Maldicenze gratuite…una pugnalata alle spalle

C’è una forma di aggressività, subdola, silente, forse più grave di quella verbale, ed è il parlare male in tua assenza, una pugnalata alle spalle, tanto più dolorosa quanto più causata da persone a te prossime.

Non starò qui a cercare di comprendere le ragioni di un simile comportamento, a mio avviso complesse e afferenti alla sfera psicologica dell’individuo, ma mi preme evidenziare lo stato d’animo di chi ne risulta vittima.
Sarò monotona, egocentrica, fissata ma ritengo la lealtà e la sincerità due elementi imprescindibili dell’essere uomo e la capacità di affrontare de visu dissidi e divergenze, la sua diretta conseguenza.
Mi è capitato più volte nella vita di essere oggetto di attacchi meschini senza riuscire a difendermi e senza la possibilità di un confronto dal quale evincere le ragioni di tanta cattiveria.
Non mi reputo una santa, non ne ho la stoffa né la caratura caratteriale ma mi riconosco, se può essere definito un requisito, il dono della lealtà e della chiarezza.
È pur vero che non puoi sempre dire tutto quello che pensi, ci sono dei filtri che in certe situazioni devono essere rispettati ma mi sono sempre confrontata con le persone in maniera diretta e tanto direttamente ho esposto i miei punti di vista ed eventualmente il mio disaccordo sulle questioni, da quelle spicciole a quelle più importanti.
È sempre stato questo il mio stile relazionale, sin da piccola, quando mio padre mi rimproverava per la mia eccessiva fiducia nelle amiche che non mi corrispondevano allo stesso modo.

E anche quando, ormai adulta, consideravo l’amicizia un sentimento così importante dove potevano starci anche le incomprensioni ma mai la chiusura senza un chiarimento.
Non sono mai cambiata e ancora oggi mi trovo a ricercare quel bisogno di chiarezza, di lealtà, di trasparenza, convinta che tutti possiamo sbagliare, che a volte sbagliamo involontariamente, inconsapevolmente ma sarebbe bello che te lo si dicesse, perché non c’è niente di così importante che il rapporto autentico che si riesce a stabilire con le persone.
E se la perfidia mi fa pensare a un atto deliberato di denigrazione e maldicenza, la malignità è il suo livello più basso, un mero atto di cattiveria gratuita, frutto d’ignoranza e di scarsa considerazione di sé.

Maldicenze gratuite…una pugnalata alle spalleultima modifica: 2017-10-12T19:02:37+02:00da lorifu

2 commenti


  1. //

    Vorremmo sorgenti limpide e fresca come l aria pura dell alta montagna ma spesso dobbiamo calpestare pozzanghere torbide nel grigio della monotana pianura..
    La mediocrità e la cattiveria si confondono ci rattristano ma certi gli animi pigmei non devono arrivare a ferirci


  2. //

    Purtroppo non possiamo essere diversi da come siamo e continueremo a fare gli stessi errori, perché guardare all’altro con fiducia é l’unica modalità d’essere che conosciamo.

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