Ognuno nel proprio letto. È così che il 45esimo presidente della Casa Bianca e la consorte Melania Trump passano le loro notti, per decisione della stessa first lady, che tra l’altro passa gran parte delle sue giornate col figlio Barron nella Grande Mela e non a Washington col marito: ufficialmente affinché Barron finisca l’anno scolastico dove l’ha iniziato, secondo i maligni per ben altre motivazioni.
A dare la notizia è stato il magazine US Weekly, che cita fonti interne alla White House, secondo le quali la 46enne non nasconderebbe a nessuno del suo entourage la sua antipatia per il consorte. “Hanno letti separati in ogni residenza” assicura la fonte. “E non passano mai una notte nello stesso letto, mai” aggiunge poi un altro interno, mentre un terzo specifica che i loro letti sarebbero comunque nella stessa stanza.
Il rifiuto di Melania di passare le notti col marito sarebbe dovuto ad un’antipatia nei suoi confronti, che si estende a tutto ciò che lo riguarda: presidenza degli Stati Uniti compresa. “Melania vuole avere a che fare il meno possibile con Donald” spiega ancora la fonte interna allo Us Weekly. “Non è interessata a lui, alla presidenza o a nient’altro che lo riguardi”.
Questo spiegherebbe anche la scarsa predisposizione dell’ex modella per gli impegni ufficiali, tanto che in molti hanno visto in Ivanka – che ha anche un ufficio all’interno della Casa Bianca – la vera first lady. Del resto, Melania si è fatta vedere per la prima volta a Washington solamente dopo 21 giorni dall’Inauguration Day. A ogni modo, l’America aveva già da tempo chiaro un punto: chiunque fosse stata la nuova coppia presidenziale, sarebbe stato difficile il confronto con l’affiatamento degli Obama.