In una Terra del futuro sovrapopolata, la presidentessa Cayman istituisce la “legge del figlio unico” che obbliga le famiglie ad avere non più di un figlio ciascuna. Un tizio invece ha 7 nipoti gemelle tutte uguali per loro fortuna (o sfortuna), e le “addestra” a essere una sola persona, col nome della madre morta. Ognuno di loro ha una personalità distinta ma con trucchi ecc escono un giorno a testa della settimana e fanno la loro vita. Un giorno la sorella del lunedì sparisce e le altre la cercano. Inutile dire i casini che avverranno contro lo stato che le vuole far fuori essendo in 7, e alla fine 4 gemelle muoiono per salvar le altre grazie anche all’aiuto di un soldato innamorato di una delle 7. Si scopre che la sparita si era venduta alla presidentessa ma una gemella sorella la affronta e rinsavisce. Il finale è poco chiaro, ma la gemella venduta era rimasta incinta di 3 gemelli (del soldato, era lei sta la venduta per amore, perché l’amore cambia tutto e una volta incinta ha pensato bene di tenere i figli che non avrebbe potuto tenere con la legge Cayman) e quindi in realtà da un’altra parte usava soldi per finanziare un ospedale dove tenevano i figli scartati… “”””FORSE”””” perché mica s’è capito!!! La presidentessa viene incarcerata perché i secondi figli che diceva di ibernare per tempi migliori in realtà li faceva bruciare e la sbugiardano con un video. Naturalmente alla fine la legge viene abolita e si torna al naturale stato delle cose.

Bel film, un po’ troppo spara spara e violento in certe scene di lotta, ma piacevole e abbastanza originale, anche se nessun film merita 8 euro al cinema, w l’inflazione.