grande, si verifica l’irritazione dell’epitelio, la secrezione viene disturbata e il lavoro viene riorganizzato per un’eccessiva produzione di muco.

L’allergia gioca un ruolo significativo nello sviluppo della bronchite. Sostanze completamente innocue per molte persone per una persona sensibilizzata diventano una fonte di infiammazione delle mucose. Le forme respiratorie di allergie spesso portano allo sviluppo di bronchiti, comprese quelle con ostruzione, e l’irritazione costante delle mucose con allergeni supporta l’infiammazione.

I cambiamenti nei bronchi sono inizialmente di natura funzionale, mentre il tempo passa in quelli organici: si sviluppano sclerosi, deformazioni e disturbi della funzione respiratoria.

Bronchite cronica: infezioni non trattate

Spesso, la bronchite non trattata nel tempo sullo sfondo di infezioni virali respiratorie acute o infezioni respiratorie può trasformarsi in un decorso cronico. Sebbene tutti i sintomi scompaiano, ma il processo infiammatorio non è completamente soppresso, le mucose non hanno ripristinato la loro integrità e funzionalità. Pertanto, il contatto con virus, infezioni fungine o microbiche minaccia successivamente di esacerbare la bronchite. A causa dell’irritazione delle mucose nel lume dell’albero bronchiale, la loro secrezione di muco cambia, l’infiammazione si intensifica e si diffonde oltre lo strato mucoso, la sclerosi si sviluppa gradualmente, i bronchi si deformano e la respirazione è disturbata. Da una riacutizzazione all’altra, la bronchite progredisce, i cambiamenti si fanno più pronunciati, soprattutto se la terapia non viene eseguita per intero e solo nella fase acuta. Le persone che hanno focolai di infezione cronica (tonsillite, sinusite) o spesso soffrono di faringite, tracheite, naso che cola sono più inclini alla bronchite.

Manifestazioni principali: tosse, mancanza di respiro, malessere

Le manifestazioni di bronchite possono essere variate: da quelle rilevate solo con metodi strumentali e ascoltando il torace a un benessere pronunciato e significativamente disturbante. Il sintomo più persistente è la tosse. È tipico non solo per il periodo di esacerbazione, ma anche per la remissione. Di solito la tosse è accompagnata da muco o espettorato mucopurulento. Durante i periodi di remissione non è molto, durante le riacutizzazioni il paziente può espellere una quantità significativa di espettorato, che può diventare purulento.

Temperatura subfebbrile, malessere e debolezza generale, attacchi di ostruzione bronchiale con comparsa di mancanza di respiro (principalmente durante l’espirazione), vari sibili con fischi sono anche tipici dei periodi di esacerbazione. La tosse può essere parossistica, ruvida e secca, con gonfiore delle vene del collo e arrossamento del viso. Se la bronchite è presente da diversi anni, porta all’ipossia tissutale cronica, alla formazione di cambiamenti specifici nelle falangi delle dita (bacchette) e delle unghie (occhiali da orologio). A poco a poco, la patologia porta senza trattamento allo sviluppo di insufficienza respiratoria, con costante mancanza di respiro, aggravata dall’attività fisica.

Come viene diagnosticata, la radiografia aiuterà?

Come viene diagnosticata, la radiografia aiuta?

La base della diagnosi sono le lamentele del paziente stesso e i suoi sintomi clinici. Tuttavia, senza una serie di studi – test, radiografie del torace e test funzionali, la diagnosi non viene fatta. Vengono mostrati esami generali del sangue e delle urine, uno studio biochimico che rivela segni di un processo infiammatorio. La base della diagnosi è una radiografia dei polmoni, spesso in proiezione diretta e laterale. Nelle immagini, il radiologo nota manifestazioni tipiche dell’infiammazione cronica: deformazione del modello polmonare, focolai di pneumosclerosi. Se la radiografia ha sollevato domande da parte del medico e i dati devono essere chiariti, viene eseguita una tomografia computerizzata del torace.

Viene anche mostrata la coltura dell’espettorato per la flora con la determinazione della sensibilità dei patogeni agli antibiotici. Se indicato, viene eseguita la broncoscopia. La spirometria aiuta a determinare i disturbi della ventilazione con la determinazione del volume minuto della respirazione insieme alla capacità vitale dei polmoni. Può anche essere prescritta la pneumotacografia. Solo sulla base di tutti i dati ottenuti, dell’analisi della storia della malattia e dei risultati delle colture, viene elaborato un piano di trattamento e i farmaci vengono utilizzati in corso sia durante la riacutizzazione che successivamente, nel periodo di remissione .

Bronchite cronica, cause di infiammazioneultima modifica: 2023-01-01T07:50:53+01:00da anetta007

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