Il mal di testa durante l’esercizio può verificarsi durante o dopo un esercizio prolungato in palestra o un lavoro prolungato al caldo. Alcuni sport predispongono particolarmente agli attacchi di cefalea: corsa all’aperto, canottaggio, tennis, nuoto o sollevamento pesi.

Secondari e sono spesso associati a un grave problema medico nel tessuto cerebrale (come un tumore) o malattie cardiovascolari. In alcuni casi, se durante un allenamento in palestra si verifica un mal di testa acuto, una persona ha bisogno di un aiuto di emergenza.

Sintomi di mal di testa durante lo sforzo fisico

Dolore idiopatico:

1. Solitamente descritto dai pazienti come pulsante, martellante nelle tempie o come una breve lombaggine acuta in un’area (corona, nuca, fronte, ecc.);
2. Si verificano durante il carico di punta (ad esempio, distensione su panca);
3. Può verificarsi con stress a breve termine, ad esempio quando si tossisce o si trattiene il respiro;
4. Nella maggior parte dei casi, entrambi i lati della testa sono interessati.

I dolori secondari causano quasi gli stessi sintomi di quelli primari, ma allo stesso tempo possono essere aggiunti a:

1. Vomito;
2. forti capogiri;
3. Coordinazione sfocata, difficoltà di equilibrio;
4. Perdita di conoscenza;
5. visione doppia;
6. Rigidità dei muscoli del collo.

Quando rivolgersi a un medico

Ovviamente un attacco di mal di testa durante o dopo un allenamento non significa nulla. Tuttavia, consulta un medico il prima possibile se è iniziato improvvisamente o se è la prima volta che senti qualcosa del genere.

Devo dire che i mal di testa secondari durante lo sforzo fisico si verificano molto spesso, secondo varie stime, vanno dal 23 al 44% dei casi. Quindi prendi sul serio la tua salute.

Cause di mal di testa durante l’allenamento

Il dolore primario è poco conosciuto, quindi non comprendiamo appieno il motivo per cui può verificarsi durante l’esercizio. Una teoria è che lo stress fa espandere i vasi sanguigni all’interno del cranio. Un forte afflusso di sangue al cervello provoca dolore.

Sarà particolarmente pronunciato quando una persona esegue movimenti multi-ripetitivi, ad esempio burpees, salti e capriole. La seconda opzione è sollevare pesi pesanti (stacco da terra, squat, propulsori con kettlebell o bilanciere, panca piana, ecc.).

Il mal di testa da esercizio secondario è causato da un problema di salute sottostante:

1. Emorragia subaracnoidea dovuta a rottura di aneurisma;
2. Anomalie dei vasi sanguigni del cervello, che possono essere congenite o acquisite;
3. Tumore benigno o maligno;
4. Infezione dei seni nasali (sinusite);
5. Ostacoli sulla via del deflusso del liquido cerebrospinale (liquido cerebrospinale);
6. Anomalie strutturali della testa, del collo o della colonna vertebrale, conflitto nervoso o spasmo muscolare nella regione cervicale.

Fattori di rischio

Ci sono alcune condizioni che possono aumentare il rischio di mal di testa durante o dopo l’esercizio:

• Esercitarsi all’aperto quando fa caldo (ad es. corsa);
• Allenamento alpino in aria rarefatta o escursionismo in montagna;
• Emicrania diagnosticata o storia familiare di emicrania.

Prevenzione

Come accennato in precedenza, è più probabile che il mal di testa da esercizio si verifichi in condizioni di elevata umidità e temperatura o durante l’attività fisica ad alta quota. Pertanto, se sei incline al malessere, non abbastanza allenato, limita il tempo di esercizio o trasferiscilo a un altro giorno.

Se noti che il mal di testa deriva da determinati esercizi, eliminali dal tuo programma di allenamento.

Diagnosi di mal di testa durante lo sforzo fisico

Con grave cefalea, di norma, vengono prescritti prima i metodi diagnostici visivi. Sono particolarmente necessari se:

1. La cefalea dura più di 3 ore e non migliora;
2. Il mal di testa arriva all’improvviso, come un tuono;
3. Paziente di età superiore ai 40 anni;
4. Ci sono altri sintomi (nausea, vomito, visione doppia, ecc.).

In questo caso, il medico può prescrivere le seguenti procedure:

• Imaging a risonanza magnetica della testa (se si sospetta un tumore, disturbi strutturali del cervello);
• Risonanza magnetica o angiografia computerizzata (visualizzazione dei vasi cerebrali);
• Tomografia computerizzata (aiuta a identificare un’emorragia recente nel cervello o nello spazio subaracnoideo. Spesso utilizzata se il mal di testa si è verificato meno di 48 ore prima dell’esame).

In alcuni casi viene utilizzata anche una puntura lombare, prelevando un campione di liquido cerebrospinale, soprattutto se l’attacco di cefalea è iniziato di recente e sulle immagini della testa non è stato trovato nulla di sospetto.

Cosa fare con un mal di testa dopo l’esercizio?

La cefalea primaria non necessita di alcun trattamento speciale, poiché scompare da sola. Puoi bere un antidolorifico da banco (naprossene, nurofen, ecc.). Inoltre, il medico può prescrivere indometacina e propranololo (un medicinale per la pressione del sangue) per prevenire nuovi attacchi.

Un’anomalia vascolare o strutturale nel cervello, ovviamente, richiederà la selezione di farmaci, compresi quelli potenti. In questo caso, molto probabilmente i medici ti consiglieranno di interrompere del tutto l’allenamento per la durata del trattamento. In alcuni casi (ad esempio, con un aneurisma della nave), sarà necessario un intervento chirurgico urgente.

Come prepararsi per un appuntamento dal medico

Molto probabilmente, la prima cosa che devi fare è visitare un medico generico (terapista) e ottenere un rinvio a specialisti ristretti, un neurologo, un cardiologo e, se necessario, un angiochirurgo.

Cosa dovrebbe essere fatto:

1. Scopri eventuali restrizioni durante l’esecuzione dei test;
2. Ricorda, e ancora meglio, scrivi tutti i tuoi sintomi: intensità, tempo, durata del mal di testa, in quali circostanze sono iniziati, benessere e condizione, ecc .;
3. Informare il medico delle eventuali malattie diagnosticate (commozioni cerebrali, problemi di pressione o vasi sanguigni, ecc.), interventi chirurgici passati, problemi medici nei familiari;
4. Se stai assumendo o hai recentemente assunto farmaci (e anche integratori alimentari), non dimenticare di segnalarli;
5. Se possibile, fatevi accompagnare da un caro amico o parente, soprattutto se non vi sentite bene;
6. Se il tuo medico prescrive un trattamento, chiedi delle possibili alternative al suo approccio;
7. Scopri in dettaglio le restrizioni e i cambiamenti nello stile di vita che devi apportare.

Riepilogo

Un mal di testa durante l’esercizio può verificarsi in quasi tutti coloro che sono attivamente coinvolti nello sport o lavorano molto. Allo stesso tempo, la cefalea primaria (idiopatica) in sostanza non rappresenta un pericolo particolare.

Solo i mal di testa secondari rappresentano una minaccia per la salute. Ma è difficile riconoscerli. Pertanto, se è la prima volta che senti qualcosa del genere, o se la testa inizia a farti male ogni volta che ti alleni, non esitare a fissare un appuntamento con un medico.