In sostanza, la semola è un sottoprodotto della produzione di farina di grano. Questo è un grano fine di macinazione varietale da chicchi di grano scheggiati. Se la semola avesse un passaporto, i principali svantaggi sarebbero scritti in esso:
– molto amido (70%), alto contenuto calorico, scarso beneficio;
– carenza di fibre, proteine, minerali e vitamine;
– contiene glutine (glutine), che porta a disfunzioni gastrointestinali e altri effetti collaterali negativi.

Livello calorico del porridge di semola cotto con il latte: 100-120 kcal per 100 g di cereali. L’uso di tale porridge contribuisce all’aumento di peso in eccesso e porta pochi benefici al bambino. Per questi motivi il porridge di semolino è escluso dalla dieta dei bambini del primo anno di vita e dei bambini da 1 a 3 anni. Nel menu dei bambini di età superiore ai tre anni, la semola può essere utilizzata per preparare gnocchi, frittelle, sformati, polpette, polpette, soufflé, budini, mousse, manna e altri piatti.

La pediatra Olga Olina ricorda le linee guida del Ministero della Salute della Federazione Russa, che raccomandano di utilizzare cereali da cereali senza glutine (riso, grano saraceno e mais) come primo alimento a base di cereali. Il motivo sta nel fatto che l’introduzione precoce di cereali da cereali contenenti glutine (semolino, miglio, farina d’avena) nella dieta può contribuire allo sviluppo di enteropatia celiaca, allergie alimentari e disturbi intestinali nei bambini. La semola contiene anche un eccesso di fitina, che interrompe l’assorbimento di calcio, ferro e vitamina D dall’intestino nel sangue.

Certo, il porridge di semolino ha i suoi vantaggi, cuoce velocemente e conserva a lungo le sue proprietà nutritive. Pertanto, in età avanzata e negli adulti, è del tutto possibile aggiungere alla propria dieta piatti che includono la semola. Qui abbiamo parlato di come il porridge di semolino può diventare un vero capolavoro.