Il film inizia con la distruzione di Atlantide. 8800 anni dopo, Milo, linguista e ricercatore fissato con Atlantide viene chiamato da un miliardario amico del nonno che lo aiuta a far partire una spedizione per cercare la città sommersa. Seguendo le istruzioni di un libro scritto in atlantidese, Milo e l’equipaggio scelto scende negli abissi, lotta contro un mostro marino robot, arrivano in una valle sommersa, avanzano, abbattono muri distruggono cose (l’equipaggio è ovviamente assurdo, una meccanica donna ispanica, un dottore palestrato nero mezzo sciamano, il capo e la capa della spedizione che si rivelano cattivi, il bombarolo siciliano, l’uomo talpa geologo e la vecchia scettica) e trovano la città. Milo intreccia amicizia con Kida, la figlia del re (che ha la voce di Gandalf), poi i cattivi (tutto l’equipaggio in realtà che alla fine è fatto da mercenari) fregano Milo e Kida, li catturano, cercano il cristallo di valore inestimabile, uccidono il re, trovano il cristallo, Kida si unisce al cristallo e diventa lei stessa di cristallo, i cattivi (il capo e la capa) la ingabbiano e la stanno per portare via, quando l’equipaggio si ribella e aiutano Milo a liberarla, segue battaglia concitata, i cattivi muoiono, i vivi tornano ad Atlantide, Kida risveglia l’energia sopita di Atlantide, salva la città dall’eruzione del vulcano vicino, Atlantide torna a splendere, Milo diventa re sposando Kida e l’equipaggio torna in superficie e diventa ricco grazie ai tesori che gli ha dato Kida.
Grafica ottima, film avventuroso e carico di adrenalina, scontato solo nell’ammutinamento dell’equipaggio, bel film davvero, uno dei migliori film Disney, concordo con gran parte del pubblico.